Cronaca / Lago e valli
Giovedì 27 Gennaio 2022
Variante della Tremezzina
Parte il conto alla rovescia
Cantiere a metà strada del cronoprogramma, mancano 60 giorni alla riapertura della Regina del 29 marzo. Tempi rispettati, grazie al tempo favorevole. Giovedì il sopralluogo con il prefetto e il presidente della Provincia
Siamo arrivati al giro di boa della “fase uno” dei lavori della variante della Tremezzina, lunga 120 giorni e iniziata alle 9.32 del 29 novembre. Da oggi scatta il sessantesimo giorno dalla chiusura della statale Regina - accompagnata da roventi polemiche - in quel di Colonno. A metà dell’opera, ci sono tutti i presupposti perché la Regina riapra in linea coi tempi il prossimo 29 marzo. Aggiungiamo un dettaglio, per fugare i dubbi che si sono insinuati da più parti in questi giorni. La Regina riaprirà nei due sensi di marcia, senza che al momento sia contemplato il senso unico alternato.
Dettaglio importante sia perché al territorio - cui è stato chiesto di sopportare i disagi connessi ai 120 giorni di chiusa - è stata garantita (nell’inquadramento delle aree di lavoro a firma di Anas) la riapertura nei due sensi di marcia sia perché dalla seconda settimana di aprile scatterà di fatto la nuova stagione turistica, che al momento promette bene nonostante l’onda lunga della pandemia.
Il cantiere - attraverso Anas e Consorzio Stabile Sis - ha tenuto sin dal 29 novembre un rapporto collaborativo con il territorio. Prova ne sia che giovedì prossimo (“La Provincia” ne ha avuto conferma ieri) il Tavolo di Coordinamento guidato dal prefetto Andrea Polichetti e dal presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca ha organizzato un sopralluogo operativo sul cantiere di Colonno che sarà suddiviso in due parti, la prima via lago (con partenza da Argegno) e la seconda dentro il cantiere via terra. Incontro cui parteciperanno i soggetti (in primis i sindaci) che sono parte integrante del Tavolo di Coordinamento. (Marco Palumbo)
Immagini e articolo completo su La Provincia di giovedì 27 gennaio
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Babbo Di Natale
2 anni, 11 mesi
Gentile Roberto Salati, se te vuoi passare il tempo in coda, Sabato e Domenica ad Argegno, con la tua famiglia, fai pure, è una tua scelta! Come accennato dal caro Paolo, a noi importa riuscire andare al lavoro e tornare a casa in tempi ragionevoli! Buona giornata
Giordano Bruno
2 anni, 11 mesi
Quindi secondo tale salati si potrebbero chiudere le gallerie di Menaggio Cremia Brienno Cernobbio perché tanto poi c’è la strozzatura dì Argegno . Geniale !
Paolo Lario
2 anni, 11 mesi
@Roberto cambia che dal lunedì al venerdì ci si mettono 30 minuti per andare da Tremezzina a Como a lavorare invece del tempo indefinito di adesso.
Roberto Salati
2 anni, 11 mesi
Impressionante, sembra Isengard ! Speriamo che il risultato finale sia accettabile dal punto di vista paesaggistico. Mi chiedo anche un'altra cosa: tolte le cinque strettoie della tremezzina, rimane però lo strozzo di Argegno. Sabato e domenica tutti in coda ad Argegno: cosa cambia?
Mago Laghée
2 anni, 11 mesi
Molto bene! Bello vedere che i lavori vanno avanti, che le tempistiche vengono rispettate, che c'è collaborazione. È un'opera fondamentale per il futuro del nostro lago, dell'industria turistica e di tutto il territorio lariano e credo i riscontri positivi si vedranno fin dai primi mesi dopo la chiusura del cantiere. La "vecchia" Regina diventerà una strada principalmente turistica e sicuramente si abbellirà, aumentando il richiamo nei confronti del turismo estero. Vorrei inoltre sottolineare un fatto importante cui è stato dato poco risalto, e che avrebbe sedato in tempo zero le polemiche dei "No Variante": i proprietari di casa nella zona che negli ultimi due mesi e ancora per altrettanti subiscono degli innegabili disagi, tra 4 anni si ritroveranno in mano un capitale aumentato (magari anche moltiplicato per 2) senza aver investito un euro ma grazie ad un investimento statale e 4 mesi di traghetto. Non è male, vero?