Cronaca
Mercoledì 04 Maggio 2016
Verceia, capretto sbranato da un orso
Nuovi avvistamenti di esemplari n Valtellina. Nei giorni scorsi si sono avuti ulteriori riscontri della presenza dell’animale in Valchiavenna, mentre un altro esemplare è stato visto a Livigno
In particolare domenica si è registrato l’attacco a un capretto nella zona di Vico. Gli agenti della polizia provinciale hanno effettuato immediatamente il sopralluogo e recuperato il capretto che è stato analizzato dai veterinari dell’Istituto Zooprofilattico di Sondrio, confermando la predazione a opera dell’orso.
Il danno verrà risarcito integralmente mediante l’assicurazione stipulata da Regione Lombardia, come succede sempre per i danni imputabili con sicurezza all’orso o al lupo, purché i capi e gli allevamenti siano detenuti regolarmente.
In questi stessi giorni è stata segnalata la presenza di un altro orso nella zona dell’Alta Valle, avvistato domenica a Livigno da una coppia di persone al confine con la Svizzera. Questo animale, segnalato anche dai colleghi svizzeri, non ha però effettuato nessuna predazione.
Tutte le segnalazioni pervenute alla Provincia di Sondrio in quest’ultimo mese sono comunque relative ad animali timidi e schivi, che non mostrano confidenza nei confronti dell’uomo e non creano quindi nessun pericolo per l’incolumità pubblica. Anche le predazioni finora riscontrate a danni di apiari e capre non presentano carattere di eccezionalità, ma rientrano nel comportamento dell’orso, in particolare in questo periodo successivo all’uscita dal letargo.
Venerdì 6 maggio si terrà una serata pubblica organizzata dal comune di Verceia, a cui parteciperà un esperto trentino, Carlo Frapporti, nonché il personale tecnico della Provincia di Sondrio, per spiegare alla popolazione la biologia dell’orso e i principali aspetti connessi alla convivenza con questa specie.
Continuo è il lavoro del Corpo di Polizia Provinciale e del Servizio Caccia e Pesca della Provincia, unitamente ai veterinari dell’ASL e dell’Istituto Zooprofilattico di Sondrio, per monitorare la situazione e verificare tutte le segnalazioni pervenute.
Altri particolari sull’edizione de La Provincia di Sondrio in edicola il 5 maggio
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