Ambiente
Sabato 28 Luglio 2012
Verdi anche in vacanza
Ecco le ferie sostenibili
Rispettare l'habit, non finanziare strutture invasive e poco rispettose dell'ambiente, non portare a casa souvenir di specie in via di estinzione. Questi e altri sono i consigli di Greenpeace per viaggi rispettosi dell'ecosistema
ingredienti del decalogo dell'eco-vacanza di Greeenpeace, dieci
consigli per un viaggio più verde e sostenibile.
TURISMO RESPONSABILE - Niente soldi ad alberghi a elevato
impatto ambientale, sì a strutture ben integrate nel contesto
naturale e in grado di favorire lo sviluppo reale delle
popolazioni locali;
FORESTE - Da scoprire le ultime grandi foreste primarie del
Pianeta: la foresta africana dei grandi primati, la foresta
pluviale amazzonica, le foreste del Paradiso delle isole del
Pacifico, le selve boreali del Nord Europa, la Foresta delle
Nevi in Siberia, la Foresta del Grande Orso in Nord America, la
giungla temperata del Sud America;
WHALEWATCHING - Per ammirare le balene e gli altri cetacei
rivolgersi ad operatori che adottano misure per non arrecare
eccessivo disturbo agli animali. Giappone, Norvegia e Islanda
sono i paesi che continuano a uccidere le balene;
SOUVENIR - No alle specie a rischio estinzione. Paesi africani e
asiatici offrono purtroppo una vasta gamma di prodotti, cibo e
medicine alternative ricavate da specie a rischio di estinzione:
il corallo, gli elefanti, le tartarughe, i rinoceronti, gli
orsi, le scimmie, le balene,
alcuni uccelli tropicali;
TRASPORTI - Se se ne può fare a meno, meglio evitare l'aereo e
scegliere treno e nave. Si calcola che i voli a brevi distanze
risultino, in proporzione, ancora più inquinanti perchè la
maggiore quantità di CO2 si libera nella fase iniziale e finale
del volo. L'impatto sul clima
dell'aereo è 10 volte quello di un viaggio in treno anche per
l'emissione di vapore acqueo in quota, dove rimane a lungo.
Largo poi alle passeggiate a piedi o in bicicletta e se l'auto
è indispensabile, allora viaggiare con più persone;
SPESA DI PESCE - Niente pesce spada, tonno e gamberoni, ma anche
pesce sottomisura illegale. Informarsi sempre su dove e in quali
condizioni è stato pescato prima di acquistare e preferire
pesce azzurro e quello locale;
PVC - No ai pesticidi chimici, meglio la citronella. Stop anche
agli articoli da mare in PVC: nel ciclo di produzione del PVC
viene emessa diossina, inoltre sostanze chimiche dannose possono
essere liberate da questi prodotti anche durante il loro
utilizzo;
NO AGLI OGM - Niente viaggi enogastronomici in compagnia degli
Ogm, se possibile scegliere negozi e ristoranti che utilizzano
prodotti biologici;
ESCURSIONI - Praticare l'escursionismo di basso impatto. Per un
ambiente incontaminato, è necessario lasciare meno tracce
possibili: riportare indietro tutto quanto non è rapidamente
biodegradabile, non disturbare gli animali, non accendere il
fuoco se c'è pericolo di incendi e assicurarsi di spegnerlo
attentamente con terra o acqua prima di andare;
RIFIUTI - Anche in vacanza continuare a fare la raccolta
differenziata e se possibile attrezzarsi con una borraccia da
riempire in bar o fontanelle per evitare l'acqua minerale in
bottiglie di plastica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA