Il gigantesco “prete” di Polesine Parmense, la famosa “Ambra” di Talamello e l'”oro” di Longiano: sono i misteriosi protagonisti del fine settimana del 12-13 novembre del Wine Food Festival 2011, il cartellone enogastronomico regionale giunto alla terza edizione. I programmi del Wine Food Festival sul sito ufficiale www.winefoodfestival.it.
A Polesine Parmense un “prete” da quasi 4 quintali
November Pork fa la sua seconda tappa, sabato 12 e domenica 13 novembre, in una location del tutto particolare, quale la riva del fiume Po, a Polesine Parmense. Nel primo pomeriggio di sabato si aprirà ufficialmente il mercato dei prodotti tipici e dalle prime ore della sera si potrà cenare nello stand gastronomico, con le pietanze tipiche della “Bassa” ed i panini e la birra del Mc Porc che accompagneranno la diretta live radio ed esibizioni canore dal vivo. Alle 9,00 della domenica riaprirà i battenti il mercato di prodotti alimentari sul Po, dove si potranno acquistare tutti i prodotti tipici ed anche tante altre delizie provenienti dalle più svariate aree del territorio nazionale. Nella tarda mattinata verrà aperto lo stand gastronomico dove saranno serviti piatti della zona preparati da pittoresche signore del paese, oltre ad altre specialità quali lepre, piedini di maiale con polenta e gran bollito. Alle 15,30 si toglierà poi il gigantesco prete dalla pentola, i corpulenti uomini del Po eredi dei vecchi “Barbùter” (Barcaioli), seguendo un preciso rituale, solleveranno il pesante salume che, una volta accertata la buona riuscita della cottura, sarà distribuito gratuitamente a tutti i presenti. In occasione dei 10 anni di November Pork, è stata eletta la mascotte della rassegna, Pigly, un simpatico maialino in felpa, il cui disegno è stato selezionato tra quelli proposti dalle scuole primarie di Sissa, Polesine Parmense, Zibello e Roccabianca.
Talamello festeggia la sua “Ambra”
E' stato il poeta sceneggiatore Tonino Guerra a coniare il termine “Ambra” (per la somiglianza con la pietra preziosa dal caldo colore dorato) per il formaggio (prevalentemente pecorino) stagionato nelle fosse di arenaria di Talamello, dove a fine 1400 veniva custodito dai contadini per preservarlo dalle razzie delle truppe militari. Dal sapore dolce e leggermente piccante e dai diversi aromi, il formaggio, che viene risposto nelle fosse ad agosto, ne viene estratto a novembre, pronto per la tavola. Può essere il saporito condimento per primi e secondi piatti o venir gustato da solo, in abbinamento a confettura di fichi o miele. Domenica 13 novembre il centro di Talamello si riempirà del profumo dei prodotti a base di formaggio di fossa esposti negli stand gastronomici. Novità dell'edizione 2011 è il grande stand in piazza con tutti i prodotti gemellati con l'”Ambra”: Ciauscolo, olive ascolane, miele di Torriana, mortadella “Favola”, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, lardo di Colonnata, cipolla di Cannara, vini del Comune di Faenza. In occasione della manifestazione si potranno visitare le fosse, oltre al patrimonio artistico del paese (Crocifisso di Giotto, Museo Gualtieri).
A Longiano l'olio sposa il baccalà
Sulla via Emilia, tra Crocetta e Ponte Ospedaletto, alle pendici di Longiano, da venerdì 11 a domenica 20 novembre si tiene la Festa dell'Olio e dell'Olivo, kermesse interamente dedicata al frutto degli uliveti locali. La grande tensostruttura allestita per l'occasione ospita stand di prodotti gastronomici tipici ed un particolare "angolo" dedicato al felice incontro tra olio e baccalà al forno (la manifestazione è organizzata in collaborazione con il Reale Consolato di Norvegia). Naturalmente olio e olive saranno i protagonisti. A contorno della rassegna, ogni sera spettacoli ed eventi folcloristici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA