Vota la mascotte del Como
Ecco i tre disegni finalisti

Domani allo stadio si potrà scegliere tra una goccia d’acqua, il castel Baradello e uno svasso palla al piede

Il Baradello, una grande goccia d’acqua, uno svasso con il pallone tra i piedi. Tre figure simboliche, le tre prescelte tra cui domani il pubblico di Como-Oltrepo’ Voghera potrà votare la mascotte ufficiale del Como.

Tra le varie proposte arrivate in sede sono state selezionate le tre ritenute più simpatiche e originali, e come da regolamento iniziale, sul podio finiscono anche due giovanissimi: Riccardo Piazza, di 9 anni, autore della goccia che simboleggia sia il lago che il sudore e l’impegno dei giocatori in campo, e Mattia Di Pietro, di 6 anni, che ha scelto il Castel Baradello, torre che vigila da secoli sulla città e sulle battaglie, anche calcistiche, di Como e del Como. La terza idea è una simpatica caricatura dello svasso, già marchio del Como in periodi più gloriosi e in qualche modo ripreso in un passato più recente con il Progetto Herons, rivolto ai ragazzi. Quest’ultimo disegno è opera del ventinovenne Mauro Dalla Francesca.

A tutti i presenti allo stadio domenica verrà consegnata una scheda su cui esprimere la propria preferenza, con raccolta immediata direttamente allo stadio. Il Como invita a compilare la scheda stessa con i dati richiesti, dati che serviranno per un progetto che sarà presentato nelle prossime settimane, che prevede tra l’altro l’invio di newsletter ai tifosi che si registreranno.

Le schede si troveranno ai gazebo presenti sia in curva che in tribuna, dove i tifosi potranno anche acquistare il nuovo materiale ufficiale del Como. La mascotte vincitrice sarà annunciata lunedì, dopo lo spoglio delle schede. Si procederà poi alla scelta del nome con un sondaggio tra i tifosi.

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