«Voterò il Terzo Polo» L’ex sindaco Airoldi spiazza i politici erbesi

Il caso Dopo anni nel centrodestra, il cambiamento . Stupore dopo il messaggio firmato con Mambretti : «Sostegno con convinzione, ma lo dico da settimane»

«Sosteniamo il Terzo Polo con piena convinzione». Firmato Veronica Airoldi, già sindaco di Erba, e Beppe Mambretti, già assessore (forzista) di Lecco. Il messaggio di supporto al tandem Renzi-Calenda è comparso l’altro giorno su Facebook ed è rimbalzato sugli smartphone di tutti i politici dell’Erbese. Molti sono rimasti increduli: «Davvero Veronica voterà il Terzo Polo? Ma si è tesserata?». Lo stupore, per certi versi, è comprensibile. Fino a poche settimane fa Airoldi ha guidato una maggioranza composta da Forza Italia e Lega, nell’ultima campagna elettorale ha sostenuto il suo successore Mauro Caprani (coordinatore provinciale di Forza Italia). Senza contare il trascorso giovanile in An, il partito che è diventato poi Fratelli d’Italia.

Eppure, a sentire lei, c’è poco da stupirsi: per quanto la riguarda, nella situazione attuale, Renzi e Calenda sono l’unica scelta possibile. Partiamo da quel messaggio (firmato con l’amico Beppe Mambretti) comparso sulla pagina Facebook dell’ex assessore lecchese. «Essere liberali e cattolici come i sottoscritti - si legge - significa non accettare le idee di coloro che vogliono nazionalizzare la Tim e l’Ita (ex Alitalia con due milioni di euro di perdite giornaliere pagate dai contribuenti)». E ancora «significa respingere la proposta di qualche pseudo economista che definisce l’agenda Draghi “un male assoluto da eliminare”. Coloro che portano avanti queste proposte sono, di fatto, vicini a Putin, Le Pen e Trump e, prima o dopo, si allontanano dall’Europa. Per questo sosteniamo il Terzo Polo con convinzione». Ogni riferimento al centrodestra, di cui è stata un’esponente di un certo peso, è puramente voluto. Per comprendere la “svolta” Airoldi, La Provincia ha telefonato alla diretta interessata, rendendola partecipe dello sgomento suscitato da quel messaggio. «Perché sgomento? Solo chi non mi conosce può restare stupito da questa scelta. Non è un mistero - dice l’ex sindaco - da settimane dico a tutti che voterò il Terzo Polo. E no: non mi sono tesserata ad Azione o Italia Viva, e ovviamente non mi sono candidata». Anche se, a quanto risulta, le offerte non sono certo mancate.

Chi conosce Airoldi sa che la sua ammirazione verso Mario Draghi in politica è pari a quella per Zlatan Ibrahimovic in campo sportivo e per Bob Dylan in campo culturale. La mancata fiducia al premier da parte di Forza Italia e Lega (oltre ovviamente al Movimento 5 Stelle) proprio non le è andata giù. «È stata una mossa scellerata e assolutamente ingiustificata, che ha screditato tutto l’attuale panorama politico. Non potrei mai votare un partito che ha portato alla fine anticipata di questa esperienza di Governo. Sono gli stessi partiti - aggiunge ironica - che adesso stanno pregando Draghi di fare qualcosa per il caro energia nelle settimane che precedono le elezioni, che imbarazzo». In passato, conclude Airoldi, «ho sempre votato centrodestra, resto moderata e liberale. Dopo la rottura di Fini con An ho principalmente votato Forza Italia, anche se da anni non ho tessere di partito in tasca (non l’aveva neanche quando era sindaco, ndr). In questa situazione, l’unico voto possibile per me è il Terzo Polo. Tutto qui, nessuno scandalo».

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