
Cronaca / Lago e valli
Mercoledì 05 Maggio 2021
Zelbio, soccorso nella grotta Tacchi
È un’esercitazione degli speleo
L’addestramento degli specialisti del soccorso alpino
Zelbio
Tecniche di recupero “a uomo” in grotta. Dopo l’esperienza all’Alpe del Viceré di aprile, i tecnici della IX delegazione speleologica lombarda del corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico sabato 1 maggio si sono esercitati nella grotta Tacchi di Zelbio nell’appuntamento di mantenimento e aggiornamento della qualifica di soccorritore organizzato dalla scuola tecnica regionale “Andrea Parenti” e dalla scuola nazionale.

(Foto di Soccorso alpino)
Nella grotta Tacchi sono state messe a punto le manovre di trasporto di una barella con sicura e recuperi definiti in gergo “a uomo”, una tecnica che permette un recupero più rapido della barella, quando ci sono le condizioni adeguate per applicarla.

(Foto di Soccorso alpino)
In Lombardia, la formazione continua è sempre fatta in modo sistematico e momenti di aggiornamento come questo sono molto importanti, perché servono per tenere tecnici e istruttori continuamente informati sulle evoluzioni di tecniche e materiali che la scuola nazionale sperimenta e codifica. Il soccorso speleologico italiano del Cnsas è certamente un punto di riferimento internazionale per chi opera soccorso in grotta, perché da decenni sperimenta di continuo modelli e strumenti all’avanguardia, coordinati da una struttura di formazione e aggiornamento.
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Cesare Calovini
3 anni, 11 mesi
Le grotte Tacchi sono grandissime. Non credo che siano ancora state completamente esplorate.
MIRCO NOVATI
3 anni, 11 mesi
Bravi, bravi, bravi