Musica
Martedì 27 Settembre 2011
Ecco «Diamanti & caramelle»
il nuovo album degli Stadio
Uscirà oggi il nuovo album degli Stadio "Diamanti & Caramelle" (su etichetta Capitol/Emi Music) che comprende undici canzoni nuove: "La Promessa" (che apre e chiude l'album, prima con il solo Curreri ad interpretarla e poi in duetto con Noemi)
«Stiamo vivendo un'epoca dove si confondono i valori, che siano diamanti o caramelle. Tutti noi sappiamo quanto sia importante un diamante ma altrettanto può esserlo una caramella», racconta Curreri dell'originale concept del disco, «ed ancora più importanti sono le cose che ci appaiono semplici - scontate molto spesso - ma che nascondono la vera felicità: un cielo stellato, il mare visto in una giornata in cui siamo tristi... Con questo disco abbiamo voluto tirar fuori la poesia che c'è nella vita di ciascuno e nel rapporto a due, non c'interessava la cronaca di questi tempi. Vorremmo che la gente fosse felice ascoltando le nuove canzoni».
Un lavoro attento sui testi, sui suoni e sulle scelte delle collaborazioni: Saverio Grandi su tutti, firma ormai autorevole, che scrive e produce con gli Stadio da anni, che condivide con Gaetano Curreri idee e canzoni, in un crescendo di "successi"; Noemi, una "visita ricambiata" dopo che Curreri e Vasco Rossi hanno scritto per lei la hit "Vuoto a Perdere"; Carlo Rizioli, un'altra "scoperta" del "laboratorio Stadio" (che annovera da Luca Carboni allo stesso Grandi) una nuova firma della musica italiana; Andrea Mingardi, che ha scritto con cuore e fede calcistica "Gaetano e Giacinto", dedicato a due campioni, a due uomini di un calcio che non c'è più, come Gaetano Scirea e Giacinto Facchetti, un'apparente digressione calcistica (rispetto ai temi del disco) solo per allargare il concetto di valori unici ed universali.
"Scirea e Facchetti sono i Beatles del calcio", dice Curreri, ricordando che gli Stadio dedicarono "Chiedi chi erano i Beatles" ai "Fab Four", «quell'interezione, quell'invito di allora rivolto ai giovani ben prima che la generazione degli anni '80 riscoprisse i Beatles, oggi lo faccio ai ragazzi che si avvicinano al calcio, allo sport, ma anche a quelli che hanno bisogno di guide, di punti di riferimento. C'è bisogno di riscoprire il sacrificio, il profumo forte della conquista: Gaetano e Giacinto sono partiti dai campi di provincia alla conquista del mondo, una bella metafora sul senso della vita...».
Gli Stadio e Emi Music Italy hanno deciso di devolvere la loro parte di proventi derivanti dalla canzone alle fondazioni dedicate ai due indimenticati campioni.
C'è grande attesa cosi per il nuovo disco dopo l'anticipazione in agosto affidata proprio a "Gaetano e Giacinto" e perchè "Diamanti&Caramelle" arriva al giro dei 30 anni (nel 2012) di attività discografica della band emiliana. Il nuovo progetto nasce dal lavoro creativo e in studio di Gaetano Curreri e Saverio Grandi, con gli altri Stadio - Andrea Fornili, Giovanni Pezzoli e Roberto Drovandi - in collaborazione con l'arrangiatore Nicolò Fragile. Due anni di lavoro sulle canzoni, e molto di più nel caso di "Gaetano e Giacinto", dato che, già nel 2007, Curreri annunciò in pubblico, in occasione di un concerto a Torino, che avrebbe voluto dedicare una canzone a Scirea.
Dal 19 novembre gli Stadio saranno in teatro per presentare dal vivo "Diamanti&Caramelle": prodotto dalla Color Sound, il tour partirà da Torino (Teatro Colosseo); tra le altre date, il 22 novembre, Milano (Teatro Smeraldo); il 26 novembre, Padova (Gran Teatro Geox); l'1 dicembre, Firenze (Teatro Saschall), il 16 dicembre, Roma (Gran Teatro) e il 17 dicembre, Bologna (Teatro Manzoni).
Nei giorni di uscita del disco e dell'inizio del tour teatrale, da segnalare che la band incontrerà il pubblico negli store Feltrinelli di Bologna (oggi, 26 settembre), di Milano (domani, 27 settembre), di Roma (29 settembre) e in quelli Fnac di Torino (19 Novembre), di Milano (22 novembre) e di Firenze (1 dicembre).
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