Musica
Venerdì 07 Ottobre 2011
Ritorna Filippa Giordano
«Ora sfido Lady Gaga»
Il nuovo disco, realizzato per l'America Latina, contiene grandi classici italiani, rivisitati, con alcune chicche: «C'è una versione cantata della colonna sonora del "Padrino" di Nino Rota e anche un'interpretazione di un testo scritto dalla moglie di Ennio Morricone sul tema di "Nuovo Cinema Paradiso"»
Tre anni fa ha sposato un ragazzo messicano, è cresciuta artisticamente, ha cambiato look e, ospite di Claudio Baglioni nell'ambito della nona edizione di "ÒScià" a Lampedusa, racconta: "il prossimo 26 ottobre sarò candidata per la quarta volta al prestigioso premio Las Lunas, che viene conferito nell'auditorium nazionale di Città del Messico, il più grande e prestigioso dell'America Latina. Sono in nomination nella categoria Pop internazionale con star del calibro di Lady Gaga, Black Eyed Peas, Duran Duran, Backstreet Boys», spiega l'artista, la cui estensione vocale è da cantante lirica, tanto da essere stata ribattezzata agli esordi, per questo mix con il pop, "La Bocelli in gonnella". Del resto, anche la casa discografica che l'ha lanciata, la Sugar è la stessa di Andrea Bocelli. Ma dopo il debutto e la pubblicazione dei primi due album qualcosa si è spezzato con la sua talent scout Caterina Caselli e così, racconta, Filippa ha iniziato a camminare con le sue gambe. «Nel 2003 c'è stata qualche divergenza con la Caselli ma, per vincoli legali, non potevo far uscire i miei dischi in Italia se non con la Sugar. Così ho preferito andare all'estero. Nelle Americhe ho pubblicato tre dischi di studio più qualche raccolta, con un grande riscontro».
Il nuovo disco, realizzato per l'America Latina, contiene grandi classici italiani, rivisitati, con alcune chicche: «C'è una versione cantata della colonna sonora del "Padrino" di Nino Rota e anche un'interpretazione di un testo scritto dalla moglie di Ennio Morricone sul tema di "Nuovo Cinema Paradiso"».
A breve uscirà un disco anche in Italia, «forse con la Sony, con cui ho già lavorato in Sud America», aggiunge Filippa. «A Caterina Caselli - ci tiene a precisare - sarò eternamente grata per avermi supportata e inserita nei grandi contesti internazionali».
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