Buongiorno,
ho passato la mattinata in carcere (no, non mi hanno finalmente beccato, come tanti si augurano) circondariato da un numero impressionante di occhi vivi assetati di pietà, sguardi fieri di uomini che ci hanno due controcosicosì, ma che vogliono essere trattati come esseri umani: gli hanno tolto i diritti civili, non l'anima. Una di quelle esperienze che ti ridimensiona immediatamente, con anche una considerazione finale: loro non potevano esserci, poi, all'omaggio a Dylan, ma voi che non c'eravate, dove eravate? Bastano davvero due goccioline pochepoche, un po' di grandinuccia a scoraggiarvi. Peccato...
Un brano penitenziario: http://www.youtube.com/watch%3Fv%3D5sWzA24lqHI
(L'AlmanacCom del giorno dopo, con gli appuntamenti di domani, si trova cliccando sulla Settimana InCom nella homepage di http://www.laprovinciadicomo.it)
- In Biblioteca, piazzetta Lucati 1, ingresso libero
Alle 16.30 attività per ragazzi: Fiabe giapponesi. Incontri di lettura e laboratori di origami per bambini dai 5 anni in su.
Alle 18 Conferenze e incontri di psicologia per tutti. Riflessioni sull¹amore e la coppia: l¹intelligenza emotiva. Relatore: Nunzio Nasti. A cura del Centro Studi Panta Rei
Alle 20.45 conferenza Scissioni e scambi. Appunti dall¹immaginario armeno con Agop Manoukian.
NdA: quando si dice un programma variegato...
- Al Museo Storico - piazza Medaglie d'oro 1, ore 17, ingresso libero
La battaglia di San Fermo: rievocazione attraverso documenti d'archivio.
- APERITIVI IN GIALLO ALLA UBIK - di fronte alla Libreria Ubik, piazza San Fedele, ore 18, (in caso di maltempo all'interno della libreria, 2° piano, ingresso libero)
Quarta edizione: una settimana di incontri con alcuni dei più noti e interessanti scrittori italiani di romanzi polizieschi e noir. Oggi Alessio Brunialti presenta
Andrea Fazioli, autore de La Sparizione (Guanda)
Natalia ha diciassette anni, il padre, un medico di Lugano, muore d'infarto e lei si rifugia con la madre nella loro casa di Corvesco, tra le montagne del Canton Ticino. E lì un delitto sconvolge il suo già difficile equilibrio. Natalia, di colpo, smette di parlare. I suoi ricordi sono confusi, forse ha visto qualcosa, ma non riesce a esprimersi: lo shock le ha chiuso la bocca. Suo malgrado l'ex detective Contini si trova alle prese con un nuovo enigma.
Ugo Barbàra, autore de Le mani sugli occhi (Piemme)
Liberamente ispirato a una vicenda reale (il sequestro di 135 miliardi di dollari in buoni del tesoro USA alla dogana di Chiasso nel giugno del 2008), Le mani sugli occhi indaga in chiave romanzesca le dinamiche che innescano i rialzi vertiginosi del prezzo dell'oro e le speculazioni sul mercato del petrolio, in un thriller che lega malafinanza e politica internazionale.
NdA: quello di oggi pomeriggio è l'ultimo appuntamento. Chi ha già presenziato non può che ripresenziare, chi non c'era è, naturalmente, incommentabile...
- INCONTRO CON L'AUTORE - La Feltrinelli, via Cesare Cantù 17, ore 18, ingresso libero
Giovanni Ziccardi presenta Hacker (Marsilio Editori)
Essere hacker oggi ha di nuovo senso. Sono migliaia i dissidenti digitali attivi ogni giorno in tutto il mondo che rischiano la vita per opporsi a forme di governo liberticide e a politiche votate al controllo dei comportamenti dei cittadini. Dediti allo sviluppo di tecniche per aggirare divieti e per nascondere, cifrare, rendere anonime e svelare informazioni, sono costantemente sorvegliati da gruppi di potere. Muniti di telefoni cellulari, macchine fotografiche, telecamere e computer portatili, trasmettono in tempo reale gli orrori della società. Si attivano per eliminare filtri; si battono per squarciare veli di omertà e per eludere sistemi di censura; rifiutano l'idea di segreto nelle questioni d'interesse pubblico e la consacrano nell'ambito del loro privato; mirano a erodere monopoli mediatici e a smentire false verità di Stato. Allestiscono siti web
che pubblicano documenti riservati o aggiornano blog al solo fine di rendere il loro (e il nostro) mondo più trasparente e più libero. Sviluppano codice informatico di grande complessità e affinano le loro competenze con in mente un unico scopo: opporsi. Ziccardi è Professore associato confermato di Informatica giuridica alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano, dove ha fondato e dirige il Corso di perfezionamento post lauream in computer forensics e investigazioni digitali. Avvocato, pubblicista e scrittore è presidente della Legal drama society, circolo culturale e letterario dedicato al legal thriller e al legal drama. Autore di dieci volumi e di oltre sessanta articoli scientifici pubblicati in Italia, Olanda, Stati Uniti d'America e Giappone, è considerato uno dei massimi esperti mondiali d'informatica giuridica, di diritto dell'informatica e delle nuove tecnologie, di libertà del codice e della cultura, di hacking, di criminalità informatica, di sorveglianza globale e di investigazioni digitali.
NdA: in fondo sono la versione informatica e macroscopica del vicino impiccione che ti apriva le lettere con il vapore per poi sputtanarti con l'intero pianerottolo...
- LE STANZE DELLA MEMORIA - Aula magna dell'Accademia Aldo Galli, via Petrarca 9, ore 18, ingresso libero.
La parola "archivio", nonostante evochi termini come "passato" e "tradizione", descrive una funzione cruciale delle società avanzate, attraversate da un'accelerazione inedita del flusso di informazioni ed esposte al rischio della perdita di senso per saturazione. Trasformare le informazioni in conoscenze, organizzare le conoscenze in memorie, progettare sedi fisiche o virtuali di conservazione delle memorie sono grandi sfide tecnologiche e culturali del nostro tempo. Interventi di Damiano Cattaneo, Emma Zanella e Antonio Citterio, coordina Luigi Cavadini.
NdDemetrioStratos: Abbiamo perso la memoria del quindicesimo secolo quindici, quindicesimo il, abbiamo secolo perso perso il memorio, secolo abbiamo quindici abbiamo perso la pappetta, pappina, pappona abbiamo... quindicesimo secolo. Ladies and gentlemen: abbiamo perso il quindicesimo secolo...
- ACHTUNG !KUNST! - Cortile 105, viale Lecco 105, ore 19, ingresso libero (anche domani e dopodomani dalle 10 alle 20)
Inaugurazione della mostra di Benny Posca, in arte Bypos. Benny Posca, in arte Bypos è nasto a Mainz in Germania nel 1963. Laureato in architettura all'università di Karlsruhe nel 1992 inizia la propria attività da architetto. Dopo anni di esperienze in Germania si è trasferito in Italia, dove continua la sua formazione a Milano. Dal 2001 ha uno studio in proprio, iscritto all'ordine degli architetti di Como. Sviluppa la sua attività artistica parallelamente a quella di architetto da sempre, legata soprattutto a oggetti di design, mentre dal 2009 inizia a dedicarsi prevalentemente alla !KUNST!. L'intento della mostra è racchiuso nel titolo che suona come un imperativo categorico, un monito rivolto a promuovere l'arte in generale, nelle sue varie espressioni. Diverse sono, in effetti, le applicazioni artistiche di Posca: dalla pittura alla scultura, al design. Ecletticismo e versatilità connotano le sue opere, frutto di una curiosità verso materiali diversi ed eterogenei che lo spingono ad un confronto serrato e continuo con i materiali stessi e soprattutto con se stesso.
La ricerca della forma "essenziale", unita all'utilizzo dei materiali "in purezza" caratterizzano e contraddistinguono gli oggetti di design di Bypos, laddove è più evidente la sua formazione di architetto.
Fonte d'ispirazione invece per le opere d'arte sono da sempre le forme di vita umana, animale e ibride, con una predilezione per gli alati, per la mitologia in generale e il carico di patos che ne deriva. E proprio questo emozionare lo spettatore è preminente, necessario per questo artista. Tutto questo avviene passando attraverso un procedimento di sensibilizzazione dell'immaginazione dello spettatore volto a creare un rapporto ideale tra semplicità del gesto artistico e trasmissione dell'idea sottesa, suggerita dallo stesso.
L'attitudine e l'abilità nella manualità del nostro autodidatta con formazione tecnica, così ama definirsi Bypos, trova la sua maggiore espressione nel suo atelier in Como, dove, tra calcinacci, detriti provenienti da discariche, lamiere e quant'altro, lo si può sorprendere mentre utilizza una motosega o altri strumenti-non-convenzionali, per eseguire le sue opere.
NdA: chissà che opere motointroverse si realizzano con la motosega (scherzi a parte, ormai a Como si inaugura almeno una mostra al giorno - se non di più - e ciò è gran bene)...
- BIBLIOTECAVIVA IN FESTA - ITC Caio Plinio II, via Italia Libera 1, ore 19.30, ingresso libero.
Festa di fine anno per Bibliotecaviva con il coro Macramè diretto da Marco Belcastro e il coro del liceo Giovio La scatola di cachi. Seguirà un rinfresco offerto dai coristi.
NdA: ...mmmmmm, rinfrescoh offerto dai coristi...
http://www.caioplinio.it/
- LELECOMPLICI - Museo degli strumenti per la navigazione, piazza don Miotti, località San Giovanni, Bellagio, ore 19.30
Una nuova occasione per per presentare in anteprima alcuni brani del nuovo disco che si intitolerà Non sono cose da grandi e la cui uscita è prevista per fine estate. Nel 2008 aveva esordito pubblicando Sotto gli occhi di nessuno.
NdA: ...non posso che ribadire quanto ebbi già occasione di scrivere. Conosco Lele da tanti anni, così tanti che neppure li conto più. Lo ricordo da semplice spettatore inseguire la musica ovunque, anche nei luoghi più impervi, anche se non sapeva come fare a tornare indietro, animato da una passione che poi ha riversato nelle sue canzoni. Detto fra noi, non c'è niente di peggio di quando un tuo amico ti dice "ho fatto un disco, cosa ne pensi?", soprattutto quando il tuo mestiere è ascoltare dischi e dire cosa ne pensi. Ho scoperto che conoscevo un tizio dentro cui si agitavano parole toccanti e suoni commoventi che aspettavano solo di essere sputati fuori da una voce abrasiva e dolce al contempo.
- ROVELLA TRANSFER - Teatro Nuovo, via Lissi 9, Rebbio, ore 21, offerta minima 10 sacchi
Annalisa Cantando (soprano), Cristina Mambretti (contralto), Alberto Villa (tenore) e Sebastiano Mambretti (baritono) sono i Rovella Transfer, quartetto vocale che si ispira, come è facile intuire, ai Manhattan Transfer ma va anche oltre. Stasera l'esibizione è benefica: il ricavato va a favore dell'Aism - sezione di Como. Il concerto è diviso in due parti: nella prima si ascolteranno pezzi italiani arrangiati per questo particolare ensemble, la seconda è un tributo al quartetto americano. Sul palco anche Daniele Perini (tastiere), Alex Carreri (basso) e Giorgio Di Tullio (batteria). Inoltre il coro I Girasoli e la performance per due contrabbassi, video e live electronic di Sabina Concari Conflict.
NdA: al di là dello scopo benefico, comunque fondamentale, dovete ascoltare i Rovella(sca) Transfer, scoprendoli prima che vadano a X Factor per potervi vantare anche voi al bar con gli amici dove si parlava di donne e motori, si diceva son gioie e dolori, e voi direte, con aria tutta saputa, "aaah, io li conoscevo già"...
- ARCI PRIME VISIONI - Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietti a 6 sacchi (solo per soci Arci, anche sabato e domenica, stessa ora)
Uomini senza legge (Francia / Algeria / Belgio, 2010, 137 minuti) di Rachid Bouchareb con Jamel Debbouze, Roschdy Zem, Sami Bouajila e Samir Guesmi.
Dopo aver perso la loro casa in Algeria, tre fratelli si dividono e vanno a vivere in paesi diversi del mondo. Messaoud si unisce all'Esercito francese, impegnato a combattere in Indocina; Abdelkader diventa un leader del movimento di indipendenza algerino; Saïd si trasferisce a Parigi per cercare fortuna nei club e nei locali dove si combatte la boxe di Pigalle. Gradualmente, i loro destini tornano ad incrociarsi nella capitale francese, dove la libertà è una battaglia da combattere e vincere. In prima visione a Como lo spettacolare film che rilegge la guerra di Algeria come fosse un'epica gangster. In concorso all'ultimo festival di Cannes, ha suscitato polemiche in Francia. Tra i candidati al premio come miglior film straniero agli Oscar 2011.
NdA: in pratica C'era una volta a Parigi, passando per Algeri...
- CLANDESTINO (IN CASA) - Cortile antico, Palazzo Cernezzi, via Vittorio Emanuele II 97, ore 21, ingresso libero (in caso di pioggia in Sala stemmi)
Clandestino (in casa) scritto e diretto da Jacopo Boschini, da un'idea di Stefano Panzeri con Stefano Panzeri e Stefano Dragone.
In occasione del ventennale dalla ratifica, da parte dell'Italia, della Convenzione internazionale dell'infanzia, trattato che sancisce i diritti inalienabili dei bambini, l'associazione Il Sole onlus, in collaborazione con la cooperativa AttivaMente e con l¹assessorato comunale alle politiche educative regalerà alla città uno spettacolo intenso e molto suggestivo: Clandestino (in casa), dedicato al diritto dei più piccoli all¹identità. È la storia di Metrio Claus, costretto ad abbandonare la sua terra natale nella speranza di iniziare una nuova vita. Voci lontane, presenze, ricordi di incontri che aiutano Metrio a ricostruire e a raccontare la sua storia di fuggiasco e di clandestino: la storia di un abbandono, di un viaggio verso una speranza, di un approdo doloroso e di un ritorno eterno, vuoto di senso e di aspettativa. La trama, il finale a sorpresa, la bravura di attori e musicisti e la regia di Jacopo Boschini rendono lo spettacolo davvero speciale: l¹occasione è inoltre significativa. È uno spettacolo per adulti e non per bambini perché sono gli adulti i responsabili del rispetto e dell¹attuazione dei diritti dei bambini.
NdA: non si dice se Metrio Claus è figlio, o comunque parente, di Santa...
http://www.ilsole.org/2011/05/16/spettacolo-teatrale-clandestino-in-casa/
- UN ALTRO MONDO È POSSIBILE - Sala comunale Fernanda Isacchi di Casa Prina, piazza Prina 1, Erba, ore 21, ingresso libero
Roberto Mancini: Idee eretiche. Mancini è nato a Macerata nel 1958, è professore ordinario di Filosofia teoretica all'Università di Macerata, dove è anche presidente del Corso di laurea in Filosofia e vice preside della facoltà di Lettere e filosofia. Collabora con le riviste Servitium, Ermeneutica letteraria (ho rinnovato il mio abbonamento giusto ieri, a questa, a Riza scienza psicosomatica e a Corna vissute) e Altreconomia, ha collaborato con il quotidiano Avvenire. Dirige le collane Orizzonte filosofico e la collana Tessiture di laicità per la Cittadella editrice di Assisi. È membro del Comitato scientifico delle scuole di pace della provincia di Lucca e del comune di Senigallia. Collabora con il Centro volontari per il mondo di Ancona e con il Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza. Nel 2009 ha ricevuto il premio Zamenhof Voci della pacedall'Associazione italiana per l'Esperanto e dalla Regione Marche. Oltre a circa 250 articoli di etica, antropologia filosofica, e filosofia della religione, ha pubblicato circa 20 volumi tra cui, appunto, Idee Eretiche - Percorsi verso un¹economia delle relazioni, della cura e del bene comune, (Edizioni Altreconomia, 2010), nel quale sostiene che l'economia si può cambiare. Una rivoluzione che porta "dal profitto al dono, dalla proprietà all'affidamento responsabile, dall'accumulazione alla condivisione. dalla competizione alla cooperazione, dalla flessibilià alla dignità, dall'esclusione all'ospitalità reciproca..." Questa è l'eresia di Roberto Mancini: 33 "illuminazioni" che anticipano un'altra economia, al servizio delle persone e della comunità.
NdA: ...accidenti, ha più curriculum che anima...
- VITA DI LAGO IN TRE ROMANZI - Biblioteca, largo Caduti della pace, Lurate Caccivio, ore 21, ingresso libero
Appuntamento con lo scrittore e giornalista Giuseppe Guin. Parlerà dei suoi romanzi ambientati sul Lago di Como. Inoltre accennerà al prossimo libro in uscita a giugno che completerà la trilogia iniziata con L'amore imperdonabile e proseguita da Io ti aspetto qui.
NdA: ...dopo potrebbe fare un prequel, come si usa a Ollivùd...
- SERATE DI APPROFONDIMENTO REFERENDUM ACQUA PUBBLICA E NUCLEARE - Centro Polisportivo San Pos, Grandate, ore 21, ingresso libero
Relatore il dott. Giuseppe Altamore, sociologo con specializzazione in Comunicazioni sociali, giornalista e vicecaporedattore di Famiglia Cristiana.
NdA: un ulteriore segno che Dio vuole che si voti SÌ, per due volte, prima che il gallo canti, al referendum
- THE WAVERS - All'Unaetrentacinquecirca, via Fossano 20, Cantù, ore 22, ingresso libero (con consumazione)
Opera numero tre per The Wavers che pubblicano l¹album Cavalera dopo l'eponimo esordio e l'eccellente bis di Welcome to Waverland. Un disco che raccoglie undici brani, nove originali, tra cui il singolo di lancio Surf me baby e due cover sempre nel segno di quella ³surf music² che vide in Dick Dale, nei Ventures, nei Del-Tones e nei primissimi Beach Boys i padri di un genere che questo gruppo - oggi un trio composto da Ricky (chitarra, voci), Matt (basso, voci) e Johnny (batteria, voci) - continua a proporre con grande immediatezza e un sound compatto e ricco di inventiva. Per incentivarne l¹acquisto, Cavalera è venduto ai concerti a soli 5 euro, una scelta che dovrebbe essere condivisa anche da tanti gruppi emergenti. Seguirà il set di DJ Red Strychnine.
NdA: Let's go trippin'!!!
- JAM SESSION - Aguaplano, via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22, ingresso libero (con consumazione)
Sul palco, a disposizione, chitarra elettrica e acustica, tastiera, basso e batteria.
http://www.aguaplano.net
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