Buongiorno,
innanzitutto ringrazio chi, ieri, ha espletato le necessarie funzioni rivolgendomi i tradizionali auguri: essi son giunti davvero numerosi (così tanto che per una risposta specifica a ciascuno avrei bisogno di assumere - a progetto - personale, ma se poi rispondono altri non sarebbe più personale la risposta: paradossi di questa nostra società). Anche i regali sono stati davvero, davvero graditi.
Bene, ma ora basta parlare di me: vendo o scambio un nano da giardino in pietra lavica, un cimiero vichingo, un perizoma leopardato con un "kiss this" di lustrini ricamato sul retro (c'è una scritta anche sul davanti ma son troppo gentiluomo per trascriverla), uno spiedo, un oggetto di design non meglio identificato (portariviste? fioriera? lettiera per gatto?), un sonnifero omeopatico (già provato anni fa: non funge) e uno farmaceutico tradizionale, ma io non dormo uguale. Astenersi inguaribili perditempo e autori / autrici di detti regali. Pare che il mio regalo per tutti - il sole - sia stato gradito: lo spero perché mi è costato una cifra considerevole.
Un pezzo di considerevole ringraziamento:
http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DlwgS5EF6Jic
- SPAZIO ALLA MUSICA - per le vie del Centro, dalle 15, ascolto libero e gratuito
Oggi il secondo gruppo di musicisti aderenti all'iniziativa Spazio alla Musica scenderà per le strade di Como.
Questo il calendario dei concerti - testimonianza:
- ore 15 Vagus Animis, musiche rinascimentali in largo Miglio
- ore 15 Luca Carnelli, musiche di Bach in via Vittorio Emanuele II 73
- ore 15.30 Mattia Sandrini Quintet
- ore 19.30 gruppo vocale diretto dal maestro Michelangelo Gabbrielli, musiche di Allegri
Gli orari sono da intendersi indicativi e ovviamente dipendenti dalle condizioni meteorologiche.
NdA: ...dicevo, bisogna starci attenti perché il programma viene deciso, e comunicato, giorno per giorno: il culmine il 20 giugno in una festa che si svolgerà in piazza Martinelli.
- IL POETA GRECO SEFERIS, PREMIO NOBEL 1963 - Grand'aula, Liceo Volta, via Cantù, ore 18, ingresso libero
Relatore il professor Abele Dell'Orto. Giorgos Seferis nasce a Smirne, il 13 marzo 1900, studia Giurisprudenza a Parigi dove segue il padre, insigne giurista e letterato. È il 1922 quando nella repressione d'Anatolia svanisce ogni sogno di potenza ellenica. Quel disastro incide profondamente nell'animo del giovane, che in seguito avrebbe sofferto nella sua poesia per tutti i popoli e le civiltà in esilio. Ritornato ad Atene, entra nel corpo diplomatico. Nel 1941 segue la sorte del governo greco al Cairo. Aveva avuto a Parigi intense relazioni nell'ambiente artistico. A Londra si incontra con la poesia di Eliot e con le sue muse ispiratrici francesi (da Mallarmé a Valéry) che, attraverso le traduzione che lui ne fece, lo aiutò alla definitiva scoperta di sé. Le altre fonti di ispirazione, greche antiche, elleniche e moderne, furono per lo più della sua terra, a cominciare da Omero, evocato nella Svolta, nella Leggenda con la riproposizione di un'Odissea in miniatura, e nella Lettera sul Tordo, per continuare con Sofocle ripreso nel Tordo e per finire con Erodoto aleggiante nelle Memorie. Non mancano gli accostamenti alle liriche di Kalvos, soprattutto per il linguaggio, e a quelle di Kavafis. Soggiorna anche in Albania, nel Nord Africa e in Medio Oriente. Di carattere schivo e riservato, definitosi un servitore della poesia, viene insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1963. Alcuni suoi versi sono stati musicati da Theodorakis. È morto ad Atene il 20 settembre 1971.
NdA: ...già, ma tutti i suoi numerosi ex alunni stanno in realtà pensando (per l'ultima volta) "Abele dell'Orto e non Caino del Giardino"...
- APERITIVO IN GIARDINO - Parco Teresio Olivelli, Tremezzo, ore 19, gratuito
Garden aperitif con Ricky Dj set. In caso di pioggia al lounge bar Acqua Cheta.
NdA: ...del Giardino...
- TRIBUTO A DE ANDRÉ - piazzale del Santuario, via Madonna, Guanzate, ore 21, gratuito
Concerto con Marco Belcastro (voce e chitarra), Vittorio Liberti (tastiere), Roberto Benatti (contrabbasso) e Francesco D'Auria (batteria e percussioni).
NdA: dei nomi che rappresentano un'autentica certezza di un'interpretazione di qualità e non pedissequa...
- ALLA CORTE DI TAVÀ - Cortile del Museo Archeologico Paolo Giovio, piazza Medaglie d¹Oro, ore 21, ingresso libero
Festa di compleanno, spettacolo di burattini e musica dal vivo di Gigio Brunello con Paolo Rech e Nelso Salton, Compagnia Bambabambin di Treviso
È un giorno importante oggi per il coniglio Ginetto: è il suo compleanno e il burattinaio gli ha promesso "un paio di mani morbide e calde come il pane". In baracca si fanno i preparativi per la festa: Arlecchino e Leo, il leone, fanno le prove per recitare la filastrocca, Colombina va a prendere la torta e si attende l'arrivo di zia Orsa dalla lontana Lettonia. Ma si sa, quando tutto sembra andare per il meglio, si mette di mezzo il Diavolo a fare il guastafeste. Da un'idea di Gigio Brunello nasce questo spettacolo poetico, con numerosi colpi di scena e un ingegnoso impianto teatrale, che parla con semplicità del delicato passaggio dall'infanzia alla fanciullezza.
- INCONTRO CON ALFREDO CHIAPPORI - La libreria di via Volta, via Volta 28, Erba, ore 21.30, ingresso libero
Alfredo Chiàppori, lecchese, uno dei maggiori autori satirici italiani, presenta Storie d'Italia 1846-1896 (Black Velvet), volume che raccoglie per la prima volta i tre libri dedicati alla storia a fumetti del Risorgimento editi negli anni Settanta da Feltrinelli. Modererà l'incontro il giornalista de La Provincia Gianfranco Colombo. Il Risorgimento come non era mai stato rappresentato. Chiàppori mette in scena i protagonisti dell'Unità d'Italia - da Garibaldi a Cavour, da Mazzini e Vittorio Emanuele II a Francesco Crispi e Umberto I - per raccontare le Guerre d'Indipendenza, l'intervento in Crimea, la Spedizione dei Mille, l'incontro di Teano, la presa di Porta Pia, lo scandalo della Banca Romana, il trasformismo di Depretis, l'impresa coloniale in Eritrea, le disfatte di Dogali e di Adua. Alle tavole di Chiàppori si affianca il puntuale commento di tre tra i maggiori storici italiani - Giorgio Candeloro, Franco Della Peruta e Ugoberto Alfassio Grimaldi - che inquadra gli avvenimenti narrati nel complesso quadro storico italiano e internazionale di quegli anni, più attuali di quanto si pensi. A trent'anni dalla loro prima pubblicazione, le Storie d'Italia rappresentano un caso unico per la loro capacità di fondere insieme narrazione e divulgazione, documentazione storica e invenzione grafica. Alfredo Chiàppori (Lecco, 1943) è uno dei maggiori autori satirici italiani. Ha collaborato a Linus, la Repubblica, Storia Illustrata, Panorama, e dal 1988 con il Corriere della Sera. Tra i suoi romanzi: Il mistero del Lucy Fair, l'autobiografico Franco destino, Quanti denti ha il pescecane. Ha illustrato Fiaba di Goethe e Apocalisse. Tra i suoi libri a fumetti: Up il sovversivo, Alfreud, Il belpaese, Vado l'arresto e torno, Padroni e padrini.
NdA: ...un assoluto mito della mia infanzia / gioventù... a test'all'ingiù...
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