basta qualche giorno di sole a picco e tutti già dimentichi dell'inverno fuori stagione si lamentano futilmente per il caldo (frase-simbolo: "non è tanto il caldo, è questa maledetta umidità"...). I telegiornali danno il solito consiglio a anziani e piccini che devono bere tanta acqua e non uscire nelle ore più calde (peccato che ieri, ad esempio, l'ora più calda fossero non già mezzodì ma le quattro dell'appiccicosissimo pomeriggio). Il punto è: uno, se sta a casa, che fa? Approfittando di una mezz'oretta libera, invece di abbandonarmi alla visione di un corto d'autore o recuperare un vecchio episodio di Attenti a quei due, mi sono dato allo zapping più sfrenato portando a casa, in mezzo alle consuete televendite mie predilette, un nuovo gadget imprescindibile. Esso, se non ho capito male, perché la spiegazione, pur ripetuta almeno otto volte per ipnotizzare la massaia, consta di un fornelletto da mettere nella presa: sconfigge insetti e topi (!) mandandogli UNA SCARICA ATTRAVERSO IL SISTEMA ELETTRICO DI CASA. Wow! Il bello (beh, chiedetelo ai topazzi quanto è bello) è che non li uccide, ma li allontana con l'impulso elettrico. Ma non è questo il punto: la cosa più incredibile di questo coso è il video verité con la casalinga che si ritrova ragni grossi come topi, topi grossi come gatti, gatti grossi come gatti, però il coso i gatti non dà la scossa, il bambino che si mette in bocca bacherozzi mentre giuoca in mezzo alle vedove nere, immancabile lo scarafo nella brodazza di marenchiana memoria. Vale la pena non uscire nelle ore più calde per uno spettacolo così.
Ma ieri, incuranti il caldo, due si baciavano appassionatamente su una panchina di PARCO ZAMBRO riportando il lungolago alla sua funzione romantica. Però essi erano di plastica: ce li hanno messi in attesa di una coppietta reale (cespugli: lo dicevo io, ci volevano più cespugli...)
Un brano acconcio ai tempi torridi: http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DDIG9gIlsBM4
- CODA DEL CINEFORUM - Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30 e ore 21, biglietto a 5 sacchi
Il truffacuori (Francia, 2010, 105 minuti) di Pascal Chaumeil con Romain Duris e Vanessa Paradis.
Alex Lippi è un uomo che di professione manda all'aria relazioni di donne innamorate dell'uomo sbagliato. Insieme alla sorella Melanie e al marito Marc viene pagato da clienti che vogliono porre fine a queste passioni problematiche. Ogni ingaggio riesce con successo fino a quando la troupe di Alex viene incaricata per una missione che si fa sempre più complicata: affiancare e conquistare Juliette in soli dieci giorni e mandare all'aria il suo imminente matrimonio. Ma la ragazza stavolta non lascia trasparire nessuna debolezzaŠ
NdA: ecco, confesserò una mia debolezza: di questo film m'importa ùnca, ma ho TUTTI i dischi di Vanessa Paradis, e anche se ha collaborato con Gainsbourg (vecchio porco) e Lenny Kravitz, il motivo principale rimane Joe le taxi.
http://www.cinecircolo.it
- 7TH - Auditorium Scacchi, Camera di Commercio di Como, via Parini 16, ore 21, ingresso libero
Il Conservatorio di Musica di Como e Dreamers - Scuola cine video di Como invitano alla presentazione del DVD 7th realizzato nell'ambito del laboratorio sulla Settima Sinfonia di Ludwig van Beethoven. Si tratta di un film documento realizzato dal Conservatorio in collaborazione con Dreamers per la regia di Paolo Lipari. 7th è un video di 30 minuti circa, girato tra gennaio e aprile 2010, nel corso della realizzazione di un itinerario formativo e produttivo sulla Settima Sinfonia di Beethoven, in cui gli studenti dell'Orchestra del Conservatorio diventano protagonisti, con il loro impegno ma anche con le loro emozioni, aspirazioni e persino i loro dubbi, mettendo in campo tutta la loro più autentica passione per la musica e per suonare insieme. Dopo un anno di montaggio, sincronizzazione audio e postproduzione, finalmente il Conservatorio vede giungere alla parte terminale questo importante lavoro che ha documentato per mesi momenti di pura esercitazione orchestrale, lezioni laboratorio, il concerto conclusivo presso il Teatro Sociale di Como, sotto la direzione del Maestro Bruno Dal Bon, alla presenza di oltre mille spettatori, ma anche momenti di vita didattica e quotidiana degli allievi. Registrando fedelmente le loro riflessioni, comportando ciò anche l'utilizzo di un linguaggio schietto e - a volte - persino ... colorito, Lipari è riuscito a costruire un percorso di vita didattica, artistica e musicale dello studente Afam, prescindendo dalla specificità di averlo fatto presso il Conservatorio di Como: i valori che emergono da questo film sono infatti universali e condivisibili da ogni giovane, da ogni studente di ogni ordine e grado. Il DVD è integrato da alcuni contenuti aggiuntivi quali una sintesi delle attività di laboratorio svolte sulla Settima, oltre a un breve intervento illustrativo e di commento al progetto da parte del Direttore del Conservatorio Bruno Foti, e sarà distribuito gratuitamente ai presenti al termine della serata, arricchita dalla presenza di due quartetti d'archi di studenti del Conservatorio, protagonisti presenti all'interno dello stesso film.
NdAB/SK: era stata una magnifica serata e, per un finale perfetto, quel che ci voleva era un tocco del gran Ludovico Van...
http://www.conservatoriocomo.
- CINEMA ALL'APERTO - Oratorio San Rocco, via Kennedy 1, Mariano Comense, ore 21.15, ingresso libero
Thor (Usa, 2011, 130 interminabili minuti) di Kenneth Branagh con Chris Hemsworth, Natalie Portman, Tom Hiddleston, Anthony Hopkins e Stellan Skarsgard.
Figlio primogenito del potente Odino, Thor è destinato a salire al trono di Asgard ma la sua foga e il desiderio di affermarsi in battaglia lo spingono a un'azione avventata che, non fosse per l'intervento salvifico del padre, rischia di mettere a repentaglio la pace e la sicurezza del suo regno. Affranto per la delusione procuratagli dall'inadeguatezza del figlio Odino decide di scagliarlo sulla Terra, privato dei suoi poteri e impossibilitato a usare Mjolnir, il suo micidiale maglio. Almeno fino a che non sarà in grado di usarlo con giudizio. Caduto nel nostro mondo il dio nordico si imbatte, nel vero senso della parola, in un gruppo di ricercatori che indagano i curiosi eventi atmosferici che hanno luogo nel New Mexico e in particolare in un'astrofisica dal sorriso facile. Intanto nel regno di Asgard il fratello Loki approfitta di un malessere del padre per salire al trono.
NdA: ripesco dall'archivio della InCom (ce l'ho, sapete?) quello che scrissi imbattendomi per caso in questo codalavoro. Filmone supereroico dalla bruttità più assoluta che unica, con Anthony "pagotremutui" Hopkins nel ruolo del dio Odino (che non deve meravigliarsi che tutti lo odino), Natalie Portman che non sapeva ancora che avrebbe vinto l'Oscar® (ma l'Academy che l'ha votata non aveva ancora visto la scialberrima performance in codesta monnezza) e, soprattutto, un bisteccone ossigenato in un ruolo palesemente concepito per Brad Pitt che o ha ammesso con se stesso di essere troppo anziano per la parte, oppure, come è assai più probabile, ha chiesto troppi soldi per ritrovarsi precipitato in una simile porcheria senza possibile appello. Aggravante: è diretto da Kenneth Branagh (not the notorious son of the servant, come avrebbe detto il Grande Bardo). Accidenti a Asgard e al mitico Mjolnir...
- ES.CO. - piazza Cavour, ore 21.30, gratuito
Concerto di Sarah Jane Morris: Where it hurts. Voce soul-blues fra le più belle e potenti espresse dalla scena britannica, Sarah Jane Morris celebra il suo cinquantesimo compleanno pubblicando l'undicesimo album della sua carriera. Where it hurts contiene tredici brani inediti scritti con il chitarrista Dominic Miller (braccio destro di Sting e co-autore di Shape my heart) e Martyn Barker (Billy Bragg and the Blokes). L'album, il più maturo e completo della sua carriera, è stato presentato dal vivo in anteprima con tre serate sold-out al Blue Note di Milano ad aprile. È un disco che arriva in un momento di iperattività di Sarah Jane Morris che, reduce da un disco di cover realizzato con Marc Ribot, è ora già al lavoro per un nuovo progetto musicale con arrangiamenti per violoncello. Attualmente è impegnata in un lungo tour europeo. Le canzoni di Where it hurts parlano della fine del suo matrimonio durato 22 anni, del regime in Birmania, dei rifugiati, del cambio climatico e del rilascio di Kenny Richey dopo 21 anni trascorsi nel braccio della morte (ecco perché l'ha chiamato "dove fa male"...). Celebre per la sua collaborazione con i Communards (Don¹t leave me this way) negli anni Ottanta e una memorabile interpretazione del classico soul Me and mrs. Jones, Sarah ha sempre attirato l'attenzione su di sé per la sua voce capace di spaziare dal rock al blues, passando per il jazz e il soul, con un range vocale di quattro ottave da pelle d'oca. Dopo dieci album da solista e svariate collaborazioni musicali (dischi, film e performance live), la Morris continua a indirizzare la sua carriera anticonvenzionale verso vette sempre più alte.
NdBS: ...it takes a red headed woman to get a dirty job done...
http://www.culturacomo.it
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