Buongiorno,
oggi gli americani sono in festa anche se, per noi, non significa nulla se non un po' di fuochi da Villa d'Este. Ma in fondo tutto quello che realmente sappiamo degli americani lo sappiamo dai telefilm. Sappiamo che
- festeggiano il 4 luglio, Halloween e il giorno del Ringraziamento, che non sappiamo quand'è (perché si sposta), ma sappiamo che si mangia il tacchino
- la cosa più importante della vita di un giuovane americano è il ballo di fine anno dove se non ha una dama (o viceversa un caballero) esso verrà bollato a vita...
- gli americani lavorano in enormi grattacieli di vetro, ma abitano in casette periferiche di due piani con i mattoncini marroni, tanto anni Trenta
- essi si cibano in ristoranti a forma di L con divanetti rossi o verdi e c'è sempre una cameriera che mastica una ciringomma con un nome tipo Doris pronta a dispensare sagaci battute e a riempire tazze di una brodazza allungata che si chiama caffè solo per renderla comprensibile anche a noi
- c'è sempre un taxi
- gli afroamericani dei telefilm sono ricchi, benestanti, hanno almeno cinque figli che corrispondono ad altrettanti stereotipi (che fa sette con il padre e la madre) e hanno almeno un parente bianco con cui dare vita a esilaranti scenette con battute razziali
- (gli afroamericani dei film, invece, si dividono in due categorie: poveracci che ciondolano bevendo liquidi misteriosi da bottiglie avvolte in carta marrone oppure ricchi gangstarapper pelati e enormi, sudati, con catene dorate, circondati da una quantità incredibile di bonazze)
- tutti lavorano tantissimo, ma in realtà non si capisce cosa fanno, in compenso hanno un sacco di tempo libero per divertirsi con gli amici al bar
- gli articoli della costituzione si chiamano emendamenti, servono per appellarvicisi: i processi vengono vinti dall'avvocato che chiacchiera di più convincendo un gruppo di tizie e tizi con lo sguardo pallato
- "se io posso cambiare... e voi potete cambiare... tutto il mondo può cambiare" (Rocky IV).
L'usuale brano acconcio: http://www.youtube.com/watch?v=uEHj8_mzSqk
- ASSEMBLEA GENERALE DI CONFINDUSTRIA COMO - Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 10.45
Programma:
- relazione del nuovo presidente Francesco Verga
- Corrado Passera (Consigliere delegato e CEO di Intesa Sanpaolo) dialoga con Sebastiano Barisoni (caporedattore news Radio24 - Il Sole 24 Ore)
- Conclusioni di Giorgio Squinzi (presidente del Comitato tecnico per l'Europa di Confindustria)
- Consegna attestati di benemerenza e medaglie d'oro agli industriali che hanno raggiunto i cinquant'anni di attività.
- Al termine "light lunch" al 18.13
NdO: parcheggio convenzionato all'autosilo Valduce, ingresso da Viale Lecco n° 9: al momento dell'accredito, presentando il biglietto del parcheggio, sarà fornito il pass per l'uscita...
- 35MM SOTTO IL CIELO - piazza Martinelli, ore 21.30, ingresso a 7 sacchi, soci Arci 6 sacchi, over 65 e under 18 5 sacchi (non so cosa paghino i minorenni o gli anziani che sono anche soci Arci).
Nessuno mi può giudicare (Italia, 2011, 95 minuti) di Massimo Bruno con Paola Cortellesi, Raoul Bova, Rocco Papaleo, Anna Foglietta e Caterina Guzzanti.
La trentatreenne Alice vive in una bella villetta di Roma Nord, ha un marito, un figlio di 9 anni e tre domestici extracomunitari. La sua vita sembra un sogno dorato ma si rivelerà ben presto un incubo. Suo marito, imprenditore nel ramo dei sanitari, muore in un incidente e il suo avvocato le spiega che è rimasta sul lastrico. A questo punto, per pagare almeno in parte i debiti lasciati dal marito, si trova costretta a licenziare i domestici e a vendere la casa. La sua nuova sistemazione consiste in un minuscolo appartamento nel quartiere del Quarticciolo, segnalatole dal suo ex domestico Aziz. Tuttavia, la vendita della villa è insufficiente per far fronte ai debiti, e così Alice decide di contattare Eva, una escort vista poco tempo prima durante una festa. Lo scopo di Alice è quello di guadagnare molto denaro in poco tempo e quindi, suo malgrado, intraprende la carriera di escort, aiutata da Eva. Dopo l'imbarazzo iniziale, il metodo inizia a funzionare, e Alice può, a poco a poco, ripianare i suoi debiti. Durante la sua permanenza al Quarticciolo però, Alice conosce Giulio, gestore di un internet point e se ne innamora. Tuttavia, la sua professione di escort costituisce un serio ostacolo alla loro storia d'amore, e così Alice decide di nascondergli la verità, raccontandogli di lavorare in un negozio Decathlon. Tutto sembra funzionare, fin quando Giulio non scopre Alice ed Eva a una festa di addio al celibato...
NdA: recupera la projezione di mercoledì scorso annullata per pioggia...
- OLTRE LO SGUARDO - Corte del castello, via XX settembre, Cucciago, ore 21.30, ingresso gratuito con i soliti 3 micragnosi sacchi di tesseramento al Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace.
Nausicaä della valle del vento (Giappone, 1984, 116 minuti) di Hayao Miyazaki
La storia si svolge mille anni dopo i "Sette giorni del fuoco", un evento causato dallo "Spirito della Guerra" che ha distrutto la civiltà umana e buona parte dell'ecosistema terrestre originale. A causa della distruzione portata dai guerrieri invincibili, giganteschi automi creati dall'uomo e dotati di arsenali atomici, tutto il pianeta è stato sconvolto e trasformato. I pochi esseri umani superstiti vivono in piccole enclave isolate, mentre gran parte del pianeta è ricoperta da una immensa giungla, la Giungla Tossica, in cui vivono enormi e mostruosi insetti prodotti dal mutamento e le piante rilasciano nell'atmosfera spore velenose, minacciando la sopravvivenza degli insediamenti umani. In questo mondo, in cui la civiltà è regredita a un medioevo ma in cui sussistono retaggi tecnologici dell'antica civiltà (come le macchine volanti e i fucili super-tecnologici), vive Nausicaä, una ragazza determinata e coraggiosa, la figlia del capo della Valle del Vento. Mentre gran parte degli uomini sopravvissuti alla catastrofe vive in un rapporto conflittuale con la nuova natura minacciosa, Nausicaä, forte del suo amore per ogni forma di vita, cerca di capire le cause del mutamento e la vera essenza della Giungla Tossica. Mentre gran parte degli uomini cerca di combattere contro la Giungla, Nausicaä comprende che è necessario difenderla, ma un fatto imprevisto e sconvolgente minaccia di portare distruzione nel suo villaggio e nel mondo intero. La Valle del Vento diventa, infatti, un campo di battaglia quando le truppe di Tolmekia, guidate dalla loro regina, giungono nella valle sulle tracce di una nave precipitata del regno di Pejite. L'obiettivo dei Tolmekiani è di riportare il dominio dell'uomo sul pianeta, risvegliando il diabolico "Spirito della Guerra". Con l'uso delle armi riescono a soggiogare gli indifesi abitanti della valle e si preparano a risvegliare lo spirito. Solo grazie all'intervento di Nausicaä, aiutata da un amico del padre, Mito, da Lord Yuba e dal giovane Asbel, che il suo pacifico regno e l'intero mondo saranno salvati da una nuova distruzione ed ella riuscirà a portare pace fra uomini e natura.
NdA: ad amare il genere (& a mio modesto avviso) codesto è il capolavoro di Miyazaki e, tra l'altro, non è che si veda spesso in giro (il capolavoro, non Miyazaki)...
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