Buongiorno,
in queste ore sono stato subissato da immagini di Jim Morrison, che morse (morse?) quarant'anni fa a Parigi, icona rock che ogni tanto qualcuno avvista da qualche parte, ma non qui. Peccato: pensate che botta darebbe al turismo, altro che Clooney. "Il leader dei Doors, ormai sessantasettenne, è stato visto da un passante mentre dava da mangiare alle papere di plastica di PARCO ZAMBRO prima di mettersi in coda per l'aliscafo delle 17.40": e giù frotte di fan da tutto il mondo! Tra questi Ray Manzarek: per chi non lo sapesse tastierista della band, classe 1939, insomma, non più un ragazzino. E mi fa impressione, ogni tanto, pensare a questo tizio che ha trascorso gli ultimi 40 anni della sua vita a parlare di un periodo di tempo compreso tra il 1966 e il 1971, come se uno avesse sempre e solo come unico argomento un compagno di liceo. Ha riformato il gruppo più volte, ha realizzato non meno di due autobiografie non sinottiche, ha supervisionato innumerevoli antologie, live, cofanetti, tutto pur di vivere di rendita sulla scorta di quei cinque anni e di quel pugno di canzoni che, riproposto all'infinito, inizia un po' a uscire dagli occhi per non dire di peggio.
Ma per chi non avesse mai ascoltato i Doors senza Morrison e fosse curioso ecco un (bel) brano acconcio:
http://www.youtube.com/watch%3Fv%3Do-qcgMp5LEA
(e per chi si chiedesse che fare domani, anziché oggi, dopo mezzodì sul portale http://www.laprovinciadicomo.it oltre alla Settimana InCom c'è anche l'AlmanacCom del giorno dopo)
- COMO CITTÀ DELLA MUSICA - Caffè Pane e Tulipani, via Lambertenghi 3, ore 19, ingresso libero
Tutta Parigi noi giriam: aperitivo con l'operetta con i cantanti AsLiCo Manuela Cucuccio, Filippo Fontana, Roberto Lorenzi, Fabrizio Paesano, Annamaria Sarra e Veronica Senserini alle prese con arie di Nino Rota, Franz Léhar, Gian Carlo Menotti e Francesco. Paolo Tosti, al pianoforte Federica Falasconi.
NdPC: Changez les dames, changez les dames je vous en prie / Changez les dames, changez les dames, c¹est la folieŠ
http://www.comofestival.org
- LISZT 2011: FESTIVAL DI BELLAGIO E DEL LAGO DI COMO -
Programma:
- ore 19 a Bellagio in Biblioteca comunale, piazzetta Bifolco, Liszt e la tradizione popolare, conferenza / dibattito a cura di Rossella Spinosa con Luis Bacalov, ingresso libero
- ore 21 a Bellagio nel Salone reale del Grand Hotel Villa Serbelloni I bis pianistici più famosi, recital di Carlo Balzaretti, ingresso con biglietto
- ore 21 a Menaggio al Grand Hotel Victoria Pot-pourri rossiniano con Vanni Montanari (flauto) e Donato D'Antonio (chitarra), ingresso con biglietto
http://www.bellagiofestival.com
- APERITIVO IN GIARDINO - Parco Teresio Olivelli, Tremezzo, ore 19, gratuito (in caso di maltempo al lounge bar Aqua Cheta)
Garden aperitif con i Mosquitos di Ivano Greppi (voce, chitarra e armonica), Donato Romeo (voce e chitarra) e Michele Tedone (basso acustico).
NdA: ...y mosquito significa zanzara: va bene andarsele a cercare, ma...
http://www.unionetremezzina.it
- AL CINEMA CON L'ARCHEOLOGO - Pinacoteca Civica, via Diaz 84, ore 21, ingresso libero
Lo storico Fabio Cani introduce e commenta brani dal film Il resto di niente (Italia, 2004) di Antonietta De Lillo tratto dall'omonimo romanzo di Enzo Striano. La nobildonna portoghese Eleonora Pimentel Fonseca, la voce della rivoluzione partenopea del 1799, insieme ad altri giovani aristocratici napoletani, si batte per gli ideali di uguaglianza, libertà e fraternità. Ben presto però la lama della restaurazione si abbatte sui fondatori dell¹effimera Repubblica: il loro sogno divenuto realtà si frantuma in mille pezzi, e non resta nulla... "il resto di niente".
NdA: gli affezionati di questo ciclo, giunto alla 17ª edizione, già lo sanno, ma è meglio precisare che non si tratta del film completo: le immagini vengono usate come spunto esemplificativo che l'esperto utilizza per ricostruire i fatti storici. Da sottolineare, anche, che in occasione del 150° dell'Unità d'Italia i tre appuntamenti sono meno "archeologici" e più risorgimentali, ma penso che nessuno se ne abbia a male, anzi...
http://museicivici.comune.como.it/
- NOTE DI MEZZA ESTATE: QUANDO LA MUSICA E LA NOTTE SONO DA ASSAGGIARE - Il Giardino di Tavà, via Dottesio 1, ore 21, ingresso libero
Concerto del Quintetto Papageno: Mattia Petrilli (flauto), Nicolas Cock (oboe), Dario Marino Varela (clarinetto), Giuseppe Russo (corno) e Luca Franceschelli (fagotto). Rinfresco a base di vino, nocciolini di Canzo e buonissime tisane.
NdA: pensavo che ci fossero anche, toh, gnocchi...
http://www.teatroburattinicomo.it
- 35MM SOTTO IL CIELO - piazza Martinelli, ore 21.30, ingresso a 7 sacchi, soci Arci 6 sacchi, over 65 e under 18 5 sacchi (non so cosa paghino i minorenni o gli anziani che sono anche soci Arci, in caso di pioggia la proiezione è rimandata al lunedì successivo).
127 ore (USA / GB, 2010, 90 minuti) di Danny Boyle con James Franco, Kate Mara e Amber Tamblyn.
Aron Ralston, alpinista statunitense di 28 anni, amante del trekking e del biking, parte per una gita solitaria nel Blue John Canyon dello Utah. Tutto sembra andare per il meglio, immerso in un paesaggio fantastico, incontra addirittura due splendide ragazze escursioniste condividendo parte della giornata. Tornato solo però incappa improvvisamente in un inaspettato e brusco incidente: un grosso masso precipita in una crepa del canyon e così Aron si trova con il braccio incastrato in una roccia. Ralston rimane intrappolato per cinque giorni, provato e fortemente disidratato. Nei giorni di "prigionia" ricorda il rapporto con gli amici, con la famiglia, con gli amori e con le due escursioniste incontrate prima dell'incidente. Filma la sua agonia con la videocamera digitale. Arrivato alla disperazione l'attaccamento alla vita lo porta a... a...
NdA: beh, diciamo che tutto questo ha migliorato il suo rovescio a tennis...
http://www.arcixanadu.it/
- COMOESTATE - Cortile di Palazzo Cernezzi, via Vittorio Emanuele II 97, ore 21.30, ingresso libero
13 a tavola di Marc Gilbert Sauvajon, regia di Martino Palmisano con Elisa Beato, Samira Zuabi, Claudia Randazzo, Roberto Galluccio, Massimo Caldarone e Alessandro Fortarezza (compagnia teatrale Palmisano).
La signora Maddalena Villardier sta organizzando la cena di Natale ma, a due ore dall'arrivo degli ospiti, si rende conto che i commensali rischiano di essere in 13 a tavola! Stranita e sconvolta, farà di tutto per aggiungere o sottrarre qualcuno, per far tornare i conti, per evitare di essere in 13Š ma non sarà facileŠ
Apparirà, infine, un'amante di vecchia data del marito e da questo momento si susseguiranno sul palco gag e divertenti colpi di scena. Oltre alla scaramanzia, nel testo si gioca e si ironizza sul mondo dell'apparenza e delle formalità.
NdA: a causa dell'improvvisa indisponibilità tecnica della compagnia Teatro dei passi relativa alla rappresentazione dello spettacolo: Forse erano mille ma non li ho contati bene in programma stasera, sarà invece rappresentata questa commedia brillante.
http://www.teatrocomo.com
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