Buongiorno,
domani incomincia Parolario e siete cooptati in massa. Perché? Perché mai? Perché in questo momento di tagli allucinanti a tutto quanto è cultura (e spettacolo) (e intrattenimento che non sia televisivo) ogni piccolo presidio va salvaguardato, come andranno salvaguardati, prossimamente, il Carducci, lo Spazio Gloria, il Teatro Sociale, tutte le realtà culturali comasche e extraurbane. Qualcosa che non può sempre piacere a tutti (non avete idea di quanto mi è odioso questo concetto, soprattutto quando viene declinato come "un po' a tutti"), dove è bello scegliere, apprezzare e, ci mancherebbe, criticare per migliorare, tutto. Altrimenti ci autocondanneremo a una vita fatta esclusivamente di sveglia - lavoro - casa - letto - sveglia... (o produciconsumacrepa, diceva qualcuno molto più illuminato di me). Proprio per salvaguardare la propria sopravvivenza - perché saltare un anno significa saltare per sempre - Parolario, come spero ormai tutti già sanno, si terrà principalmente a Villa Olmo mantenendo la fondamentale buona abitudine della gratuità al pubblico (che, poi, così non è: pagate le tasse, avete diritto a servizi sovvenzionati con il vostro denaro, quale è una rassegna siffatta. Solo lo spettatore dovrebbe avere diritto di bocciarla, o, spero, promuoverla). Per agevolare la trasferta da piazza Cavour, ci saranno dei bus navetta. Orari di questi di tutto e di quant'altro sulla manifestazione al sito http://www.parolario.it.
Very acconcio: http://www.youtube.com/watch%3Fv%3D9dja8dTFjm0
(Parolario anche sull'AlmanacCom del giorno dopo, disponibile assieme alla InCom, dopo mezzodì, al sito http://www.laprovinciadicomo.it)
- FIERA DEL LIBRO - piazza Cavour, ingresso libero
Programma:
- ore 16.30 Buon compleanno Italia: Claudio Cattaneo legge e commenta la letteratura nazionalpopolare di Emilio Salgari
- ore 18.30 Si parla delle Case per artisti sull'Isola comacina con Stefano Della Torre, Andrea Canziani, Rebecca Fant e Fabio Cani
- ore 21 Giampiero Riva e Paolo M. Gagliardi raccontano la frana di Gera Lario, avvenuta l'8 agosto 1951, cui hanno dedicato un volume e un dvd che contiene un documentario con testimonianze di sopravvissuti e familiari delle vittime che verrà proiettato. Quest'anno ricorre il 60° anniversario dall'alluvione di Gera Lario che causò 17 vittime. Oltre agli autori, saranno presenti alla presentazione anche il sindaco Vincenzo Del Re, il vicesindaco Rosanna Ganzetti.
NdA: questi sono gli orari degli appuntamenti. Oggi la fiera è aperta dalle 10 alle 22.30
- LISZT 2011: FESTIVAL DI BELLAGIO E DEL LAGO DI COMO - Biblioteca comunale, piazzetta Bifolco, Bellagio, ingresso libero
Programma:
- ore 19 Liszt l'avanguardista: Rossella Spinosa incontra Alessandro Calcagnile
- ore 21 Lieder romantici e contemporanei: Duo Selva / Miyagawa
NdA: l'immagine di Liszt giovane balilla francamente m'inquieta...
- CINEMA DI QUALITÀ - Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, biglietto a 5 sacchi
Il ragazzo con la bicicletta (Belgio / Francia / Italia, 2011, 87 minuti) di Jean-Pierre e Luc Dardenne con Cécile de France, Thomas Doret e Jérémie Renier.
Cyril ha quasi 12 anni e cerca disperatamente di ritrovare il padre che invece lo ha abbandonato, lasciandolo temporaneamente in un centro di accoglienza per l'infanzia. Durante una sua fuga incontra Samantha, una donna che ha un negozio di parrucchiera, la quale, qualche giorno dopo, gli riporta la sua bicicletta che il padre aveva venduto per necessità di denaro. Cyril le chiede se desidera tenerlo con sé durante i fine settimana e Samantha accetta. Riesce ad incontrare il padre il quale però gli dice che non ha intenzione di occuparsi di lui e che non vuole più vederlo...
NdA: insomma, non vi è la pazza allegria che contraddistingueva Rosetta...
- 35MM SOTTO IL CIELO - piazza Martinelli, ore 21.30, ingresso a 7 sacchi, soci Arci 6 sacchi, over 65 e under 18 5 sacchi (non so cosa paghino i minorenni o gli anziani che sono anche soci Arci), in caso di maltempo rimandato a lunedì 5 settembre)
Hereafter (USA, USA, 129 minuti) di Clint Eastwood con Matt Damon e Cecile de France.
Il film racconta le storie parallele di tre persone. George Lonegan è un operaio di San Francisco che può comunicare con i morti: i suoi servizi di sensitivo sono molto richiesti dalle persone che hanno subìto un lutto, ma vengono da lui vissuti come una condanna, perché gli impediscono di vivere una propria vita (NdA: copiato da La zona morta). Marie è una giornalista di Parigi sopravvissuta ad uno tsunami, durante il quale è passata attraverso uno stato di pre-morte: questa esperienza le fa riconsiderare tutta la sua vita, le sue convinzioni, il suo lavoro, i suoi affetti, fino alla decisione di scrivere un libro per rompere il muro di silenzio che circonda l'argomento della morte e dell'aldilà (NdA: copiato da un'ospite-tipo di Barbara D'Urso). Marcus è un bambino di Londra che, dopo la morte del gemello in un incidente stradale, si trova solo, separato dalla madre con problemi di dipendenze e senza poter contare sulla presenza rassicurante del fratello, al quale si appoggiava in tutto (NdA: dalle parti de Il sesto senso). In occasione della Fiera del libro di Londra, questi tre personaggi si incontreranno.
NdA: parlando di Gran Torino scrissi che era l'ultimo capolavoro di Clint e qualcuno mi ha risposto che non è vero, che dopo ha fatto il film su Mandela e quest'altro. Capolavoro non è un termine che affibbio a caso: questi sono solo film. Comunque, nel QuiDopo, Callahan si annoierebbe moltissimo... ma un film di Eastwood vale sempre la pena.
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