Buongiorno,
scusate: quando transitate per il centro storico, anche di notte, non vi coglie la sensazione di essere in mezzo all'aiuola spartitraffico di Times Square (no, non so se c'è un'aiuola spartitraffico a Times Square, ma non è questo il punto)? Pare che ogni proprietario di suv della zona abbia ricevuto, assieme alle varie carte di circolazione, anche un permesso di circolazione nella ztl: deve essere così perché si rischia di essere travolti ogni due minuti. Gli sguardi che ti getta il pilota, riassumibili nel concetto "hey, tu, via dalla mia strada" sono di indescrivibile ferocia. Un segno dei tempi. Oggi, a proposito di tempi, c'è veramente il cambio di stagione: succede di TUTTO: buona scelta...
Il brano è acconcissimi soprattutto alla data (sarà banale, ma se non lo usi in questa occasione che ne fai?): http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DqoKHTbWq_vE
- ORTICOLARIO - Villa Erba, Cernobbio, dalle 14 alle 22, ingresso a 12 sacchi (ridotto a 8 sacchi, under 16 a gratis)
Sette aree emozionali e di relax con l'intento di fungere da ispirazione per il proprio spazio giardino, nel Parco saranno disseminate le opere scultoree di Giacomo Sparasci e Anna Maria Miglietta e tante altre proposte.
NdA: mi basta varcare la soglia per essere travolto dai profumi e, contestualmente, da tutte le possibili e immaginabili allergie: voi non imitatemi e andatevi...
http://www.orticolario.it
- An evening with... MARTA SUI TUBI -
Programma:
- ore 18, showcase a La Feltrinelli, via Cesare Cantù 17, presentazione dell'album Carne con gli occhi a cura di Alessio Brunialti che se non vi venite esso s'adira...
- ore 21, al Tempio Voltiano, performance della Parada par tücc
- ore 22, sempre al Tempio Voltiano, concerto della band
Il titolo Carne con gli occhi prende spunto da una frase in dialetto siciliano. Quando si usa dire "si un pezzo di carne cu l'occhi" si fa riferimento a qualcuno che non ha spina dorsale, un soggetto passivo che non sa prendere decisioni, uno che va al rimorchio di qualcun altro, uno che fatica a farsi da solo un opinione sulle cose, uno che si fida di quello che dicono le pubblicità. Il pecorone che segue il gregge e che non si ribellerà mai all'ordine precostituito nel quale si è inzuppato come un biscotto nel caffelatte. Carne con gli occhi siamo noi quando spegniamo il nostro cervello accendendo la tv. Carne con gli occhi sono i culi e le tette della tv che si muovono senza dire niente. Carne con gli occhi indica la deumanizzazione dell'essere umano contemporaneo che si fa portare al guinzaglio da chi gli indica quali devono essere i suoi gusti, le sue vacanze, i suoi acquisti in genere. Ma soprattutto Carne con gli occhi lo si diventa quando si smette di pensare che si può essere qualcos'altro.
NdA: chi li conosce non ha bisogno di ulteriori indicazioni. A chi non li conosce proclamo che trattasi una delle band italiane più intelligenti, ma purtroppo non c'è gusto, in Italia, a essere intelligenti, come diceva il poeta...
- OTTO GIORNI CON IL GIAPPONE - biblioteca comunale, piazzetta Lucati 1, ore 18, ingresso libero
Convegno di riflessione Voci da Fukuschima, al quale interverranno Hiroschi Watanabe, console generale aggiunto presso il consolato giapponese a Milano, Ayane Iijima, sociologa giapponese e Fabius Constable, musicista. Moderatrice la giornalista Anna Maria Volpi. Per tutta la durata della manifestazione, fino all'8 ottobre, nel cortile vecchio di Palazzo Cernezzi sarà allestita la mostra fotografica Immagini di distruzione e speranza dal Nord-Est giapponese.
NdA: la discussione si preannuncia particolarmente fosforescente...
- VANNI CUOGHI: NOVUS MALLEUS MALEFICARUM - San Pietro in Atrio, via Odescalchi 3, ore 18, ingresso libero
Oggi si inaugura a San Pietro in Atrio e, in contemporanea, alla Pinacoteca civica in via Diaz, la mostra personale di Vanni Cuoghi, curata da Ivan Quaroni e promossa dall'assessorato alla cultura del Comune di Como. Novus malleus maleficarum, titolo della prima mostra personale pubblica di Cuoghi a Como, presenta tredici nuove opere dell'artista. Il progetto espositivo, pensato appositamente per gli spazi della ex chiesa di San Pietro in Atrio, prevede anche un intervento "site specific" in Pinacoteca. Il titolo dell'esposizione è mutuato dal celebre libro compilato dai frati domenicani Jacob Sprenger e Heinrich Instior Kramer e pubblicato in latino nel 1486. Il Malleus maleficarum (traducibile come "martello delle streghe"), raccoglieva le istanze espresse nella bolla papale di Innocenzo VIII Summis desiderantes affectibus e fu usato come manuale d'inquisizione per la caccia alle streghe fino alla metà del Seicento (poi sostituito dalla pratica versione per iPad). Non a caso, le opere che verranno presentate in mostra sono, in massima parte, Demonomachie, in cui l'artista reinterpreta il tradizionale scontro tra angeli e demoni, tanto caro all'iconografia cristiana medievale. Con spirito irriverente, Cuoghi trasforma gli angeli in streghe e i demoni in "poveri diavoli", sostituendo al conflitto tra bene e male l'eterna lotta tra la cultura matriarcale e quella patriarcale. Così, mentre i demoni diventano incarnazioni dello spirito afflitto del genere maschile nella società contemporanea, le streghe personificano l'attuale ascesa - o dovremmo dire il ritorno - del potere femminile. Tra l¹altro, il tema delle streghe, presente in tutte le culture sotto forma di figure magiche e sciamaniche, è particolarmente sentito nel territorio lombardo, che ne attesta la presenza dal XIV secolo al XVI secolo, con un'ulteriore recrudescenza nel XVII secolo proprio nella diocesi di Como. I lavori in mostra, in tutto dodici carte e una ceramica, illustrano il nuovo corso della ricerca dell'artista, che abbandona i toni lievi e ironici del passato per passare ad atmosfere più severe e drammatiche. Le opere su carta di Cuoghi sono in parte ispirate all'antica arte della psaligrafia, che consiste nel tagliare la carta, ricavando da un unico foglio, attraverso l'intaglio e la piegatura, rappresentazioni tridimensionali. Quelli di Cuoghi sono dei diorami rinchiusi in scatole trasparenti, dove le figure dipinte ad acquarello occupano diversi piani dimensionali. Al tema della "cacciata dal Paradiso" è ispirata, invece, l'opera in ceramica, un piatto realizzato dall'artista alla Bottega Gatti di Faenza, nota anche per le sue prestigiose collaborazioni con alcuni dei più importanti artisti contemporanei italiani e internazionali. Ancora una "cacciata" è, infine, il soggetto dell'installazione che occuperà una delle sale dell'ala medievale della Pinacoteca. L'opera consiste di un unico rotolo di carta, alto tre metri e largo un metro e venti, interamente intagliato e dipinto con una colossale demonomachia.
NdA: non so perché, ma leggendo tutto ciò m'è tornato alla mente uno dei testi cardine della mia formazione culturale: Vati, oracole, sibille e... il mago Wiz che consiglio a tutti di recuperare...
http://www.culturacomo.it
- MUMBAI'S SLUM - Cortile 105, viale Lecco 105, ore 19.30, ingresso libero (anche domani dalle 10 alle 20)
Mostra fotografica di Luca Fabbozzo e Cristiano Ostinelli. Esporranno quadri, lampade e sculture anche le artiste permanenti. Il cortile 105 è uno studio di architettura / interior designers realizzato in una ex officina meccanica (prima ancora ex fabbro) nato dall'incontro tra l'architetto Ettore Cassani, l'architetto Giorgio Botta e l'interior designer Milena Ghielmetti che ospita permanentemente quadri, sculture e lampade del gruppo di artiste europee Arteschic Galerie e che organizza eventi con altri artisti. Fabbozzo e Ostinelli in seguito esporranno a Milano, alla galleria fotografica Open Mind e successivamente nel palazzo comunale di piazza del Campo a Siena.
NdA: oggi è eccezionalmente possibile rutilare tra le inaugurazioni: consiglio vivamente perché già dalle poche immagini che ho visionato si tratta di scatti molto interessanti...
- A L'Ora Sesta, via Don Gnocchi 8, Orsenigo, ore 20 (cena a 35 sacchi, prenotazione obbligatoria: tel.: 031/63.15.66, e-mail: [email protected])
A cena con lo scrittore Willy Pasini che presenta il suo nuovo libro La seduzione è un'arma divina. L'arte di piacere e di piacersi. Che cos'è la seduzione? Una truffa o un'arte? Un'irresistibile messa in scena o un atto d'amore? Willy Pasini conduce alla scoperta delle mille sfumature del desiderio di conquista: un'inesauribile fonte di energia vitale per l'umanità, che però può anche nascondere insidie. In un viaggio affascinante tra arte, natura e comportamenti sociali, ma anche cinema, letteratura, scoperte scientifiche e testimonianze di vita vissuta, Pasini analizza con grande attenzione le luci e le ombre della seduzione. Attraverso miti maschili e femminili del passato e del presente, da Salomé a don Giovanni, da Madonna a Bill Clinton, indaga sui meccanismi che possono rendere una donna e un uomo seducenti, senza risultare cinici seduttori, riservando grande spazio alle tecniche di corteggiamento e alla complessa evoluzione che i social network hanno portato alle dinamiche di approccio. Non mancano le indicazioni terapeutiche e i consigli pratici per perfezionare il proprio potere seduttivo "buono", in modo da costruire non solo un solido rapporto di coppia, ma dare una marcia in più al proprio successo personale nella vita, nei rapporti sociali, nel lavoro.
NdA: ...la mia arma di seduzione è così efficace che è stata proibita dalla convenzione di Ginevra, quindi posso solo limitarmi a essere insopportabilmente irresistibile: è un dono. C'è chi lo possiede, chi non lo possiede e chi manda una newsletter nel cuore della notte...
http://www.lorasesta.it
- A La Vignetta, via Zezio 44, Como, ore 20, ingresso libero (sempre con consumazione)
Concerto di Paolo Fan. Il cantautore brianzolo ritorna a esibirsi dopo il concerto con il progetto Oltre il giardino, di cui fa parte. Assieme al violinista Igor Congedo, proporrà le sue canzoni tratte dall'ultimo cd Libero tutti. Il cantautore è noto per la sua vena goliardica sul palco, e ci saranno alcune sorprese e ospiti musicali.
NdA: ...è Paolo Fan il primo fan di Paolo Fan?...
- STAGIONE NOTTE - Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20.30, biglietti a 73 sacchi (platea e palchi), a 32 sacchi (IV galleria, parapetto), a 28 sacchi (V galleria, parapetto), a 25 sacchi (IV galleria, ranghi) e a 21 sacchi (V galleria, ranghi). Replica domenica 2 ottobre alle 15.30
Rigoletto, melodramma in tre atti, musica di Giuseppe Verdi, libretto di Francesco Maria Piave, dal dramma Le roi s¹amuse di Victor Hugo. Prima rappresentazione: Venezia, Teatro La Fenice, 11 marzo 1851. Direttore: Marco Guidarini; regia,scene e costumi: Massimo Gasparon; orchestra I pomeriggi musicali di Milano; Circuito lirico lombardo, maestro del coro: Antonio Greco. Piero Pretti (duca di Mantova), Ivan Inverardi (Rigoletto), Irina Dubrovskaya (Gilda), Eugeniy Stanimirov (Sparafucile), Alessandra Palomba (Maddalena), Veronica Senserini (Giovanna), Pasquale Amato (il conte di Monterone), Mirko Quarello (Marullo), Saverio Pugliese (Matteo Borsa), Marian Reste (il conte di Ceprano), Miriam Artiaco (la contessa di Ceprano), Bianca Tognocchi (paggio).
NdA: ...che dire?... Gradito l'abito scuro?... È l'evento del giorno, l'inizio reale della stagione autunnalinvernale: naturalmente in aria di tutto esaurito...
http://www.teatrosocialecomo.it/dettaglio_evento_2900.aspx?RIGOLETTO
- Allo Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, ingresso a 6 sacchi, riservato ai soci Arci
La pelle che abito (Spagna, 2011, 117 minuti) di Pedro Almodóvar con Antonio Banderas, Elena Anaya e Marisa Peredes.
Dopo un incidente nel quale la moglie muore carbonizzata, il chirurgo Robert Ledgard avvia degli esperimenti, che porterà avanti per 12 anni, per creare un tessuto sintetico simile alla pelle umana ma più resistente, che avrebbe potuto salvare la donna.
NdA: ...è una delle "cose" più morbose mai realizzate da Pedro, sconsigliato per una serata romantica...
http://www.unaruota.it/xanadu
- ÁCÁRYA 2011 - Circoscrizione 6, via Grandi 21, ore 21.15, ingresso libero
Though leaves are many: la poesia di William Butler Yeats, a cura di Roberto Sampietro.
http://www.acarya.it
- All'Unaetrentacinquecirca, via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (avec consumation)
Concerto di Emil. Piccolo pagliaccio italiano è la discomusic anni Ottanta che si piega al volere di una ballata acustica, il folk di un chitarrista da spiaggia cantato da un rocker nostrano. Senza soluzione di continuità.
Nelle sue canzoni Emil racconta con la sua surreale e singolare prospettiva il vivere in Italia nel 2010 tra
pensionati che si divertono più dei giovani, compagnie che si ritrovano ogni sabato sera perché è meglio
che esser soli, meglio che essere sinceri, tra automobilisti che passano la giornata in mezzo al traffico
leggendo la Gazzetta e poi dicono che sono di fretta, senza trascurare anche temi più intimi.
NdA: non so se questo è il futuro del rock comasco, ma come presente non è affatto male...
http://www.lafrequenza.com
- JAM SESSION - Aguaplano, via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22, ingresso libero (con consumazione)
Sul palco, a disposizione, chitarra elettrica e acustica, tastiera, basso e batteria.
http://www.aguaplano.net
- Al BEBOP CAFÈ - via Paoli 46, ore 22, ingresso libero con consumazione
Concerto di Bug & the Whatelotion.
FUORI SACCO
- TEC.ART.ECO. - Teatro San Materno, Ascona, dalle 20.30, ingresso libero
L'arte di Cindy Van Acker. Performance: Fractie, intervento di danza "site specific" di Cie Greffe con Cindy Van Acker e Tamara Bacci. Incontro: intervista a Cindy Van Acker, partecipano Domenico Lucchini, Claudio Prati e Ariella Vidach. Videorassegna: Obvie D'après le solo Obvie.
rteco.net/2011-festival-03-performazioni
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