Buongiorno,
lo sapevate che i lavori per il lungolago stanno andando a rilento? E chi l'avrebbe mai detto? A quanto pare avremo il cantiere aperto per altri due anni? Che sorpresa! Fortunatamente c'è... Sì, è lui, è il solo, è l'unico, è l'idolo di tutti noi, è PARCO ZAMBRO *musichina*, che ci fa dimenticare di avere preso una delle cose più belle di questa città e di averla trasformata in una copia in scala di Dresda dopo il bombardamento... Ivi, ormai si sa, sorgerà pure una pista da sci di plastica, cui farà pendant (di plastica) anche uno skilift (di plastica). In futuro non sarebbe male impiantarci anche una fattoria (di plastica) con tanto di mucche (di plastica) e poi anche una discoteca, magari una filiale del Plastique (di plastiqua). Il progetto definitivo prevede una passeggiata (di plastica) in fronte lago (di plastica) che attirerà i turisti (di plastica) per vedere il lago (di plastica) di Como (di plastica). Da sottolineare che di tutto questo ben di dio (di plastica) verrà reso merito al nuovo sindaco (di plastica).
Un brano (di plastica) acconcio (di plastica): http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DpKd06s1LNik
- NARRANATURA - giardino di via Grilloni, Rebbio, ore 14.45, ingresso libero
I bambini della classe quinta della scuola primaria di via Giussani, che hanno adottato il parco l'anno scorso, racconteranno storie naturali ai bambini della scuola dell'infanzia di via Palma e di via Lissi. Insieme ai bambini ci sarà anche una guardia ecologica volontaria. Alla fine del racconto Narranatura, i ragazzi di quinta posizioneranno nel parco delle mangiatoie e si impegneranno a rifornirle di briciole durante l'inverno per sfamare gli uccellini. Per maggiori informazioni è possibile contattare la maestra Ernestina Corbella (insegnante delle classi 5 della Scuola Primaria via Giussani Como, tel. scuola: 031/59.01.77).
NdA: tutto ciù è così poetico che mi viene voglia di ingojare la mia vecchia scatola dei pastelli...
- INCONTRI UNIVERSITÀ POPOLARE - Centro diurno comunale, via Volta 83, ore 15.30, ingresso libero
Questo pomeriggio l'incontro è dedicato alle figure femminili con Maria Teresa Benincasa che parlerà di Donne e Risorgimento e Gaetano Foccillo che parlerà di Cristina Trivulzio di Belgioioso.
Un gelido inverno (Usa, 2010, 100 minuti) di Debra Granik con Jennifer Lawrence e John Hawkes.
In una sperduta zona montuosa del Missouri, la diciassettenne Ree Dolly vive in condizioni disagiate gestendo la fattoria di famiglia e prendendosi cura dei fratelli minori, a causa della depressione che ha colpito la madre e che la porta a vivere in una sorta di indifferente assenza. Il padre della ragazza, coinvolto nello spaccio e nella produzione di metanfetamine, impegna la fattoria, per pagarsi la cauzione e uscire di prigione sparendo poi nel nulla. Un giorno lo sceriffo del luogo avverte la giovane Ree che se il padre non si presenterà al più presto in tribunale, la casa verrà confiscata. Ree, spinta dalla disperazione di non poter più accudire la famiglia e con forza di volontà, si muove da sola tra indifferenza e ostilità sull'altopiano d'Ozark, bussando di porta in porta alla ricerca dell'uomo. La ragazza dovrà affrontare la diffidenza e la violenza dell'intera comunità per tenere unito quello che resta della sua famiglia. Fino a una drammatica - ma solo parzialmente rivelata - verità.
NdA: la tessera costa 90 sacchi ed è valida per tutti i film, fruibili indifferentemente nelle tre giornate in tutti gli orari e può anche essere utilizzata da altri...
- Allo Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, ingresso a 5 sacchi, riservato ai soci Arci
La pelle che abito (Spagna, 2011, 117 minuti) di Pedro Almodóvar con Antonio Banderas, Elena Anaya e Marisa Peredes.
Dopo un incidente nel quale la moglie muore carbonizzata, il chirurgo Robert Ledgard avvia degli esperimenti, che porterà avanti per 12 anni, per creare un tessuto sintetico simile alla pelle umana ma più resistente, che avrebbe potuto salvare la donna.
NdA: ...(il film no, ché l'ho già visto, ma a un Pedro, pure se morbosetto come questo, non si dice mai di no)...
http://www.unaruota.it/xanadu
- CINEMA DI QUALITÀ - Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, 5 sacchi
Cose dell'altro mondo (Italia, 2011 90 minuti) di Francesco Patierno con Diego Abatantuono, Valerio Mastandrea e Valentina Lodovini
Libero Golfetto è un industriale veneto razzista, con molti dipendenti extracomunitari sia nella sua fabbrica che come collaboratori domestici e una relazione extraconiugale con una prostituta nigeriana. La figlia Laura, maestra elementare, con cui non si parla da anni, ha a sua insaputa una storia con un dipendente di colore della fabbrica, dal quale aspetta un bambino. L'ex ragazzo di Laura, un poliziotto di nome Ariele, è geloso e tenta di riconquistarla. Anche lui è razzista, ma ha assunto una badante extracomunitaria per la madre. Una sera va in onda in tv un discorso di Golfetto, il quale in maniera becera chiede che tutti gli extracomunitari tornino ai loro paesi, arrivando a chiamare "uno tsunami purificatore" nei loro confronti. Quella notte stessa, durante un violento temporale tutti gli extracomunitari scompaiono nel nulla senza lasciare traccia. Il film segue poi le vicende dei vari personaggi, tutti più o meno colpiti dalla scomparsa degli stranieri: Golfetto deve risolvere la grave crisi in cui si trova la sua fabbrica, rimasta con un pugno di operai, e imparare a gestire insieme alla moglie la propria casa privata dei collaboratori domestici, ma è anche profondamente sconvolto dalla sparizione della prostituta con la quale aveva instaurato un profondo rapporto affettivo. Laura è anch'essa distrutta per la sparizione del suo compagno e preoccupata per il bambino che aspetta, ma anche per i numerosi bambini stranieri che aveva nella sua classe. Ariele ha difficoltà a trovare chi si occupi della madre anziana, e su richiesta di Laura si mette a investigare per trovare le persone scomparse. Le vicende dei tre protagonisti si intrecciano con quelle di un gruppo di bambini che va alla ricerca dei propri compagni di classe spariti, cercandoli in un grosso tubo di scarico di liquidi che si trova in uno stagno, in quanto il padre di uno di loro gli aveva detto che gli stranieri erano andati nelle fogne. Sono inoltre citati di sfuggita numerosi altri disagi dovuti alla scomparsa degli stranieri, come la chiusura di fabbriche, benzinai, ristoranti e altre attività, il sovraccarico degli ospedali per l'assenza di personale infermieristico, la perdita della maggior parte dei raccolti, lo stop dei trasporti per la mancanza di camionisti e numerosi incidenti dovuti all'utilizzo di manodopera non qualificata.
NdA: un film che ha suscitato sterili polemiche senza concentrarsi sul reale problema, che è poi come fare a far sparire Abatantuono...
http://www.cinelandia.it/cinema-di-qualita-cantu-lux.html
- MUSIC IN NISC - Bar Trattoria Nisciolano, via Perlasca 8, Cernobbio, ore 22, ingresso libero
Concerto dei Malchevada. Suonano Fabio "JK" Selvini (chitarra), Stefano Melchionna (tromba), Giuseppe Schincariol (basso) e Lele Dell'Acqua (batteria)
FUORI SACCO
- FIRST FLOOR UNDER - Frigoriferi Milanesi, via Piranesi 10, Milano, ore 18.30, ingresso libero
Max Zanotti, leader e voce dei Deasonika, sta per pubblicare il suo primo album da solista in uscita a fine ottobre per Carosello Records, un disco con sonorità innovative che accompagnano il nuovo percorso musicale dell¹artista. Oggi l'artista comasco presenta il cd nell'ambito di questa mostra milanese. In questa occasione Zanotti proporrà alcuni nuovi brani in versione chitarra e voce. Il primo singolo estratto, Ricordati di me, è in radio dal 30 settembre ed è affiancato da un videoclip girato in California e attualmente in rotazione su Mtv. Dopo un'intensa attività con una delle band più innovative del panorama italiano e una grande carriera come autore, per Max Zanotti inizia una nuova avventura artistica.
NdA: anch'io lancio un appello internazionale: support comaschian müsic!...
© RIPRODUZIONE RISERVATA