LUNEDÌ 2 GENNAIO (DZIGA VERTOV DAY)
Buongiorno, ancora in quest'ora da lupi e assassini, sotto casa mia, in mezzo alla strada, proprio adesso, c'è il principe dei Soli Al Mondo che non pago, evidentemente, di avere sparacchiato botti & petardi ieri notte, se n'è tenuti un po' per lanciarli oròra, in perfetta solitudine. Un perfetto esempio di collo rubato allo strangolatore solitario. Non l'ho visto: purtroppo esso non indossava il fondamentale gadget che ha suggellato il passaggio da un anno all'altro, ovvero le orecchie di coniglio luminose (A MUST) che mi avrebbero consentito di vedere la sua pirlaggine risplendere nel bujo: strano perché dal fare esplodere raudi inutilmente e travestirsi da dolce animaletto rosa e peloso il passo è, come si sa, ben breve.
Ah, oggi il piatto piange e, temo, sarà così per tutta la prima parte di gennaio. PER FORTUNA che martedì 17, in Teatro Sociale, potrete rifarvi assistendo alla serata in cui il sottoscritto, coadiuvato dall'amico Luca Ghielmetti che ci terrei a discolpare anticipatamente da quanto accadrà, perderà definitivamente il vostro rispetto infliggendovi i suoi rinomati melismi. Sì, insomma, facciamo un concerto che concerto non è, il prezzo è un affarone (10 micragnosi sacchi), accorruomo, accordonna, accortutti! (se temede che da adesso in poi io vi martellerò con questa cosa ci avete visto giusto... Ah, come mi conoscete bene!...)
Il brano è acconcio a farvi capire che sebbene frequenti cattivissime compagnie (ad esempio... er... me) Ghielmetti è un grande artista, ma questo dovreste già saperlo: http://www.youtube.com/watch?v=lLqjx6negSE |