GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO (JOHN SCHLESINGER DAY)

Università popolare, via Volta 83, ore 15.30, ingresso libero

Inizia il ciclo Il viaggio nel romanzo: itinerari nella letteratura moderna, ideato e condotto da Elena Sada. Il tema di questo pomeriggio è Il viaggio alla scoperta di sé: Siddharta di Hermann Hesse.

NdA: ...quel grandissimo figlio di Brahmino...

Aula Magna, Politecnico, via Castelnuovo 7, ore 20.30, ingresso libero, ma limitato a ragazzi d'età compresa tra i 13 e i 18 anni

Secondo incontro per i ragazzi dai 13 ai 18 anni. A conclusione del percorso di prevenzione della violenza e della promozione di sani stili relazionali nelle coppie adolescenti, avviato con E non chiamiamolo Amore - Progetto di promozione delle capacità di costruire relazioni non violente tra generi (2007-2008) e proseguito con Mi aspetto rispetto - Progetto di prevenzione della violenza di genere dalla preadolescenza all'età adulta (2010), l'assessorato alle pari opportunità e alle politiche educative del Comune di Como, rappresentato da Anna Veronelli, in collaborazione con la rete dei partner che hanno partecipato alle precedenti iniziative, ha promosso il progetto multidisciplinare Romeo e giulietta: storie di amore e di violenza - Progetto di educazione emotiva per la promozione di sani e rispettosi stili relazionali. Le emozioni ci guidano. Condizionano pensieri e comportamenti. Determina no la qualità della nostre relazioni, tanto nelle amicizie quanto nella vita di coppia. Il palcoscenico delle emozioni prende spunto dalla storia di Romeo e Giulietta e dalle sue innumerevoli interpretazioni teatrali, cinematografiche e musicali per andare alla scoperta, in compagnia dei protagonisti della tragedia di Shakespeare, di emozioni e sentimenti. Come nascono? Come li comunichiamo? Come interagiscono emotività e corporeità? È possibile gestire le emozioni? A queste domande complesse si cercherà di dare una risposta attraverso tre incontri nei quali Valerie Moretti, Jacopo Boschini e Alessio Brunialti alterneranno momenti di riflessione a spazi di giochi teatrali, musica, cinema e sperimentazione. Narrazione, improvvisazione, canzoni e film nelle mani di tre esperti relatori che con ironia e leggerezza sapranno coinvolgere, incuriosire e appassionare.

Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, ingresso a 6 sacchi con consumazione

Tekno il respiro del mostro (Italia, 2011) di Andrea Zambelli
Il film intende partire da una breve analisi storica dall'origine della scena rave (inizio anni Novanta in Gran Bretagna) fino all'espansione e al consolidamento nell'Europa Continentale da fine anni Novanta al 2005, utilizzando soprattutto materiale di repertorio girato da tribe storiche come Spiral tribe durante i rave parties. Cuore del documentario sarà poi la Festa e tutto ciò che ruota attorno all'organizzazione dell'evento "teknival" seguendo la ricerca degli spazi da occupare per le feste, l'occupazione dello spazio, la costruzione dell'apparecchiatura musicale e della scenografia, la musica, ballo e trance, le performance artistiche, il ruolo del dj, le situazioni di socialità tra i partecipanti, la gestione tecnica della festa (gasolio ai generatori, controllo delle apparecchiature) con interviste alle persone coinvolte nelle attività. Le interviste ai personaggi coinvolti servono ad approfondire il nuovo nomadismo, l'i nterazione con le istituzioni, luoghi dei teknival fino allo stato attuale (un po' degenerato) delle feste. Al termine dj set Dubstep e Breakbeat.

NdA: un po' degenerato? Ah ah ah ah ah ah...
http://www.unaruota.it/xanadu

CineLario, via Lusardi 53, Menaggio, ore 21.15, ingresso a 5 sacchi

Seraphine di Martin Provost con Yolande Moreau e Ulrich Tukur
Senlis 1913. Una sguattera, che per una ricca famiglia del luogo svolge le più umilianti faccende domestiche, si rintana nella notte nella sua piccola mansarda. Ha preso del sangue in una macelleria, scavato la terra da un piccolo corso d'acqua, raccolto bacche dai cespugli del bosco. È una speziale? Una strega che usa quelle sostanze per i suoi riti magici? Niente di tutto ciò, Seraphine è una pittrice, autodidatta, che utilizza la terra, il sangue, le bacche per dipingere i suoi quadri. La vera storia di un'antisignana dell'arte Naif, Seraphine De Senlis, scoperta casualmente dal mercante e appassionato d'arte Wilhelm Uhde (lo stesso che lanciò Picasso e Rousseau, in pratica un antenato di Gaddi), genialità minata da una malattia mentale che renderà sempre più difficile mantenere rapporti con lei.

NdA: un giorno dovrò realizzare un ciclo di film dal tema "attori che guadagnano fama e consensi interpretando disadattati"...
http://cinelario.com/cineAutore.php

Via Corbetta, Cantù, ore 21.30, biglietti a 15 sacchi

Novecento di Antonio Baricco, con Stefano Panzeri regia del Panzeri medesimo
Novecento narra la vicenda umana e artistica di Danny Boodman T.D.Lemon Novecento, un pianista dalle doti eccezionali che, pur passando la sua intera esistenza sul Virginian, transatlantico che negli anni a cavallo delle due guerre trasportava in America emigranti da tutto il mondo, raggiunge la fama per la sua musica unica e straordinariamente ricca di accordi. A raccontare, attraverso un avventuroso flashback, la storia
di Novecento è Tim Tooney, amico del pianista e trombettista per qualche anno della banda del Virginian, l¹Atlantic Jazz Band. La sua appassionata testimonianza spesso è accompagnata da quella di altri personaggi che, come fantasmi, emergono dal passato per dire la loro su quello strano individuo e soprattutto "su quella sua musica infinita e magica, suonata sugli ottantotto tasti di un pianoforte in mezzo all'oceano". La musica è la vera protagonista del racconto: quella vera e propria degli strumenti, ultima
traccia della propria nazionalità che ogni emigrante del Virginian si porta con sé, ultima e unica carta di identità che ancora ha valore per il mondo, ma anche quella delle parole dell'autore che, proprio come il Virginian tra Europa e America o come le mani di Novecento sulla tastiera, fluttua tra picchi di pura poesia.
In giorni come questi, in cui più che mai il nostro passato di emigranti è lontano, tenuto lontano e relegato a "leggenda", ecco che una leggendaria storia di emigranti, ci tende la mano per aiutarci a guardare con gli occhi davvero aperti anche la nostra storia.

NdA: voce di un uomo che grida nel deserto: "Io aborro Bariccooooooooooooooooooooo"... Ma son Solo Al Mondo (anzi, no, in effetti no: basta non dire mai questa cosa davanti a un'essere umana femmina...)
http://teatrosanteodoro.it/

All'Unaetrentacinquecirca, via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (con consumazione)

Concerto di Giuliano Dottori. Cominciata la sua attività musicale come chitarrista, debutta come cantautore nel 2007 con l'album Lucida.Nel 2008 partecipa con l'inedito Giorno buio, alba rosa alla compilation D-Day, Musica per gentili Ascoltatori. Nel 2009 esce il suo secondo album, Temporali e rivoluzioni. Pubblicato da Via Audio Records e distribuito da Venus, il disco vede la partecipazione nelle vesti di produttore artistico di Giovanni Ferrario, già produttore degli Scisma e chitarrista di Cristina Donà, Morgan, PJ Harvey e John Parish.
Nel dicembre 2010 esce, sempre per Via Audio Records, l'ep Fantasmi. Dalla fine del 2007 è anche coinvolto nel progetto Amor Fou, dapprima solo come chitarrista live, poi come membro effettivo della band, insieme ad Alessandro Raina, Leziero Rescigno e Paolo Perego. La band ha pubblicato a maggio 2010, con EMI, il nuovo album I moralisti. Il disco si classifica terzo al Premio Tenco nella categoria Miglior album 2010 e la band viene invitata a esibirsi al Teatro Ariston durante la rassegna della canzone d'autore.

NdA: no, perché all'Ariston stasera ci sta Bersani che canta My sweet Romagna con Bregovic, io non perderei l'occasione di evadere...

Palazzo Congressi, Lugano, ore 20.30, biglietti a 68,85 sacchi svizzeri (giù) e a 46,40 sacchi svizzeri (su)

Ivano Fossati sarà in scena con la sua band nell'ambito del suo Decadencing tour con cui dà l'addio alle scene. ll concerto luganese è dunque un'occasione imperdibile per apprezzare e applaudire un'ultima volta dal vivo uno dei grandi protagonisti della scena musicale di questi ultimi decenni. Decadancing è il suo ultimo album, uscito nell'ottobre scorso e anticipato da La decadenza, il primo singolo del disco di inediti registrato tra Francia e Inghilterra. Sempre in ottobre è uscito da Rizzoli Tutto questo futuro, un libro ricchissimo di immagini pubblicate per la prima volta e di episodi inediti raccontati da Fossati che fotografano l'Italia seguendo cronologicamente la pubblicazione di tutti i 23 album della sua carriera. I biglietti il concerto sono ottenibili al Dicastero attività culturali (telefono 004158/866.72.80), ai siti www.luganoinscena.ch e www.ticketcorner.ch e in tutti i pu nti vendita Ticketcorner.

NdA: che poi quanto ci volete fare su che, alla fine, non sarà l'ultimo tour, non sarà l'ultimo disco, insomma, ce ne scaveranno ancora di fossati?...
http://www.luganoinscena.ch