VENERDÌ 17 FEBBRAIO (RAF VALLONE DAY)

Via Cesare Cantù 17, ore 18, ingresso libero

Umberto Bultreghini e Gene Guglielmi presentano il libro Al di qua, al di là del beat (Carabba Editore). Gli autori dialogano con Alessio Brunialti. Il ciclone musicale e culturale che ha contribuito alla definizione di una nuova identità giovanile. Dall'intersezione delle voci di tre testimoni del beat italiano, la prima analisi critica condotta con metodo storico-filologico.

NdA: mi viene in mente quando Adriano rompeva pure su questo con Tre passi avanti e crolla il mondo beat...

Teatro Sociale, via Bellini 3, ore 20.30, biglietti a 20 sacchi

Cleopatràs di Giovanni Testori con Arianna Scommegna e Antony Montanari al violoncello, regia di Gigi Dall'Aglio. Nell¹ambito di Etre ­ Esperienze teatrali di residenza
Cleopatras, testo di uno dei padri della drammaturgia italiana del Novecento, Giovanni Testori, interpretato da Arianna Scommegna, che per questo spettacolo ha ricevuto il premio Hystrio all'interpretazione. Cleopatràs è il primo dei Tre lai pubblicati postumi nel 1994. Si tratta di tre lamenti di morte che altrettante figure femminili ­ Cleopatra e poi Erodiade (Erodiàs) e la Madonna (Mater Strangosciàs) ­ rivolgono al loro amato. Nell'estremo congedo vi è un canto sfrenato per la vita. Cleopatràs tocca tutti i tasti del rimpianto per la perduta ricchezza della vitalità e sono proprio gli elementi più concreti della vita ad ossessionare la mente allucinata della morente: i cibi, le bevande, i vestiti, le canzoni, le vacanzeŠ l'attaccamento alla propria terra, a quel regno d'Egitto che nella riscrittura testoriana diventa uno spicchio di Lombardia tra i due rami del lago di Como.

NdA: attenzione, esso è in milanés...
http://www.teatrosocialecomo.it/dettaglio_evento_2927.aspx?CLEOPATRˆÄS

Auditorium di Etv, via Sant'Abbondio 4, ore 20.30, ingresso libero

Riportiamo la musica nell'agenda della città. Prende il via una serie di cinque appuntamenti dedicati alla  presenza della musica nella nostra comunità. È difficile parlare  di musica e forse anche per questo le occasioni di confronto e di  dibattito sono rare, non solo a Como. Gli incontri Non sparate sul  pianista nascono proprio per dare voce alle forze di chi fa musica a  Como e provincia e non solo: professionisti, studenti, insegnanti,  semplici appassionati che desiderano dibattere sul futuro di chi opera  nel settore. Gli incontri saranno aperti da momenti musicali promossi dal gruppo aperto Spazio alla Musica. Tema di stasera è La formazione. Tra gli ospiti: Bruno Raffaele Foti (direttore del Conservatorio Giuseppe Verdi di Como), Lisa Navach (segretario artistico del Teatro Sociale di Como) e

Cooperativa Moltrasina, via Raschi 9, Moltrasio, ore 20.30, cena e spettacolo a 30 sacchi

La cooperativa aderisce alla giornata del risparmio energetico lanciata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar proponendo una cena al lume di candela con la musica degli Incantatori: Roberto Pellegrini (chitarra) e Leonardo Magatti (basso).

Chiesa Evangelica Valdese, via Rusconi 21, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento Comasco per la Pace che costa solo 3 micragnosi sacchi

Amazing Grace (Gran Bretagna / Usa, 2006 111 minuti) di Michael Apted con Ioan Gruffudd, Romola Garai, Benedict Cumberbatch, Albert Finney e Youssou N'Dour
Il film parla della figura storica di William Wilberforce (1759 - 1833), uomo politico inglese di profonda fede evangelica. Egli fu il leader del movimento contro la schiavitù che portò nel 1807 all'abolizione della tratta degli schiavi e infine nel 1833 anche della schiavitù nell'impero britannico. A seguire dibattito con Samuel Baafi della Chiesa Valdese

http://www.comopace.org

Via Varesina 72, ore 21, ingresso a 6 sacchi, riservato ai soci Arci

Paradiso amaro (USA, 2011, 115 minuti) di Alexander Payne
George Clooney, Shailene Woodley e Beau Bridges
Il film è basato sul romanzo di Kaui Hart Hemmings Eredi di un mondo sbagliato e segna il ritorno alla regia di Payne, a più di sei anni di distanza dal pluripremiato Sideways - In viaggio con Jack. Matt King, discendente di una facoltosa famiglia hawaiiana, è un marito indifferente e un padre assente, ma quando la moglie Elizabeth entra in coma irreversibile, dopo un incidente nautico al largo di Waikiki, si ritrova a mettere in discussione la sua vita. Matt si ritrova a dover recuperare il rapporto con le figlie, la ribelle Alexandra e la piccola Scottie, fino a un'amara scoperta sul passato della moglie...

NdA: ho visto il provino, ho sentito Clooney dire una cosa tipo "I miei amici credono che solo perché abito qui io viva in paradiso"... Ci ho messo un po' per capire che non parlava di Laglio...
http://www.unaruota.it/xanadu

Via Mirabello 7, Albate Trecallo, ore 21, ingresso libero

Alimentazione e cura del bambino. Conferenza tenuta dal dottor Gaetano Landoni.

Teatro Fumagalli, via San Giuseppe 9, Vighizzolo di Cantù, ore 21.15, biglietti a sacchi

Non c'è più il futuro di una volta con Zuzzurro & Gaspare di Aicardi, Formicola, Pistarino e Freyrie, regia di Andrea Brambilla
Non c'è più il futuro di una volta, una carrellata di situazioni comiche che attingono dal vero. Lo spettacolo vira al sociale, denuncia a suo modo le incomprensioni tra i vecchi modelli e le nuove modalità di vivere, di incontrarsi, di condividere, di invecchiare; nascono così situazioni paradossali, terribilmente rivelatrici di miserie umane ma sempre con il sorriso. Tra una battuta e l'altra, vengono proposte chiavi, suggerimenti per adeguarsi, per tenerci strette le nostre peculiarità umane, i nostri esilaranti difetti, i nostri stupefacenti pregi; il tutto per entrare in un terzo millennio pieno di insidie, pieno di strani aggeggi, pieno di personaggi allegorici, ridendoci sopra, in modo che tutto sembri più leggero, possibile, sopportabile. I due funambolici folletti della risata, Gaspare e Zuzzurro, che da più di trent'anni leggono e rileggono la nostra quotidianità, la nostra società con stupore bambinesco e sarcasmo da filosofo, attingono nelle tecniche consolidate e giocate del cabaret, aggiungendo il piglio personale, il ritmo serrato, il piacere della battuta, una lungimiranza da teatranti, da cittadini acuti ed osservatori, una comicità veloce e democratica, ma anche il pensiero fine, la loro visione limpida e dissacrante.

NdA: sì, ma ce l'avrà lì la brioche? (lì dove Belen tiene la mariposa, per intenderci)...
http://www.teatrofumagalli.it/listcatID1.aspx?ID=100

La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, ore 21.30, concerto e cena a 25 sacchi, dopo cena ingresso libero

Due serate culturali dedicate ai grandi del vibrafono jazz. Il vibrafonista Marco Bianchi ci guiderà attraverso la storia di due grandissimi: Lionel Hampton (stasera) e Gary Burton (domani). Marco suonerà in trio con Roberto Piccolo al contrabbasso e Francesco D'Auria.

NdA: per estremo spirito d'immedesimazione, il Marco Bianchi si farà anche venire due borsette sotto gli occhi come il buon Bags...
http://www.lavignetta.it

Via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (con consumazione)

Concerto di Francis & Babyface della Mamabluegrass Band.

Via Papa Giovanni XXIII, Cantù, ore 22, ingresso libero mit consumatzione

Musiche da Tattwa. Concerto di Zion: Samuel Cereghini (percussioni, chitarra, tromba e voce), Gianluca Cerchiello  (tastiere e voce) e Nico Lanni (voce e video mix) con fotografie di Marco Coppola e disegni di Francesca Marcon.

NdA: purtroppo il Festivàl m'impedisce di presenziare a questa multimediale primizia. Voi non commettete il mio stesso errore...

S.s. dei Giovi 58, Grandate, ore 22, ingresso libero con consumazione

Tributo ai Ramones con Sheena & The Punkrockers.

NdDD: hey! ho! let's go!

Via Dante 3b, Chiasso, ore 20.30, biglietti a 30 sacchi (platea) e a 25 sacchi (galleria)                                                                                                                                   
Amnesie di e con Max Pisu, regia di Riccardo Piferi
È un susseguirsi di sketch in cui viene raccontato un campionario umano di personaggi tipicamente italiani: un neonato assillato dai genitori, un padre in conflitto con la sua piccola prole, un bamboccione diviso fra fidanzata e mammina, un razzista che afferma di non esser tale, un padre di sinistra che non sa giustificare le sue contraddizioni alla figlia, un vecchio che commenta i lavori dell'Expo, destinati a proiettare (da Rho) l'Italia nel futuro. E soprattutto il memorabile sketch sulle amnesie, che ritornano ciclicamente sul palcoscenico. Nello spettacolo colpisce la scelta di portare in scena una serie di personaggi politicamente scorretti, arroganti, spietati, ma fin troppo presenti nella vita quotidiana; al punto che a volte si resta spiazzati davanti alla portata reale del loro cinismo. Negli occhi di Pisu, all'apice degli sketch, brilla un lampo di crudeltà, che fa pensare: ma scherza o dice sul serio? E anch'io sono cos&ig rave;? Poi basta una sua fulminante battuta per scacciare lo spettatore dalla realtà e riportarlo a teatro. Per chi ama ridere lo spettacolo di Pisu è di quelli da non perdere assolutamente. E non dimenticatelo.

NdA: er... cos'è che volevo dire?...
http:// www.chiassocultura.ch