SABATO 18 FEBBRAIO
(MILOS FORMAN DAY)

Parco dei Missionari Comboniani, via Salvadonica 3, dalle 8.30 alle 12.30

È il mercatino dei produttori locali e biologici e si tiene ogni sabato (via Salvadonica la trovate percorrendo la Varesina, a destra dopo il semaforo all'altezza di via Lissi). In particolare oggi ci saranno arance, mandarini, limoni e pomodori direttamente dalla Sicilia, tutto bio ed etico. Come sempre ci saranno formaggi, salumi, pane, prodotti da forno, pasticceria e piatti pronti vegetariani, prodotti del commercio equo.

NdA: ...si torna all'aperto dopo le nevi...
http://www.cooperativacortocircuito.it

Circoscrizione 7, via Collegio dei Dottori 9, ore 10.30, ingresso libero

Nessun luogo è lontano. Alla ricerca di percorsi, intrecci, parallelismi "extra-ordinari" delle raffigurazioni musicali extraeuropee. Prima lezione del corso di Iconografia musicale di Donatella Melini. È una disciplina abbastanza recente che ha per oggetto specifico lo studio, la descrizione e la classificazione delle immagini a soggetto musicale presenti a vario titolo nelle opere d'arte. Diffusa e utilizzata come mezzo documentario soprattutto in ambito musicologico ha permesso, ad esempio, di ricostruire la forma e l'evoluzione degli strumenti musicali di epoche remote, così come il fare musica d'insieme piuttosto che riscoprire, spesso appuntati di sfuggita e quasi per caso, preziose testimonianze di scrittura musicale tout court. Un mondo e un modo affascinante, dunque, di ritrovare tracce sonore in un medium, quello proprio delle arti visive, che sonoro non è ma che, tuttavia, è ca pace di restituirci un immaginario e una realtà musicale in maniera abbastanza fedele. E proprio questa definizione di "abbastanza fedele", di fatto, rende l'iconografia musicale una disciplina unica, complicata e complessa, che richiede un'analisi trasversale che prenda in considerazione non solo la storia dell'arte o la storia della musica ma anche la storia, la filosofia, la letteratura, la storia del pensiero e così via.

http://www.updim.org/?p=1777

Sala ragazzi della biblioteca comunale, piazzetta Lucati 1, ore 16, ingresso libero

Per i pomeriggi interculturali Ti presento il mio paese! Moldavia. Mediatori culturali presenteranno usi e costumi, testi in lingua, film e musica. Al termine merenda etnica.

NdA: non ho capito cosa si intende per merenda etnica, ma se ci sono i frigarui o la zeama de gaina cu taiatei io ci sto...

Università della Terza Età, via Palestro 17, ore 17, ingresso libero

Concerto di Trata Burata. È un progetto musicale, all'interno dell'omonima associazione culturale, ed è in continua evoluzione. Coinvolge vari musicisti ed è rivolto a diversi generi con una caratteristica comune: profonde e comuni radici nel passato. Il tutto con un arrangiamento fresco e contemporaneo (un pizzico, quel che basta per speziare ottimi ingredienti). I generi in questione sono la musica medievale e rinascimentale, la musica "celtica" e il folk internazionale. Gli strumenti sono per lo più acustici e la formazione attuale è la seguente: Sara Antonini (flauti), Stefano Carminati (flauti e voce), Daniele Comi (violino), Gian Pietro Vanalli (liuto e chitarra) e Francesco Merisio (percussioni). L'evento è organizzato da La Casa della Poesia di Como e Ute Alessandro Volta.

NdA: Sláinte!

Auditorium del Conservatorio, via Cadorna 4, ore 17.30, ingresso libero

Elettrosensi è una serie di eventi strettamente connessi alla didattica dei corsi di musica elettronica e tecnologie del suono del Conservatorio. Dopo un seminario (riservato agli studenti) un concerto pubblico del clarinettista Michele Marelli che proporrà Der kleine Harlekin di Stockhausen. Nella performance saranno impegnati anche gli studenti del biennio e triennio di musica elettronica e tecnologie del suono, a cura dei docenti Giorgio Klauer, Sylviane Sapir e Andrea Vigani.

NdA: ah, la dolce orecchiabilità di Sto Ckhausen...
http://www.conservatoriocomo.it

Marsiglione Arts Gallery, via Vitani 31-33, ore 18.30, ingresso libero

Inaugurazione di Lodolario, mostra personale di Marco Lodola con la partecipazione straordinaria di Andy Fluon e la direzione artistica di Salvatore Marsiglione. La festa di carnevale, è per nostra cultura il momento più divertente e irriverente dell'anno, quel giorno che ci da la possibilità di essere qualcun altro o qualcos'altro ed è per questo motivo che abbiamo scelto il 18 febbraio per inaugurare con una grande festa in maschera la mostra Lodola con la partecipazione straordinaria di Andy (sì, è quello dei Bluvertigo). La creazione, il momento poetico, sono un gioco. A Marco, Andy e a Salvatore piace giocare e il gioco è ovunque, nel buttarsi, nel mettersi alla prova, nel percorrere strade differenti, nel divertirsi. La mostra comprenderà una trentina di opere con le tematiche già care al Maestro, dalle pin-up, al treno, dalla metropolitana ai ballerini con le ultime sculture luminose e con le opere pittoriche a fondo bianco, mentre Andy Fluon partecipa con le sue opere pittoriche fluorescenti. La storia ci farà da testimone per la scelta delle proposte presentate in galleria, la storia sarà il testimone che decreterà i due artisti come grandi artisti, poliedrici e sempre riconoscibili. Con il Patrocinio degli assessorati alla cultura della Regione Lombardia e del Comune di Como.

NdA: darei qualsiasi cosa per questa luce di Sgt. Pepper, eccetto i soldi che vale...
http://www.marsiglioneartsgallery.com

Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, ingresso con tessera dell'associazione Sguardi a 18 sacchi (valida per tutte le proiezioni)

Qualche nuvola (Italia, 2011, 99 minuti) di Saverio Di Biagio con Michele Alhaique, Primo Reggiani, Greta Scarano, Aylin Prandi e Giorgio Colangeli.
Roma fa pensare ai palazzi antichi, alle strade imperiali, ai vecchi quartieri pieni d'incanto. Dire che Diego vive a Roma può essere sviante. Dove vive lui, i turisti non ci passano nemmeno per sbaglio. Diego è nato in uno di quei quartieri popolari ai margini della città, dove puoi scegliere, ma solo tra due strade. La prima è quella del lavoro duro e del sapersi accontentare. La seconda è quella dei piccoli furti, dello spaccio e poi chissà. Diego ha scelto i mattoni, il cantiere, ha scelto di sudare, niente sorprese. Ha scelto Cinzia, perché sono cresciuti insieme, nello stesso condominio, sullo stesso pianerottolo. Per Cinzia la strada da scegliere è una sola, chiara e sicura da quando è bambina: fare figli, sposarsi, accudire la casa. Questo passo, che potrebbe sembrare un fatto privato, non lo è in borgata dove si condivide tutto, anche la vita degli altri. Così una schiera di parenti, amici e vicini di casa si accinge a dare una mano, a commentare, a consigliare e sconsigliare. Tutti insieme per il matrimonio che si deve fare. Ma un fuori programma prima o poi deve arrivare... In anteprima nazionale.

NdA: inizia oggi er mejo festival cinematografico dell'anno, una settimana di proiezioni, incontri, socializzazioni. La tessera permette di vedere tutto ed è, quindi, meglio farla all'inizio. Rispondo io alle due domandi più ricorrenti: no, non si fanno biglietti singoli (è un festival, fe-sti-val), no, se fai la tessera giovedì costa sempre uguale... Poi potete provare a impietosire in cassa.
http://www.dreamersonline.it/

Salone principale, Villa Olmo, via Cantoni 1, ore 21, ingresso a 12 sacchi

Primo concerto in provincia di Como dell'Orchestra Giovanile Antonio Vivaldi (Ogav),progetto musicale di recentissima formazione. L'orchestra, fondata dai ventenni Lorenzo Passerini, che ne è il direttore, e Piergiorgio Ratti, oboista e compositore, ha l'intento di permettere a talentuosi e giovani musicisti di poter suonare in una formazione sinfonica e di promuovere la musica classica, specie tra le generazioni più giovani. I circa quaranta elementi che la compongono sono stati selezionati tra i più promettenti musicisti under 25 del panorama italiano, tutti referenziati studenti di Conservatorio e provenienti da varie parti d'Italia. L'Ogav, nonostante la recente costituzione, ha già numerosi concerti all'attivo che hanno riscosso un grande successo di pubblico e di critica. Programma: Bach - Concerto brandeburghese n.2; Mozart - Sinfonia n.29, direttore ospite

Via Varesina 72, ore 21, ingresso a 6 sacchi, riservato ai soci Arci

Paradiso amaro (USA, 2011, 115 minuti) di Alexander Payne
George Clooney, Shailene Woodley e Beau Bridges
Il film è basato sul romanzo di Kaui Hart Hemmings Eredi di un mondo sbagliato e segna il ritorno alla regia di Payne, a più di sei anni di distanza dal pluripremiato Sideways - In viaggio con Jack. Matt King, discendente di una facoltosa famiglia hawaiiana, è un marito indifferente e un padre assente, ma quando la moglie Elizabeth entra in coma irreversibile, dopo un incidente nautico al largo di Waikiki, si ritrova a mettere in discussione la sua vita. Matt si ritrova a dover recuperare il rapporto con le figlie, la ribelle Alexandra e la piccola Scottie, fino a un'amara scoperta sul passato della moglie...

NdA: e adesso è lì tutto solo che si rigira nel letto... George, dai retta a me: fai una newsletter, ti distrai...
http://www.unaruota.it/xanadu

Teatro Sociale, via Volta 2, Canzo, ore 21, biglietti a 18 sacchi (minori di 25 e over 65 anni a 15 sacchi)
La spartizione ovvero Venga a prendere il caffè da noi di Piero Chiara, adattamento e regia di Marco Filatori , orogetto Teatrale di Laura Negretti, musiche originali di Carlo Boccadoroscenografie di Armando Vairo, con Stefania Apuzzo, Alessandro Baito, Maddalena Balsamo, Antonio Grazioli, Franco Maino e Laura Negretti
Protagoniste della storia sono le tre sorelle Tettamanzi: Tarsilla, Fortunata e Camilla, vissute nel piccolo mondo di un paese (Luino), all'ombra di un padre padrone (Mansueto di nome ma non di fatto) e del prevosto, tutte casa e chiesa e piene dei timori e dei pudori di chi il mondo lo guarda da lontano. Tempo e muffa hanno steso su di loro una coltre di perbenismo claustrale e bigotto. Ma dopo tanti anni di vita uguale, anche la novità può diventare una forma di felicità, per quanto ambigua ed egoista e può diventarlo nonostante ogni compromesso. In questo caso la novità si chiama Emerenziano Paronzini, un uomo mediocre e di magro sentire, un grigio burocrate armato però di uno scopo preciso: "Una sistemazione coniugale nella quale l'amore non avrebbe dovuto entrare neppure per caso". L'arrivo di Paronzini dà il là a un teatrino di vizi privati e pubbliche virtù, dove casa Tettamanzi è il palco e Luino la platea: nei piccoli centri, si sa, le voci corrono. Alla fine la scelta cadrà sulla non più giovane Fortunata e la corte inaspettata del Paronzini sconvolgerà l'equilibrio famigliare delle tre zitelle, giacché ciascuna è determinata a farlo innamorare. All¹uomo non resterà che accettare la situazione e dividersi tra le tre. Nonostante il matrimonio con Fortunata, infatti, l'uomo riesce a passare da un letto all'altro, accontentando anche le altre due e rendendole felici: convincendosi così di essere diventato il vero padrone di casa, o meglio, il gallo del pollaio. Ma la realtà sarà ben diversa: perché sono le tre sorelle che comandano il gioco e alla fine saranno loro a spartirselo!

http://www.nonsoloturismo.net

Oratorio San Giuseppe, via alla Chiesa 61, Cassina Rizzardi, ore 21, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento Comasco per la Pace che costa solo 3 micragnosi sacchi

Francesca (Romania, 2009, 94 minuti) di Bobby Paunescu con Monica Dean, Doru Boguta e Luminita Gheorghiu.
Bucarest. Francesca è una maestra d'asilo sulla soglia di una decisione importante. Tramite un intermediario ha trovato un lavoro in Italia, come "assistente" di un anziano a Sant'Angelo Lodinese. Avrà, vitto, alloggio e stipendio. Vuole partire, ha i soldi, ma cerca anche l'approvazione dei suoi. Eppure tutti sembrano vedere nell'Italia un pericolo certo, un luogo violento, un finto miraggio.

NdA: guardatela, non è esattamente uguale alla badante della vostra prozia?...
http://www.comopace.org

Sala della comunità, via Sant' Antonio martire 45, Albate, ore 21, come sopra 3 sacchi (con tessera Cinecircolo de Coordinamento Comasco per la Pace, come sopra, insomma)

Into Paradiso (Italia, 2010, 104 minuti) di Paola Randi con Gianfelice Imparato, Saman Anthony, Eloma Ran Janz, Giovanni Ferreri e  Peppe Servillo
Napoli. Il ricercatore universitario Alfonso D'Onofrio viene licenziato. L'amico Colasanti gli consiglia quindi di rivolgersi a Vincenzo Cacace, un amico d'infanzia e politico locale in ascesa coinvolto, suo malgrado, in affari con un clan di camorra. Mostratosi abbastanza disponibile per il suo caso, dopo qualche giorno Cacace chiama Alfonso e gli chiede un favore: consegnare una scatola a delle persone in un vicolo della zona del Cavone, zona popolare del centro di Napoli. La scatola in realtà contiene una pistola che deve essere utilizzata per un agguato di camorra. Una volta giunto sul posto le cose si mettono male per Alfonso perché i due uomini ai quali avrebbe dovuto consegnare la scatola vengono sorpresi e a loro volta uccisi in un agguato davanti ai suoi occhi. Impietrito dalla paura, Alfonso riesce a scappare tra i vicoli del quartiere e giunge in un vecchio palazzo fatiscente abitato prevalentemente da srilankesi emigrati a Napoli. Inseguito dai camorristi, si rifugia in un piccolo appartamento su un attico dove trova Gayan, ex campione di cricket srilankese da poco giunto a Napoli in visita al cugino. Sul posto giunge anche Cacace che, a causa del fallimento di quello che doveva essere un suo compito, consegnare la pistola ai killer, deve ora uccidere Alfonso perché minacciato dal clan. Alfonso, minacciandolo con la pistola che ha trovato all'interno della scatola, riesce però a legarlo ad una sedia anche con l'aiuto di Gayan che comincia ad interessarsi al suo caso anche perché è sempre più coinvolto nella faccenda. A seguire dibattito con lo psicologo Claudio Tosoncin.

NdA: dove Servillo si riscatta della presenza all'Ariston ieri sera...
http://www.comopace.org

La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, ore 21.30, concerto e cena a 25 sacchi, dopo cena ingresso libero

Due serate culturali dedicate ai grandi del vibrafono jazz. Il vibrafonista Marco Bianchi ci guiderà attraverso la storia di due grandissimi: dopo Lionel Hampton, stasera tocca a Gary Burton. Marco suonerà in trio con Stefano Gatti al basso elettrico e Filippo Valnegri alla batteria.

NdA: Gary Burton? Cielo, è così strano pensare alla musica durante Sanremo...
http://www.lavignetta.it

Via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (con consumazione)

Concerto della Mama Bluegrass Band. Sembrava fosse uno scherzo quando, in una sera dell'estate 2006, in un area di servizio di Lainate (MI), sul rimorchio di un Iveco color granata, per la prima volta davanti a un pubblico, si esibì la Mama Bluegrass Band. Ma non fu così. Sì, perché quei ragazzi non avevano proprio l'aria di scherzare, neanche quando la motrice si mise in moto e camminò lungo il parcheggio in chiusura di concerto. La motrice si limitò a girare nel parcheggio, ma la Mama Bluegrass Band andò oltre: negli anni si possono contare centinaia di spettacoli in tutto il nord Italia (dai golfi liguri alle dolomiti, dai club milanesi alle grandi feste sparse in Piemonte, Emilia e Veneto), Svizzera (dai locali Ticinesi ai più grandi Festival di Val Maggia, Grigioni e Rappersville) fino addirittura alla Norvegia (un vero e proprio tour che ha toccato le più grandi città qu ali Oslo e Trondheim). Il comune denominatore degli spettacoli è il puro divertimento: una sorta di viaggio musicale universale che non risparmia nessuno; un viaggio fatto di strade, campi e fiumi dei più tradizionali standard gospel/bluegrass omogeneamente amalgamato ai più famosi e moderni brani pop/rock sapientemente riarrangiati in stile come i brani originalmente composti dalla band.

Via Papa Giovanni XXIII, Cantù, ore 22, ingresso libero mit consumatzione

Rock con i Kustodia.

http://www.aguaplano.net/

S.s. dei Giovi 58, Grandate, ore 22, ingresso libero con consumazione

Tributo ai Kiss con i Black Diamonds, original rock e cover con Manta e original rock con i Soul Addicted.

NdA: du du du du du du du du du, du du du du du du du... (dovete cantarvi in testa il riff di I was made for loving you baby)... Riproviamo: du du du du du du du du du, du du du du du du du...

Serfontana (Secondo Piano), Morbio Inferiore, ore 15.30, ingresso libero

Concerto dei piemontesi Monkey Weather, vincitori del concorso Cer.Co Tob Band a Cernobbio nel 2011
Tre ragazzi del Piemonte, che sempre più appassionati alla scena musicale inglese, partendo dagli indiscussi Beatles, passando per il brit pop degli Oasis, dei Blur, dei Kula Shaker, dei Suede e dei Verve, ai più recenti Arctic Monkey, Kaiser Chief, Kasabian, White Stripes, e Kooks, cercano di creare qualcosa di personale, mescolando tutti gli ingredienti del vocabolario musicale in loro possesso. Le loro canzoni raccontano stralci di vita, amori, sogni e speranze con uno stile brit bop contaminato da qualche vena new wave. La chitarra e la voce di Jolly Hooker incontrano il basso e la voce di Paul Deckard abbracciando la ritmica del talentuoso Miky the Rooster per dare vita a uno spettacolo fresco, vibrante e intenso. L'estate li vede protagonisti in numerosi live in provincia e fuori. Nello stesso periodo, con la preziosa collaborazione di Giulio Zillo Casarotti e Marco Cassone, registrano il loro primo EP, au toprodotto, vincendo il premio al Lucciola Muzic Contest. A febbraio 2011 si tiene il release party per l'uscita del disco People watch me, prima fatica discografica della band. Durante la primavera di esibiscono in numerosi live e partecipano a
vari concorsi. A fine maggio vincono la terza edizione di Voobstock, una selezione di 28 band da tutta la provincia, aggiudicandosi la possibilità di partecipare a Cer.co Top band a Cernobbio il 24 luglio 2011. A metà settembre, altro successo. Vincono il premio Miglior live a Suoni emergenti 2011 del Festival di musica originale di Cuneo. Attualmente sono in studio a preparare l'album di esordio.

NdA: supportate le giovani band. Supportate, con la U...