MARTEDÌ 28 FEBBRAIO
(JOHN FAHEY DAY)

Centro diurno comunale, via Volta 83, ore 15.30, ingresso libero

Si conclude il ciclo Giovanni Testori - Attraverso la realtà, ideato e condotto da Enrico Meroni.
Le tre lezioni presenteranno alcuni aspetti dei generi letterari praticati da Testori; emergerà la maestria linguistica dell'autore, inventore di un lessico e di una sintassi letterariamente traboccanti. L'intervento di questo pomeriggio avrà come tema Il teatro.
NdA: quando ero studentesso avremmo dato il sangue per una lezione di Meroni. Qui ce l'avete senza neppure dovere fare greco in cambio, non so se...

Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30 e ore 21, ingresso con tessera (anche domani alle 15.30)

Carnage (Francia / Germania / Polonia / Spagna, 2011, 79 minuti) di Roman Polanski con Jodie Foster, Kate Winslet, Christopher Waltz e John C. Reilly.
In una lite al parco un ragazzino di 11 anni colpisce un coetaneo al volto con un bastone. I genitori, due coppie di Brooklyn, decidono di incontrarsi per discutere del fatto e risolvere la cosa da persone civili. Gli iniziali convenevoli si trasformano in battibecchi velenosi e il comportamento delle due coppie degenera in situazioni assurde e ridicole.

NdA: ...un film che aggiunge un altro punto fermo per la mia (futile) crociata anti doppiaggio...

Centro servizi volontariato, via Col di Lana 5, ore 17

Il Forum del Terzo Settore Lombardia promuove un ciclo di incontri nei territori lombardi per permettere la condivisione delle informazioni, lo scambio di opinioni, l'identificazione dei bisogni sociali prioritari e la valorizzazione dei tanti interventi sperimentali e innovativi promossi direttamente grazie all'autonoma iniziativa dei cittadini. In collaborazione con Lombardia Sociale e con i rappresentanti di enti gestori regionali, con il sostegno di Fondazione Cariplo, Fondazione Credito Artigiano, Fondazione Girola, CGIL, CISL, UIL di Como.
Programma:
ore 17.00 saluti iniziali Fiorenzo Gagliardi, presidente dell'Associazione del volontariato comasco ­ Centro servizi per il volontariato;
ore 17.15 - Senza welfare non c¹è futuro, non c¹è sviluppo. Giovanni Merlo del Forum del terzo settore Lombardia
ore 17.30 - Il welfare che cambia, in Italia e in Lombardia. Valentina Ghetti di Lombardia Sociale

NdA: e allora perché ho la sinistra sensazione che nemmeno poco prima di averne diritto mi verrà tirata una bella riga sul concetto stesso di pensione?...

Salone Musa dell'Associazione Carducci, via Cavallotti 7, ore 18, ingresso libero

Di lettere e pentagrammi. Il percorso musicale di Giuseppe Verdi attraverso il suo carteggio, con tre attori e una pianista. A cura dell'associazione culturale Onguf.

Piazzetta Lucati 1, ore 21, ingresso libero

Presentazione della rivista E - Il mensile con la partecipazione del direttore Gianni Mura, del coordinatore di Emergency in Afghanistan Matteo Dell'Aira e del giornalista de La Provincia Umberto Montin. I volontari del gruppo Emergency di Como saranno presenti con un banchetto informativo e di raccolta fondi.

Cinema Teatro Excelsior, via Diaz 3, Erba, ore 21, biglietti a 4 sacchi

Miracolo a Le Havre (Finlandia / Francia / Germania, 2011, 93 minuti) di Aki Kaurismaki con André Wilms e Kati Outinen
Marcel Marx, un ex scrittore rinomato e bohemien, volontariamente si trasferisce in esilio nella città portuale di Le Havre, dove la sua professione onorevole, ma non redditizia, di lustrascarpe, gli dona la sensazione di essere più vicino alla gente. Mantiene viva la sua ambizione letteraria e conduce una vita soddisfacente nel triangolo formato dal pub dell'angolo, il suo lavoro e sua moglie Arletty, quando il destino mette improvvisamente nella sua vita un bambino immigrato proveniente dall'Africa nera.

NdA: tutto con il consueto dinamismo caro a Kaurismaki...

Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, 5 sacchi (anche domani sera)

Emotivi anonimi (Francia / Belgio, 2010, 80 minuti) di Jean-Pierre Améris con Benoît Poelvoorde, Isabelle Carré, Lorella Cravotta, Lise Lamétrie e Swann Arlaud
Angélique è una giovane cioccolataia afflitta da un'insicurezza patologica. Rimasta senza lavoro, si rivolge alla piccola Fabrique de Chocolat, dove viene subito assunta dal proprietario Jean-René, uomo apparentemente schivo e rigido, ma in verità affetto a sua volta da una timidezza ai limiti dell'asocialità. A causa di un'incomprensione, Angélique viene assunta come rappresentante e, accettando passivamente la cosa, si trova costretta a combattere contro le sue difficoltà a comunicare per cercare di risollevare il declino della piccola azienda. Nel frattempo, Jean-René si consulta con il suo psichiatra e, per superare i propri imbarazzi, si impone il compito di invitare a cena una donna.

NdA: in pratica è Chocolat, solo con attori più brutti (beh, lui sicuramente, lei va a gusti, come il cioccolato)...
http://www.cinelandia.it/cinema-di-qualita-cantu-lux.html