MARTEDÌ 20 MARZO (WILLIAM HURT DAY)

Centro diurno comunale, via Volta 83, ore 15.30, ingresso libero

Dal Medioevo al Novecento: tre donne ancora attuali è il titolo del ciclo che Angela Cerinotti e Fausta Clerici hanno ideato e di cui saranno le conduttrici. Questo pomeriggio il tema della relazione verterà su Simone Weil.

NdSW: ...La bellezza promette sempre e non dà mai nulla (cielo, quanto mi conosceva questa donna...)

Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30 e ore 21, ingresso con tessera (anche domani alle 15.30)
This must be the place (Italia / Francia / Irlanda, 2011, 118 minuti) di Paolo Sorrentino con Sean Penn, Frances McDormand, Harry Dean Stanton e David Byrne.
Cheyenne, un facoltoso ex-divo del rock, ora stanco e svogliato, apprende che il padre, con cui era in disaccordo, è malato e sul punto di morire. Corre quindi da lui nella speranza di riconciliarsi ma arriva troppo tardi. Solo nel periodo che segue realizza quanto ebbe a soffrire il padre - tra i pochi sopravvissuti ad Auschwitz - per mano di un criminale nazista, l'ufficiale delle SS Aloise Muller. Deciso a vendicarlo, e sapendo che l'ex-nazista si nasconde da qualche parte negli Stati Uniti, si mette in caccia. Durante il viaggio però molti incontri e alcuni eventi lo porranno di fronte a un percorso di autocoscienza e di riconciliazione che richiederà, in finale, delle scelte.

NdA: no, non ho detto che non mi è piaciuto, ho detto che lui, che nell'originale è meravigliosamente catatonico con la voce monotonica, nel doppiaggio sembra solo un cretino. E che questo accada al film di un regista italiano (di un ottimo regista italiano) non fa che rafforzare in me l'idea che ce la cantiamo e ce la suoniamo (e ce la doppiamo) da soli dicendo che il nostro doppiaggio è il migliore del mondo. È vero, altrove fa anche più schifo, ma qui è proprio che in the kingdom of the blinds the one-eyed are kings (doppiate questo!)...

Salone Musa dell'Associazione Carducci, via Cavallotti 7, ore 18, ingresso libero
I notturni di Flaiano. Appunti e taccuini di Un marziano a Roma attraverso la lettura di un'attrice e di un attore.

NdEF: ...l'uomo molto ricco deve parlare sempre di poesia o di musica ed esprimere pensieri elevati, cercando di mettere a disagio le persone che vorrebbero ammirarlo per la sua ricchezza soltanto (cielo, quanto mi conosceva quest uomo...)

Enaip, via Dante 127, ore 20.30, ingresso libero

Due serate per imparare ad acquistare cibi sicuri e di qualità. Come scegliere ciò che mangiamo? Sappiamo davvero cosa contiene quello che mettiamo nel piatto, com'è stato fatto e se è "sano"? Bisogna fidarsi delle certificazioni? Sono sufficienti per preferire un alimento? Ecco due appuntamenti per aiutarci a comprare prodotti alimentari in modo più consapevole, a beneficio della nostra salute e senza dimenticare il rapporto qualità-prezzo. Stasera Certificazioni: mi fido? Marchi e certificazioni vogliono garantire un acquisto sicuro: quali sono e come funzionano i processi di certificazione. Con il dottor Roberto Cavallerano, certificatore biologico.Gli incontri sono realizzati all'interno del percorso organizzato e promosso dall'associazione L'isola che c'è, con il contributo della Camera di commercio di Como e con il patrocinio del Comune di Como.

NdA: sì, ma io quando scado?...
http://www.lisolachece.org

Cinema Teatro Excelsior, via Diaz 3, Erba, ore 21, biglietti a 4 sacchi

Scialla! (Stai sereno) (Italia, 2011, 93 minuti) di Francesco Bruni con Filippo Scicchitano, Fabrizio Bentivoglio e Barbora Bobulova.
Scialla, espressione tipica del gergo giovanile romano per intendere "lascia stare", "stai tranquillo", "stai sereno" - racconta di Luca, un quindicenne romano, irrequieto, cresciuto senza un padre e inconsciamente alla ricerca di una guida, e di Bruno, un professore senza figli che ha lasciato l'insegnamento per rifugiarsi nell'apatia delle lezioni private. Bruno non è mai stato una guida neppure per se stesso ma la sua flemmatica quotidianità subisce un'improvvisa accelerazione quando l'uomo scopre che Luca è suo figlio. L'alunno ribelle ed il professore malinconico si trovano costretti ad una convivenza forzata che apre a ciascuno la misteriosa esistenza dell'altro.

NdA: ...avevo volutamente trascurato questo film al cinema per non contribuire al successo al botteghino di una qualsiasi cosa che possa dare adito a pensare che i terremotati mentali che sprecano l'aria degli studi della De Filippi e il loro gergo subumano siano la realtà. Poi l'ho visto ed è una favoletta gradevole con morale "carina", con almeno due personaggi incredibili (la pornostar che, guarda caso, je piace il giornalista arruffato che è poi quel bruttone di Bentivoglio, e lo spacciatore "poeta" che cita Pasolini)...

Teatro Fumagalli, via San Giuseppe 9, Vighizzolo di Cantù, ore 21, ingresso con tessera associativa a 5 sacchi

La nostra vita (Italia, 2010, 95 minuti) di Daniele Luchetti con Elio Germano, Raoul Bova, Isabella Ragonese e Luca Zingaretti
Claudio è un operaio edile trentenne che lavora nei cantieri della periferia romana e vive con la moglie Elena e i due figli, in attesa del terzo. Gran lavoratore e marito devoto e innamorato, rimane sconvolto e impreparato dalla morte che raggiunge la donna, proprio mentre sta dando la vita al piccolo Vasco. Incapace di fronteggiare il dolore, si mette in testa di dover risarcire i figli, dandogli tutte quelle cose che, se non altro, si possono comperare. Si infila così in un affare più grosso di lui, dalle ripercussioni economiche e morali.

NdA: ecco, questo invece non l'ho visto, ma mi basta incrociare titolo + regista + attore protagonista + comprimari (ABBASTA con Zingaretti nelle parti di fianco perché comunque è Montalbano...) + due righe di trama per farmi dubitare di non averlo, in realtà, già visto...

Biblioteca comunale, via Garibaldi 5, Cermenate, ore 21, ingresso libero

Risparmio energetico degli edifici esistenti. Dove, come e quando intervenire. Un incontro per imparare a risparmiare energia, soldi e a salvaguardare l'ambiente grazie all'efficienza energetica. Relatori il geometra Paolo Beneggi e l'ingegner Raoul Gatti.

NdA: qui tutti parlano di ecologia quando basterebbe prendere tutti i ratti che ci sono in giro, metterli a correre su una grande ruota (una per casa) per alimentare una palazzina di sette piani (e avere anche, come vantaggio collaterale, roditori snelli e agili e non sempre obesi)...

Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, 5 sacchi (anche domani sera, stessa ora)
Hugo Cabret (Usa, 2011, 127 minuti) di Martin Scorsese con Asa Butterfield, Chloë Moretz, Ben Kingsley, Sacha Baron Cohen, Jude Law e Christopher Lee
Hugo Cabret è un orfano, che vive segretamente tra le mura della stazione ferroviaria di Montparnasse a Parigi negli anni Trenta. Del padre orologiaio conserva un automa rotto che si ostina a voler riparare. Con l'aiuto dell'eccentrica Isabelle scopre che l'automa conserva segreti che riportano a galla vicende del passato. Sono storie e ricordi che coinvolgono anche il padrino della ragazza, Georges Méliès. Questi si rivela essere uno dei più grandi autori della storia del cinema che credeva di essere stato dimenticato da tutti.

NdA: in pratica è il primo lungometraggio cinefilo per bambini, secondo me è anche il film di Scorsese più "di Spielberg" di sempre...