GIOVEDÌ 22 MARZO (BETTY CURTIS DAY)

Centro diurno comunale, via Volta 83, ore 15.30, ingresso libero

Secondo incontro del ciclo di letteratura inglese Innocenze perdute condotto da Marita Giglio. Il tema di questo pomeriggio è Charles Dickens e affronterà la relazione tra padronato e classe operaia nell'Inghilterra dell'Ottocento.

NdA: per meglio prepararsi alle accattivanti riforme del concetto di lavoro...

Biblioteca comunale, piazzetta Lucati 1, ore 17, ingresso libero

Nietzsche filosofo musicista. Seminario con Michel Onfraye Jean-Yves Clémentinsieme a Riccardo Peccie a Bruno Dal Bonche introdurranno l'incontro.

http://www.nietzschemus.org

Via Cesare Cantù 17, ore 18, ingresso libero

Presentazione del libro Tempi del lavoro. 110 anni di immagini e di storie nel territorio comasco (NodoLibri) a cura di Fabio Cani con testi di Fabio Cani, Luca Fonsdituri, Paolo Massimilano Gagliardi e Alessandro Tarpini. Partecipano all'incontro la giornalista Elvira Conca, lo storico Saverio Xeres, la direttrice dell'Archivio di Stato di Como Lucia Ronchetti con un intervento musicale del coro Belle di Note. In occasione dei 110 anni della fondazione della Camera del Lavoro di Como (e dei 50 annni della sede di via Italia Libera), le vicende dei lavoratori e delle lavoratrici del territorio comasco sono rilette attraverso le immagini. Grazie a una approfondita ricerca d'archivio si ripercorrono le diverse modalita lavorative dai mestieri tradizionali dell'inizio del Novecento fino al lavoro precario dell'inizio del Terzo millennio: sguardi diversi sulle mille diverse attivita (dalle tessitrici ai cavatori, dai commercianti agli artisti, dagli operai agli impiegati) e insieme testimonianze di prima mano sull'impegno sindacale, sulle feste del Primo maggio, sulle tante lotte dimenticate degli anni Cinquanta e Sessanta.

NdA: per meglio prepararsi alle accattivanti riforme del concetto di lavoro 2...

Foyer del Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 18.30, ingresso libero

Presentazione del libro La luce perfetta del giorno. L'autrice Elena Varvello dialoga con Antonella Grignola. A Croci, in un angolo di mondo, dove per prima crede difficile poter vivere, Matilde Luisa Nisi comprende che il significato della vita consiste nella relazione con gli altri. Nessuna vita è ordinaria nel momento in cui si lascia plasmare dagli incontri, l'occasione di salvezza che si offre a chi la sa cogliere. Come in un mosaico, solidamente intessuto dai continui richiami temporali che mettono in comunicazione il passato con il presente, la narrazione si sviluppa, a tratti spietata, a tratti dolcissima verso un finale atteso, ma inaspettatamente radioso per il messaggio di redenzione che lo caratterizza. Per ognuno di noi, se lo vogliamo, la luce del giorno può essere davvero perfetta. Elena Varvello, torinese, insegnante presso la Scuola Holden, ha pubblicato nel 2007 la raccolta di racconti L'economi a delle cose, vincitore del Premio Bautta Opera Prima e candidato allo Strega. Dal Racconto La pistola è strato tratto il cortometraggio omonimo, visibile su You Tube.

Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20.30, biglietti a 20 sacchi

L'innocenza di Giulio. Andreotti non è stato assolto. Spettacolo di e con Giulio Cavalli
Cavalli ritorna al Teatro Sociale di Como. Dopo l¹avvincente racconto di qualche anno fa dedicato alla strage di Linate, oggi il popolare narratore porta in scena L¹innocenza di Giulio. Andreotti non è stato assolto. Lo spettacolo descrive, attraverso le testimonianze, le deposizioni, gli atti giudiziari, una delle figure più controverse della politica italiana. In una scena nuda ed essenziale, dove il "posto d'onore" al centro del palco spetta a un inginocchiatoio su cui è poggiato un impermeabile, prende forma una figura, quella del Senatore "prescritto a vita".

http://www.teatrosocialecomo.it

Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, ingresso a 8 sacchi con consumazione

Passione (Italia / Usa, 2010, 90 minuti) di John Turturro con Mina, Avion Travel, Pietra Montecorvino, Massimo Ranieri, Lina Sastri, Peppe Barra, Gennaro Cosmo Parlato, Raiz, Fausto Cigliano, Rosario Fiorello, Enzo Avitabile, Pino Daniele e James Senese.
Lo scenario di base della sceneggiata napoletana è il vicolo ed è esattamente in esterni, sulla strada e nelle piazze che si svolge Passione, il documentario musicale di John Turturro sulla relazione ardente tra Napoli e le sue canzoni. Al termine B-Moos in concerto.

NdA: uè...

CineLario, via Lusardi 53, Menaggio, ore 21, ingresso a 5 sacchi

Serata della montagna con il film Everest ­ Dal mare alla vetta di Michael Dillon
Questo film racconta la storia di Tim Macartney Snape, che ha percorso a piedi il tragitto che dal mare (Golfo di Bengala in India) porta alla vetta dell'Everest. 800 chilometri tra mille peripezie in un India che si sta ammodernando, tra il caos di strade trafficate, inquinamento, pericoli vari, difficoltà e malattie che sono sempre in agguato, accompagnato dalla giovane sposa raggiunge il Campo base dell'Everest. Poi in solitaria il protagonista inizia la salita all'Everest. InterverràAntonio Barelli, alpinista che, al termine della proiezione, proporrà un omaggio aWalter Bonatti.

Teatro Fumagalli, via San Giuseppe 9, Vighizzolo di Cantù, ore 21
We want sex (GB 2010, 113 minuti) di Nigel Cole con Sally Hawkins, Bob Hoskins e Miranda Richardson.
Ispirato a fatti realmente accaduti, il film racconta con i toni della commedia lo sciopero del 1968 di 187 operaie alle macchine da cucire della Ford di Dagenham. Guidate da Rita O'Grady, le donne protestarono contro la discriminazione sessuale e il desiderio di parità di retribuzione, costrette a lavorare in condizioni precarie per molte ore, a discapito delle loro vite familiari. Declassate a operaie non qualificate, le lavoratrice attuarono un sciopero riuscendo a farsi ascoltare dai sindacati ed attirando l'attenzione della comunità, arrivando al governo, dove trovarono l'appoggio della deputata Barbara Castle, pronta a lottare con loro contro una società maschilista.

NdA: mica come noi italiani che traduciamo un titolo innocuo Made in Dagenham con We want sex sperando di acchiappare chissà che gonzi. Tristessa...

All'Unaetrentacinquecirca, via Fossano 20, ore 21.30, Cantù, ingresso libero (con consumazione)
Concerto dei Potage (basta la parola!) e Massi Lanciasassi dj set.

NdA: ad esempio io ai Potage darei più di quanto hanno dato a Celentano, ma gli euri non li ho finché Celentano non dona a me... Stupida partita di giro... Dieci anni senza Strummer sono tanti, per fortuna che C'È SEMPRE SPEEDY ANGEL!

Cooperativa Moltrasina, via Raschi 9, Moltrasio, ore 22.30
Concerto di musiche di Friedrich Nietzsche. In programma Eine Sylvesternacht con Lou Triskelion e Valeria Squillante (violini) e Maria Silvana Pavan, pianoforte; Aus der Jugendzeit, Beschwärung, Unendlich, Es winkt und neigt sich e Gebet an das Leben con Mika Satake (soprano) e Giordana Della Rosa (pianoforte). Lo introducono Jean-Yves Clément e Riccardo Pecci

NdA: addavenì bbaffone...http://www.nietzschemus.org

Cinema Teatro, via Dante 3b, Chiasso, ore 20.30, ingresso libero
La stagione 2011/2012 del Cinema Teatro di Chiasso si arricchisce di un nuovo ciclo, ideato e condotto da Maria Giuseppina Scanziani: tutti i giovedì sera alle 20.30, a partire da oggi verranno proposte letture di alcuni dei maggiori autori della letteratura italiana. I testi scelti saranno introdotti, letti e commentati dall'ideatrice del ciclo, che è poetessa, docente di letteratura italiana al Liceo di Mendrisio e traduttrice (è laureata in lingue all'Università Bocconi di Milano e in lettere a Tor Vergata a Roma). A fare da contrappunto alle parole, la musica dal vivo, affidata a interpreti provenienti dalla scuderia del Conservatorio della Svizzera Italiana. Il poeta protagonista di questo incontro sarà Giovanni Pascoli. Le musiche saranno eseguite dal pianista Roberto Arosio che accompagnerà il soprano Sandra Ranisavljevic e il mezzosoprano Nori ko Kaneko. Il programma prevede una serie di liriche fin de siècle, firmate da Zandonai, Tosti, Arditi, Di Chiara, dai titoli emblematici dell'atmosfera languida del periodo fra Ottocento e Novecento, come Il bacio, Notte d'Agosto, Sogno.

NdA: la mia preferita resta "Viveva con sua madre in Cornovaglia / un dì trasecolò nella boscaglia / nella boscaglia un dì tra cerro e cerro / vide passare un uomo tutto ferro"...

Chiesa parrocchiale di San Zenone, Campione d¹Italia, ore 21, ingresso libero
Christian Leotta, interprete principe delle sonate di Beethoven, sarà protagonista del recital pianistico di stasera.  Una proposta che si spiega con la convergenza di opere monumentali: il concerto, infatti, è finalizzato al sostegno della campagna di restauro del santuario di Santa Maria dei Ghirli, affacciato sul Ceresio, ma costituisce, s¹intende, una proposta di straordinario valore intrinseco. Leotta, che è stato tra i più giovani pianisti al mondo ad avere affrontato, per la prima volta nel 2002, l¹esecuzione integrale in pubblico delle 32 sonate beethoveniane, di cui sta completando l¹incisione, a Campione d¹Italia suonerà le sonate in sol maggiore n. 10, in do maggiore n. 21, in sol minore n. 19 e in si bemolle maggiore n. 29, considerata tra le opere più importanti della letteratura pianistica di tutti i tempi. Il pianista, giudicato tra i più sensibili interpreti di Beethoven, vanta una tecnica prodigiosa e, oltre agli incessanti recital solistici nelle più prestigiose sale del pianeta, ha collaborato con rinomate formazioni orchestrali.

NdA: piccoli Schroeder crescono...