VENERDÌ 30 MARZO (DORI GHEZZI DAY)

Auditorium Confindustria, via Raimondi 1, ore 15.30, ingresso libero

Nuovo appuntamento per il progetto organizzato dacomON 2012 - Confindustria di Como,  in partnership con l'Accademia di belle arti Aldo Galli di Como, che vede protagonisti gli studenti delle  scuole superiori creative di Como e Varese. A salire in cattedra saràAngelo Crespi, giornalista, docente dell'Università Cattolica di Milano e Presidente del Centro internazionale d'arte e cultura di Palazzo Te di Mantova. Modera il giornalistaAlessio Brunialti.

NdA: non oserete mica mancare, vero?...
http://www.accademiagalli.com/

Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 15.30, biglietto a 3 sacchi per gli over 60 (per gli altri forse si può mentire sull'età...). Anche alle 21, biglietti a 6 sacchi.

Romanzo di una strage (Italia, 2012, 129 minuti) di Marco Tullio Giordana con Valerio Mastandrea, Pierfrancesco Favino, Michela Cescon, Laura Chiatti e Fabrizio Gifuni
Milano, dicembre 1969. Giuseppe Pinelli è un ferroviere milanese. Marito, padre e anarchico, anima e ispira il circolo anarchico Ponte della Ghisolfa. Luigi Calabresi è vice-responsabile della polizia politica della Questura di Milano. Marito, padre e commissario segue e sorveglia le opinioni politiche della sinistra extraparlamentare. Impegnati con intelligenza e rigore su fronti opposti, si incontrano e scontrano tra un corteo e una convocazione. L'esplosione alla Banca nazionale dell'agricoltura di Piazza Fontana, in cui muoiono diciassette persone e ne restano ferite ottantotto, provoca un collasso alla nazione e una tensione in quella "corrispondenza cordiale". Convocato la sera dell'attentato e interrogato per tre giorni, Pinelli muore in circostanze misteriose, precipitando dalla finestra dell'ufficio di Calabresi. Assente al momento del tragico evento, il commissario finisce per diventarne responsabile e vittima. Perseguitato con impla cabile risolutezza dagli esponenti di Lotta Continua, "implicato" dalla Questura e abbandonato dai "dirigenti", continuerà a indagare sulla strage, scoprendo il coinvolgimento della destra neofascista veneta e la responsabilità di apparati dello Stato. Una promozione e un trasferimento rifiutati confermeranno la sua integrità, determinandone il destino.

NdA: passi Favino che fa Pinelli e Mastandrea che fa Calabresi, ma la Chiatti che nelle interviste di promozione a un film che definire d'argomento "delicato" è dire poco si preoccupa di informarci che lo fa almeno dieci volte alla settimana... Vabbé, ormai vale tutto...
http://www.unaruota.it/xanadu

Via Cesare Cantù 17, ore 18, ingresso libero

Patrizia Rossetti presenta In cucina con I promessi sposi (Pietro Macchione Editore). 150 ricette della cucina storica brianzola e lombarda presentate attraverso l'abbinamento a personaggi e situazioni dell'opera manzoniana. Dalle ricette del pranzo di nozze di Renzo e Lucia, a quelle antiche di Bartolomeo Scappi, dal Pan Mataloch (il panettone del Lario) alla minestra gallega (la cassola spagnola) alle salse medievali. Il testo è arricchito da accenni alla storia della cucina e delle usanze alimentari. Un percorso inedito attraverso personaggi e luoghi de I promessi sposi, con le preziose illustrazioni di Francesco Gonin e fotografie d'epoca. A seguire piccole degustazioni.

NdA: ci saranno anche gli strozzapreti di don Abbondio?...
http://www.lafetrinelli.it

Spazio Natta,via Natta, ore 18, ingresso libero

Inaugurazione della mostra a cura di Gabriele Perretta. Il titolo Ma Nessuno Mai. Verso nuove tracce di contaminazione mediale vuole evocare il motivo ispiratore della filosofia dell'espressione e del "qualcosa di essa". Al di là della semplice imitazione e riduzione a pura riproduzione, nell'estetica ma anche oltre l'espressione artistica, il termine medialità supportato dalla teoria messa in opera dal curatore all'indomani degli anni Ottanta, ha aperto a un campo di significati che indicano una più ampia capacità di traduzione e
negoziazione testuale dell'arte. La facoltà mediale inoltre possiede una complessità antropologia e gioca un ruolo centrale nella "formazione del genere" o dei "generi artistici". Dedicato all'intrico delle "nuove tracce di contaminazione" e al rapporto funzionalità ed eccedenza del comunicare, questa mostra riflette sulle seguenti tematiche: Lost in traslation, the construction of reality, the color and average color, activist and dis/activist plan, policies of nowhere, editoria off and on line, etc ... L'evoluzione del pensiero visivo mediale viene qui riproposto come una particolare declinazione di un'idea di senso che parte dall'affermarsi del medialismo. Tale rilettura, già praticata in un ciclo trentennale di mostre, viene qui giocata sino alle sue estreme declinazioni, per tentare di concepire un senso altro, praticato su flussi e su relazioni complanari anziché su rapporti di gerarchia e di dominazione. Il percorso suggerito da Perretta passa così attraverso le immagini della pittura e della scultura, dell'experience designers e della schermaticità, dell'installazione multimediale e della web art, del videoclip e del cinema virtuale, per finire con la scrittura (off & on line), il suono, il rumore e soprattutto la nuova concettualità. Con uno stile avvincente, quasi narrativo, ma che non perde mai di rigore, Ma nessuno Mai! ricostruisce il rapporto tra intermedialità e interdiscorsività nell'arte, a partire dagli esempi più disparati,come il corpo del colore piuttosto che l'editoria e la pubblicistica d'arte, i testi, i pretesti, i contesti e il sincretismo comunicativo. Mondo mediale e mondo della vita sono i due concetti guida che percorrono immagini, foto, design e installazioni, e che vogliono essere al contempo categorie semiologiche e chiavi di lettura di una realtà visuale in tumultuoso di venire. La mostra prosegue fino al 22 aprile con i seguenti orari: da giovedì a sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30; domenica dalle 11 alle 13 tranne l'8 aprile perché è Pasqua.

NdA: vi prego di leggere e rileggere con cura quanto sopra perché è forse uno dei più alti vanverismi che abbia visto negli ultimi vent'anni almeno... Come in quel racconto di Ai confini della realtà dove a un certo punto il protagonista riconosce le singole parole, ma non riesce più a dar loro un significato...

Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20.30, biglietti a 20 sacchi (a 10 sacchi per i soci dell'Associazione Giosue Carducci)

Concerto diStanislav Ioudenitch. Il pianista dell'Uzbekistan, artista acclamato dalla critica e dal pubblico, si cimenterà con un programma di grande virtuosismo e liricità. Nato nel 1971 a Tashkent, ha vinto numerosi concorsi, ha studiato con Dmitri Bashkirov, perfezionandosi con Leon Fleisher, Murray Perahia, Karl Ulrich Schnabel, William Grant Nabore e Rosalyn Tureck. Ha collaborato con celebri direttori d'orchestra, tra cui James Conlon, James DePreist, Günther Herbig, Asher Fisch, Stefan Sanderling, Michael Stern, Carl St. Clair e Justus Franz, e con orchestre quali la Philharmonic Monaco di Baviera, Orchestra Sinfonica Nazionale di Washington, Filarmonica di Rochester, Honolulu Symphony e Filarmonica Nazionale della Russia. Appuntamento promosso in collaborazione con l'Associazione Carducci.

NdA: è un alieno, vero?
http://www.teatrosocialecomo.it

La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, ore 20.30, concerto e cena a 30 sacchi

Concerto della Ardy Blues Band, ovvero energia e blues groove allo stato puro. Anno di nascita2005, la band formata da Damiano Ardito(chitarra, voce e armonica), Marco Ardito(chitarra), Amos Vismara(basso) e Roberto Palladini(batteria), racchiude in se stessa quella che è l'essenza del blues di stampo texano e chicagoano. L'eclettico leader del gruppo Damiano Ardito, fondatore della band, ha voluto al suo fianco oltre che il fratello Marco, chitarrista dal tocco deciso ma raffinato, l'esperto bassista Amos Vismara sui palchi di tutta Italia da vent'anni così come il batterista Roberto Palladini drummer d'innumerevoli blues band fin dagli anni Ottanta. Il connubio tra questi quattro elementi ha dato vita nel 2008 alla prima uscita discografica, quel Blues I can use che ha conseguito un buon successo tra gli appassionati del genere vendendo solo nelle uscite live d ella band più di quattrocento copie.

NdA: e dire che han cercato Uboldi in ogni dove, ma esso era altrove...
http://www.lavignetta.it

Auditorium di Etv, via Sant'Abbondio 4, ore 21, ingresso libero

Carlo Lucarellie Andrea Buffapresentano Il sogno di volare. Il nuovo libro dello scrittore ruota attorno alla canzone regina del primo disco di Buffa. La collaborazione è nata quasi per caso e ha dato vita a una serie di incontri che partiranno proprio dalla città di Como. Lucarelli e Buffa saranno presenti per un incontro /confronto con il pubblico, dove musica e parole si intrecceranno per raccontare storie e personaggi, elementi comuni della vita artistica di entrambi.

Teatro Nuovo, via Lissi 11, Rebbio, ore 21, biglietti a 14 sacchi (per soci Arci e Coop a 12 sacchi)

Terroni ­ Centocinquant'anni di menzogne.Dal bestseller di Pino Aprile uno spettacolo di teatro-canzone adattato, diretto e interpretato daRoberto D'Alessandro, con canzoni eseguite daiPandemonium. La necessità di far conoscere al maggior numero di persone la storia dell'Unità d'Italia, della sua economia, di quanto fin'ora taciuto dalla storiografia ufficiale, sugli eccidi compiuti durante la cosidetta "lotta al brigantaggio", sugli squilibri tra Nord e Sud su cui fu basata tutta l'economia del nascente Regno d'Italia, su come di fatto l'Unità d'Italia fu un atto di conquista sleale e scorretto da parte dei Sabaudi, su come tutto questo si è riflesso sullo sviluppo e sulla soria dell'Italia fino a oggi. Una presa di coscienza che vuol indurre un risveglio culturale e una riscossa, politica, economica, sociale del Meridione.

NdA: proprio ora che la Svizzera vuole autoinfliggersi la Lombardia...

Rovenna, ore 21, ingresso libero
Destinatario sconosciuto, spettacolo teatrale proposto dalla compagniaHobby 78 a cura del g.s. Rovennese con il patrocinio della Città di Cernobbio. Tratto dall'omonimo racconto epistolare Kathrine Kressmann Taylor pubblicato nel 1938 sulla rivista Story di New York nel quale sono raccolte le lettere che due amici e soci in affari ­ Max, ebreo americano e Martin, tedesco ­ si spediscono in un arco di tempo che va dal 12 novembre 1932 al 3 marzo 1934. Le domande poste sono due: in che modo il nazismo ha potuto cambiare la mente di molti tedeschi colti, intelligenti e sensibili fino a indurli a rinnegare l'amicizia che li aveva legati in passato a qualsiasi persona ebrea? Come si può uccidere un nazista semplicemente scrivendogli lettere?

NdA: mandandogliele tutte a carico del destinatario superando il peso consentito dall'affrancatura ordinaria? I nazi impazziscono di fronte alla sciatteria...

Via Anzani 12/C, ore 21.30, concerto e cena a 20 sacchi (dopo le 22 a 10 sacchi)

Acoustic DuoconCecilia CasellaeSergio Santagada: l'evergreen d'Oltreoceano incontra il jazz e sfiora lo swing.

http://www.covetto.it

Via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (con consumazione)

The Wavershanno alle spalle tre lavori, l'eponimo esordio e l'eccellente bis di Welcome to Waverland e il più recente Cavalera, un disco che raccoglie undici brani, nove originali, tra cui il singolo di lancio Surf me baby e due cover sempre nel segno di quella "surf music" che vide in Dick Dale, nei Ventures, nei Del-Tones e nei primissimi Beach Boys i padri di un genere che questo gruppo - oggi un trio composto da Ricky (chitarra, voci), Matt (basso, voci) e Johnny (batteria, voci) - continua a proporre con grande immediatezza e un sound compatto e ricco di inventiva. Per incentivarne l'acquisto, Cavalera è venduto ai concerti a soli 5 euro, una scelta che dovrebbe essere condivisa anche da tanti gruppi emergenti.

NdA: Let's go trippin'!!!

Via Papa Giovanni XXIII, Cantù, ore 22, ingresso libero mit consumatzione

Lazy Monsters, hard rock cover band.

http://www.aguaplano.net

S.s. dei Giovi 58, Grandate, ore 22, ingresso a 10 sacchi

Tributo ai Rammstein conEisernmann.

Via Dante 3b, Chiasso, ore 20.30, ingresso libero

Non toccare mia sorella. Regia e sceneggiatura diElda OliviericonMargherita Coldesina,Francesca Perilli,Giuliana Atepi,Adele Pellegatta eElda Olivieri. Al contrabbassoCarlo Sgarro, teatrodanzaElisa Risitano. Scene diMarco Muzzolon. Opera in prima assoluta, allestita per Geniodonna e il Senato delle donne da un testo di Laura Romano. Cinque storie su bullismo, autolesionismo, violenza, anoressia, bulimia.