Due location con menu culinari a tema: presso il Museo di Portimão la rassegna si concentrerà sulla creazione di conserve, in omaggio alla sede stessa del festival che un tempo era una fabbrica di conserve; in Olhão, invece, l'ingrediente principale di tante fantasiose ricette sarà il pesce e i saporiti frutti di mare. A coordinare il tutto, l'esperienza e la creatività dello chef Gomez Bertílio che intende creare un'alternativa ai festival classici e ai menu tradizionali. Bertílio è un personaggio chiave nell'universo gourmet del Portogallo: nominato dalla Gastronomia International Academy come miglior premio Chef per il 2009, vanta numerose esperienze nei più esclusivi ristoranti di tutto il Portogallo. L'obiettivo del festival è dar rilievo ai prodotti locali dell'Algarve, proponendoli in maniera creativa e inusuale.
Una curiosità? Tutti i piatti elaborati durante la rassegna, saranno preparati nella tipica pentola dell'Algarve, la Cataplana - un recipiente di rame a chiusura ermetica portato dai mori in terra lusitana – per dare ancora più valore alle tradizioni locali. La sfida di Bertílio è far conoscere il lato innovativo e versatile dei menu portoghesi e anche degli strumenti del mestiere, a partire dalla poliedrica Cataplana.
Il Portogallo, la nazione più occidentale d'Europa, è terra di dolci contrasti e forti emozioni. Viaggiare alla scoperta del Portogallo significa assaporare il patrimonio culturale di Lisbona, passeggiando nell'incanto della sua luce e degli artistici azulejos. Nella patria del fado, il piacere passa anche attraverso i sapori della cucina locale e l'aroma del celebre vino Porto. La terra lusitana è un mosaico di coste che alternano dune di sabbia, scogliere a picco, promontori e lunghe spiagge. Un tesoro incontaminato che ha il volto degli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira, dove la vegetazione tropicale e il blu delle acque conquistano ogni cuore.
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