Dici Salisburgo e pensi a Mozart. Giustissimo. Ma la terra del grande genio della musica esprime molte altre genialità. Enogastronomiche, ad esempio, con “vie del gusto” che offrono ghiotte e raffinate prelibatezze. Speciali sempre, irresistibili tra le atmosfere e aromi dell’autunno. La regione austriaca del Salisburghese, per tanto tempo oasi gastronomica conosciuta solo dagli intenditori locali, esce ora allo scoperto, offrendo – a livelli come in poche altre regioni d'Europa accade – esperienze gastronomiche di eccellenza in uno scenario naturalistico incantevole. Sette in particolare sono gli itinerari specializzati che, attraverso Salisburgo e la sua regione, ci portano alla scoperta delle raffinatezze che qui un’alta scuola di cucina sa creare con pesce, carne, formaggio, dolci, birra, grappa, nell’atmosfera dei rifugi d'inverno.
Le sette vie del gusto si snodano attraverso tutte le zone turistiche del Salisburghese toccando 65 ristoranti premiati dalla guida Gault Millau, 12 con stelle della guida Michelin, 21 malghe e fattorie agrituristiche, 15 pasticcerie, 36 aziende produttrici di generi alimentari e 21 trattorie tipiche. Un campionario di piatti e sapori diversificato e sempre d’eccellenza.
Itinerari personalizzabili
Itinerario 1 – Via del gusto per palati raffinati (“Genussweg für Feinspitze”)
Nel Salisburghese si concentra la massima densità di locali premiati dalla guida Gault Millau in tutta l'Austria. Inoltre è qui che si trova il locale di Johanna Maier, una delle migliori cuoche del mondo. Lungo la “Genussweg für Feinspitze” s'incontrano 19 ristoranti premiati da Gault Millau in cinque diversi distretti del land. Tra essi ci sono l’Ikarus nell’Hangar7, il Mesnerhaus a Mauterndorf, il Döllerer a Golling, il Pfefferschiff a Söllheim bei Hallwang e il ristorante dei fratelli Obauer a Werfen.
Itinerario 2 – Via del gusto per amanti del pesce (“Genussweg für Fischfans”)
Nei laghi, nei fiumi e nei torrenti del Salisburghese vivono quattordici specie di pesci d'acqua dolce: dalla trota fario al coregone e al pesce siluro. L'itinerario del pesce tocca sette locali nel distretto del Flachgau e due in quello del Pinzgau. Pesce affumicato nella pescheria del castello di Fuschl,salmone alpino, zuppa di pesce, galantina e spiedini di pesce meritano sempre un piccolo peccato.
Itinerario 3 – Via del gusto per gli amanti dei dolci (“Genussweg für Naschkatzen”)
I più golosi cederanno a tentazioni irresistibili: i veri Mozartkugel salisburghesi (cioccolatini al marzapane), il cioccolato al latte di pecora del Lungau e quello biologico al latte di capra, squisiti bon bon, tavolette di cioccolata alla mela e sambuco, marmellate, creazione di gelato e dolci classici. Sono 17 i “posti per golosi” che s’incontrano lungo questo itinerario: dalla pasticceria al caffè, dal laboratorio di “chocolatier” a quello di “confiserie”. Il complemento ideale per un’ approfondita visita turistica di Salisburgo, città di Mozart.
Itinerario 4 – Via del gusto per gli amanti della birra e della grappa (“Genussweg für Bierverkoster und Schnapsfreunde”)
Il Salisburghese è terra di birre genuine, e c’è chi considera Salisburgo la capitale austriaca della birra. Ma qui vengono prodotti anche squisiti distillati d’alta qualità. Lungo l’itinerario si trovano dieci birrerie e fabbriche di birra, oltre a sei distillerie di grappa.
Itinerario 5 – Via del gusto per gli amanti del formaggio (“Genussweg für Käsefreaks”)
Il 50% delle aziende agricole salisburghesi praticano l'agricoltura biologica. Per questo il Salisburghese è all'avanguardia nel settore del biologico ed è un paradiso per chi ama il formaggio genuino. In 14 punti vendita e degustazione si possono assaggiare gustosi formaggi di capra e di pecora, raffinati formaggi al latte di fieno, saporiti formaggi affumicati e tradizionali formaggi di montagna. Fra le altre attrazioni dell'itinerario: il caseificio museo di Schleedorf, le escursioni di malga in malga con un sommelier del formaggio (per svelare il segreto del formaggio di malga del Tennengau), il diploma del formaggio e naturalmente le degustazioni.
Itinerario 6 – Via del gusto per gli amanti della carne (“Genussweg für Fleischtiger”)
Chi ama “i piaceri della carne”, nel Salisburghese ha l'imbarazzo della scelta tra agnello del Tennengau, manzo del Pinzgau, agnello dei Tauri, capretti, selvaggina e carne di maiale d'agricoltura biologica. Nelle 17 stazioni lungo questa via del gusto vengono serviti piatti speciali come l'arrosto di maiale in tegame, il bollito, la cotoletta imperiale, le costolette d'agnello, il prosciutto di capriolo, di camoscio e di cinghiale o il salame di cervo.
Itinerario 7 – Via del gusto per chi ama i rifugi (“Genussweg für Hüttenhocker”)
“Gourmet nella neve”, così si potrebbero definire i selezionati rifugi dello sci nel Salisburghese. Si tratta di rifugi rustici e d'antica tradizione, ma non mancano anche i moderni “lounge” che attirano gli sciatori con prelibatezze regionali e specialità cucinate sul posto, senza mai rinunciare alla cultura della buona tavola e dell'alta cucina. Gran parte dei 16 rifugi sono aperti e gestiti anche d’estate. Salisburghese, raffinata bottega di gastronomia Sono dieci le eccellenti zone di produzione da scoprire nel Salisburghese. I loro nomi bastano già a far venire appetito: succo di frutta di Bramberg, formaggio Flachgauer Heumilchkäse, patata Lungauer Eachtling, formaggio Pinzgauer Bierkäse, manzo del Pinzgau, coregone del Salzkammergut, formaggio di malga del Tennengau, agnello del Tennengau, verdura di Wals e capretto del Pinzgau. Per informazioni e prenotazioni: www.via-culinaria.com – www.salisburghese.com
A cura di Giovanni Ruggeri
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