Vivere Bene
Mercoledì 20 Marzo 2013
Il Cammino del santo
1. Monza-Triuggio
Prende il via domenica 24 dal santuario della Madonna delle grazie di Monza il Cammino di Sant'Agostino, terza edizione. In diciotto tappe, tutte di domenica da marzo a settembre, si toccheranno 25 santuari mariani tra le provincie di Monza, Como e Lecco. Quindi il passaggio a Milano e Pavia.
Usciamo dagli enigmi e spieghiamo: Agostino, il vescovo di Ippona, cui è dedicato l'itinerario di turismo lento, nacque a Tagaste nel 354. Ebbene, qualche decennio prima, nel 313, fu emanato l'editto di Costantino, che sanciva la libertà di culto nell'impero romano e quindi la fine delle persecuzioni per i cristiani. L'arcidiocesi di Milano ha chiesto e ottenuto dagli organizzatori che si ricordi durante l'evento il 1700 anniversario dell'editto. Particolare peso verrà dato dunque a quei luoghi che ricordano le origini della chiesa ambrosiana e in particolare al rapporto tra Ambrogio e Agostino.
Secondo obiettivo, che guarda al futuro: inserire il Cammino nella manifestazione di Expo 2015. In tal senso hanno speso parole di impegno il principale promotore del cammino, Renato Ornaghi , l'assessore provinciale alla cultura Enrico Elli, il vicepresidente della Camera di Commercio Monza e Brianza, Giuseppe Meregalli, e Carlo Abba, assessore al turismo del Comune di Monza. Sul tavolo una serie di piatti forti: dalle chiese ai monumenti storici, dai paesaggi (pochi) ancora inurbanizzati ai prodotti agricoli, artigianali e industriali della Brianza allargata.
Nella società civile grande apporto è arrivato dai Lions che, ha ricordato Luigi Pozzi, secondo vicegovernatore del distretto 108 B1 (che unisce le province di Lecco, Como, Monza, Varese e Sondrio) hanno contattato i santuari, realizzato la segnaletica, frutto di un concorso nelle scuole d'arte. Altro aiuto concreto arriva dalla associazione Sant'Agostino, con sede a Cassago.
Luca Boschini della associazione Cammino di Sant'Agostino, farà da puntuale organizzatore. “Faccio l'accompagnatore, e tengo a sottolineare che lo faccio come pellegrino tra i pellegrini. C'è la fede e c'è la bellezza del camminare insieme, la bellezza di ciò che si vede. Non è necessario fare tutte le tappe per gustare il pellegrinaggio”.
I costi sono: 15 euro (annuale) per iscrizione associazione Cammino di Sant'Agostino (copertura costi fissi per assicurazione, materiali come stampa credenziali, integrazione pagamento guide, ecc.). Ogni tappa costa 10 euro a copertura del costo pullman per il rientro e offerta che verrà lasciata ad ogni Santuario. Le domande di informazioni e iscrizioni possono essere inviate direttamente via mail a [email protected] oppure a [email protected]. Tutte le informazioni sul sito www.camminodiagostino.it.
Antonello Sanvito
[email protected]
LA PRIMA TAPPA
Si comincia da Monza, il ritrovo (cui si giunge coi mezzi propri) è domenica 24 marzo, domenica delle palme, alle 9.45 sul piazzale del Santuario della Madonna dele Grazie. Un frate darà la benedizione ai pellegrini, dopodichè s'inizierà il cammino che toccherà il Santuario della Misericordia a Vedano al Lambro, il santuario della Madonna del borgo a Lissone e il santuario di Santa Maria Assunta a Triuggiio. In totale 21,7 chilometri da percorrere rigorosamente a piedi. Colazione al sacco; chi vuole può andare in trattoria o ristorante; al rientro un bus riporterà i partecipanti al punto di partenza.
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