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Lunedì 20 Luglio 2020
Bravo Roda, quarto
nonostante il dolore
Nonostante il grande caldo, un degrado degli pneumatici abbastanza accentuato e il dolore alle mani causato da infortunio in bicicletta.
Con il quarto posto in una gara tiratissima di tre ore, finisce ai piedi del podio Giorgio Roda nella gara di apertura al Mugello del campionato italiano Gt Endurance. Ottimo primo stint del giovane comasco che scatta bene dalla seconda fila e riesce a mantenere la sua Ferrari nelle prime posizioni, prima di essere chiuso a sandwich dalle due Lamborghini di Postiglione e Schandorff che fanno perdere terreno prezioso nelle prime fasi di gara.
Tuttavia Roda mantiene la quinta posizione, nonostante il grande caldo, un degrado degli pneumatici abbastanza accentuato e il dolore alle mani causato da un precedente infortunio in bicicletta. Il comasco consegna quindi la vettura in quinta piazza ad Alessio Rovera, che recupera terreno nel corso del suo turno di guida, fino al passaggio nelle mani di Antonio Fuoco che riesce subito a recuperare una posizione grazie ad un lavoro perfetto degli uomini di AF Corse che rimandano in pista la 488 GT3 davanti alla Lamborghini di Tujula. Il pilota calabrese prova a ricucire lo strappo con la Lamborghini di Venturini, ma non riesce a chiudere il gap, accontentandosi di un ottimo quarto posto a soli due secondi dal podio. «Sono molto contento per questa prima gara della stagione – ha dichiarato Giorgio Roda –. Era importante riuscire a scrollarsi di dosso mesi di inattività e chiudere la gara nelle prime posizioni. Sono molto soddisfatto di quanto sono riuscito a fare in questo primo fine settimana di ritorno alle corse. Fino a qualche settimana fa ero in dubbio per questo primo appuntamento a causa di una caduta in bicicletta, ma ho recuperato bene e, nonostante il grande caldo, soprattutto durante la gara, sono riuscito a mantenere un buon ritmo e a prendere confidenza con la vettura. I miei compagni ed io adesso abbiamo la consapevolezza di poter far bene in un campionato che porta in pista piloti di altissimo livello. Non vedo l’ora di tornare in macchina a Imola a fine mese e a Misano per la seconda della serie endurance».Nella classe Gt4, vince la Porsche Cayman del team comasco Ebimotors con Paolo Gnemmi, Sabino De Castro e Riccardo Pera .
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