Salute
Lunedì 16 Aprile 2012
Contrordine sul Viagra
Aiuta contro le cardiopatie
La "pillola dell'amore" non provoca danni al cuore. Anzi aiuta i pazienti diabetici e soggetti a ipertensione, nonchè a chi è stato colpito da infarto, a curare la cardiomiopatia che porta allo scompenso cardiaco caratterizzato dall'ingrossamento del cuore. Questa patologia è causa dell'80% delle morti di diabetici
La scoperta arriva da un gruppo di ricercatori italiani coordinati da Andrea Lenzi, direttore della Sezione di Fisiopatologia Medica ed Endocrinologia presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale dell'Università di Roma La Sapienza, e la ricerca è stata pubblicata sulla rivista Circulation.
Il farmaco sildenafil, noto per la cura dell'impotenza, può dunque curare la cardiomiopatia che porta allo "scompenso cardiaco", cioè al progressivo indebolimento e all' ingrossamento del cuore affaticato. L'effetto terapeutico è stato evidenziato in soggetti con cardiopatia indotta dal diabete, e in tutti i soggetti trattati con il farmaco è stato ottenuto un ritorno alla normalità del cuore, con un miglioramento della contrazione cardiaca.
Lo scompenso cardiaco è una cardiopatia progressiva e poco curabile, tipica non solo dei diabetici ma anche di chi soffre di ipertensione arteriosa ed altre patologie cardiache e di chi ha avuto un infarto.
"Questi dati potrebbero aprire le porte ad una nuova classe di farmaci anti-scompenso cardiaco, che rappresenta - ha detto Lenzi - la principale causa di morte nel paziente diabetico. In passato i farmaci commercializzati per i disturbi della erezione, in particolare il sildenafil, furono definiti pericolosi per il cuore, ma questo era dovuto ad un'associazione sbagliata con altri farmaci. Al contrario - ha concluso - oggi sappiamo che possono essere utili per alcune malattie cardiache".
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