Salute
Venerdì 14 Maggio 2010
Mappa sui farmaci sperimentali
La Rete aiuta i malati di tumore
Un progetto dei primari oncologi nazionali mira a creare una mappa on line degli studi sui farmaci sperimentali per aiutare i malati che non rispondono alle terapie tradizionali
In tal modo il malato di tumore potrebbe essere inserito nel programma più adeguato senza dover ricorrere agli estenuanti e spesso inutili viaggi della speranza.
Si tratta del progetto cui sta lavorando la Cimopo (Collegio dei Primari Oncologi Ospedalieri) e annunciato dal presidente Sergio Crispino, responsabile dell'Oncologia medica dell'Usl 7 di Siena alla presentazione del XIV congresso nazionale dell'associazione, in programma dal 20 al 22 maggio a Pesaro.
"Stiamo strutturando - ha spiegato l'oncologo - una rete nella quale fare affluire tutti gli studi di fase I e II, in modo da facilitare l'accesso per i pazienti hopeless a nuovi studi e quindi a nuove terapie e farmaci sperimentali". Il progetto, ha spiegato ancora , è "in fase embrionale, ma ci sono già stati i primi contatti con i centri che fanno sperimentazione". L'obiettivo "è produrre schede informatizzate di ogni singolo caso da inviare ai centri di tutta Italia, che in poche ore possono valutare se quel paziente può essere inserito o meno negli studi clinici che hanno in corso".
© RIPRODUZIONE RISERVATA