Sport
Venerdì 06 Agosto 2010
Evans, un doppio arcobaleno
ora splende sul Ghisallo
Il campione del mondo australiano di ciclismo ha donato la sua maglia iridata al Santuario e al Museo del Ghisallo, come aveva promesso
MAGREGLIO - Un doppio arcobaleno splende sul lago di Como. Il primo per il Santuario, il secondo per il Museo del ciclismo: sono le due maglie iridate che il campione del mondo Cadel Evans aveva promesso.
"Non sono religioso praticante, questo non significa che io non apprezzi i principi della moralità cristiana. Con questo spirito ho deciso di donare la maglia iridata al Santuario - affermava Cadel Evans - che rappresenta tantissimi valori per il ciclismo e la vita quotidiana. Da qui sono passato in occasione degli allenamenti per il Lombardia e mi sono chiesto facendo visita: quanta storia è qui racchiusa, che patrimonio morale c'è in questa chiesina"
Al Museo, nelle mani del conservatore Floriano Albè, è seguita un'analoga consegna della maglia iridata ed è rimasto stupito quando ha notato quella biancoverde del gpm vinta dal suo connazionale Matthew Lloyd, al Giro, donata tre giorni prima. "Bravo! Questa volta mi ha sportivamente superato, giungendo per primo in visita a questo patrimonio mondiale del ciclismo".
Il rapporto fraterno con Mauro Santambrogio? "Straordinario, dentro e fuori dalla corsa, perché è un ragazzo pulito e c'è stato subito feeling. Nell'ambiente considero tre tipi: quelli di cui occorre diffidare, quelli che non convincono e pochi altri che soddisfano, Mauro è uno di questi ultimi. C'è fra noi un'amicizia più che fraterna".
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