Sport
Sabato 28 Agosto 2010
Campi di basket,
pochi in regola
Situazione allarmante in provincia di Como: solo 7 su 45 sono stati omologati per le nuove misure stabilite dalla Fiba. E i campionati sono alle porte
In seguito le rilevazioni vengono inviate al Crl di Milano, che si occupa di circa 700 terreni da gioco lombardi, per l'imprimatur definitivo. A Como città società in ansia: le palestre Ronchetti e Giussani (questa derogata per il tavolo, unica concessione possibile) sono ancora in attesa dell'avvio dei lavori, mentre per Muggiò dovrebbero mettere delle strisce nuove.
Per i palazzetti nazionali invece, il Palasampietro già il 7 luglio era stato interamente lamato e ritracciato, mentre al Pianella come su molti campi della provincia si è intervenuto a tampone coprendo o lamando le righe vecchie con conseguente effetto ottico.
Non ancora a norma Parini e Caimi: nel primo caso mancano le protezioni sui tabelloni, a Vighizzolo i lavori erano stati svolti già a inizio luglio ma si attende la nuova attrezzatura dei 24 secondi necessaria per le categorie nazionali. A Cadorago sono stati effettuati dei lavori importanti sulla struttura della palestra e ora si interverrà sul rettangolo di gioco. Non hanno più misure omologabili i fondi di Carugo, Lipomo, Picchi e Massina a Como, e Colombo a Cantù. Il via ai campionati è ormai prossimo: quelli nazionali e regionali attorno al 24 settembre, quelli provinciali dal 10 ottobre a seguire, e nel frattempo amichevoli, tornei e Intertoto giovanili dovranno essere disputati sui pochi campi in odore di regolamento.
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