Harmon, tifosi speciali
Per lei da Barcellona

Presenti al Palasampietro all'allenamento di venerdi pomeriggio e presenti sabato sera sulle tribune dell'impianto milanese. E non è la prima volta. Incredibile ma vero.

n.nenci

Non poteva fare una partita più bella. Per la Comense che ha espugnato Cinisello nella prima gara dei play off e per… i tre tifosi giunti appositamente da Barcellona per vederla giocare. Proprio così. Anton Gomez, la moglie Elena Uson, e la figlia sedicenne Alba sono venuti tre giorni a Como per seguire le gesta di Jillian Harmon. Presenti al Palasampietro all'allenamento di venerdi pomeriggio e presenti sabato sera sulle tribune dell'impianto milanese. E non è la prima volta. Incredibile ma vero. Ma come mai tre spagnoli sono diventati tifosi di una giocatrice americana, al punto tale da venire in Italia tre volte in un anno? E' la stessa giovane Alba Gomez Uson, la “causa” di questo tifo sfegatato, a spiegarlo. «Tutto è successo tramite internet. Per caso due anni fa ho visto delle partite di Stanford e sono rimasta colpita da questa giocatrice. Mi ha impressionato per la sua carica. E così sono diventata sua tifosa… via web. Quando poi l'anno scorso è passata alla Comense abbiamo deciso di venire a vederla giocare nei play off. Detto e fatto abbiamo assistito alla partita vinta a Casnate contro Schio. Poi siamo tornati lo scorso Natale contro Priolo (vinta pure quella, ndr.) ma Jill era infortunata e non ha giocato. E quindi abbiamo deciso di tornare adesso: vittoria (e tre, ndr.) nel derby e grande prova di Harmon».

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Lunedì 04 Aprile 2011

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