Trinchieri se la gode
Noi avanti per 40'

Il tecnico della Bennet Cantù: "Abbiamo logorato Varese che scontava il fatto che in una partita da "vinci o muori" vedeva consumarsi le energie prima del normale"

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None — (Foto di Genuardi / Varese Press)

La Bennet torna in semifinale per il secondo anno di fila, è la prima di questa stagione a centrare tale traguardo, ma se dodici mesi fa erano servite cinque partite per superare nei quarti la Virtus Bologna, quest'anno Cantù raggiunge la "Final Four" eliminando Varese in tre partite, comandando la delicata gara tre per tutti i 40', mettendo dunque in campo il piglio autoritario della grande squadra. La soddisfazione di Andrea Trinchieri è contenuta ma visibile, e non potrebbe essere altrimenti dopo una prestazione così efficace da parte dei suoi giocatori: «Una partita per certi versi bellissima - così inizia il commento il coach della Bennet - giocata da noi con grande giudizio e personalità. Non abbiamo mai cambiato faccia ed atteggiamento, siamo stati avanti 40' logorando Varese che scontava il fatto che in una partita da "vinci o muori" vedeva consumarsi le energie prima del normale». Il riconoscimento all'allenatore di avversario non è solo di facciata da parte di Trinchieri: «Complimenti davvero a Recalcati e ai suoi, autori di una bellissima stagione, e che ci hanno duramente impegnato in questa serie: di gara due ci sentiamo ancora addosso una grande stanchezza».

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Lunedì 23 Maggio 2011

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