
Sport
Domenica 05 Giugno 2011
La Como Nuoto vince
la promozione è più vicina
Battuta l'Andrea Doria nell'andata dei play off: sabato si può già ritornare in A2
1-0; 2-1; 3-3; 1-0)
COMO NUOTO: Conti, Molteni, Pasetti (1), Rocchi (2), Busilacchi, Zoni, Gragnani, Dato, Cavallera (2), Parodi, Gaffuri (2), Pellegatta, Pagani. All.: Piccardo.
S.G.ANDREA DORIA: Fiz, Dispenza, Franza, Canessa, Ravina, Biasotti, Moresco, Bogliolo, Lauvergnach (3), Bazzurro, Malvicini, Milone, Ottazzi (1). All.: Della Zuana.
Arbitri: Petronilli e Sardellitto di Roma.
NOTE: superiorità numeriche: Como Nuoto 6 su 11, Andrea Doria 2 su 14. Usciti per tre falli Pagani (CN) e Bazzurro (AD) nel quarto tempo. Ammonito l'allenatore dell'Andrea Doria ed espulso quello della Como Nuoto, nel quarto tempo, per proteste. Spettatori: 600 circa.
COMO - Gara-uno è della Como Nuoto, ma la fatica per portarla a casa è stata superiore alle previsioni. I lariani incamerano il punto di cui già venivano accreditati alla vigilia, ma dovranno prepararsi al meglio per il match di ritorno.
La partita è stata molto intensa, fisica, a tratti la tensione è affiorata ed è pure sfociata in qualche colpo dato e ricevuto in egual maniera sui due fronti, ne ha fatto le spese il coach comasco Piccardo, espulso per proteste dopo una botta ricevuta da Busilacchi. Se dovessimo buttar là un pronostico per la partita di ritorno, istintivamente diremmo: Como Nuoto. L'Andrea Doria, in cui il leader Bazzurro ha latitato con una prestazione incolore, ha avuto nel portiere Fiz, un lungagnone onnipresente, e nel numero nove Lauvergnach i suoi migliori elementi. Proprio Fiz ha salvato la sua porta in tanti frangenti, limitando il passivo e soprattutto tenendo in corsa la squadra.
Si comincia: Icio, mitico speaker, galvanizza il pubblico, il clima è già rovente. Il tabellone non vuol saperne di partire, si naviga a vista per tutto l'incontro. Rocchi apre le marcature per i comaschi, su uomo in più mirando l'angolo lungo: 1-0. Anche Conti, estremo lariano, è in giornata e salva una palla difficile, Pasetti marca senza difficoltà Malvicini, boa ligure dalle doti non eccelse. Entra in acqua Molteni, nel secondo tempo, Pasetti è più libero in attacco e trova il tap-in dopo la rovesciata di Pagani parata da Fiz: 2-0. Accorcia Lauvergnach, ma Cavallera ristabilisce le distanze in superiorità (3-1). Si riporta sotto l'Andrea Doria, che poi fallisce il tre pari, e nel terzo tempo, il più prolifico, il punteggio ha un andamento ad elastico, sul 6-4 Gaffuri fallisce il colpo del ko mangiandosi un gol già fatto. Così l'equilibrio resta vivo per tutto la quarta frazione, la più ricca di scontri ed interruzioni, nella quale Gaffuri mette il sigillo finale con la rete del 7-4. Si lamenta l'Andrea Doria per il tabellone rotto, il ds, il grande campione Alfio Missaggi è moderatamente soddisfatto, ma siamo sicuri che cova la vendetta: sabato, a Genova, sarà dura spuntarla, ma bisogna provarci.
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