Sport
Venerdì 03 Febbraio 2012
La Cappellini e la Rio
"Così i nostri europei"
Avrebbero potuto ottenere molto di più agli ultimi Campionati Europei, sia Anna Cappellini che Francesca Rio. La prima ha sfiorato il podio di soli 3 centesimi, l'altra è rientrata dopo un periodo un po' così
«Parzialmente: una buona prova la nostra tutto sommato, ma potevamo ottenere qualcosina di più e come nel breve sono venute meno piccole sfumature, che hanno poi costituito anche la differenza alla conta del punteggio finale. Appagati degli ottimi riscontri ottenuti dalla giuria, questo sì, ma in cuor nostro eravamo convinti di poter ottenere qualcosina di più che ci avrebbe permesso il salto di qualità che c'è stato, ma non al completo». Un ritorno quello di Francesca Rio che mancava dagli Europei da circa due anni. «Un'esperienza fantastica e molto forte. Ho provato emozioni che difficilmente dimenticherò. Mio obiettivo ad inizio stagione proprio quello di riuscire ad entrare nel gruppo degli azzurri che sarebbe stato a Sheffield. Felice esserci riuscita, con la soddisfazione a rimettermi in pista tornando nel circuito internazionale dopo due anni. Due brutti infortuni consecutivi alla caviglia destra mi hanno tenuta lontana dalle competizioni. Lo scorso anno li ho seguiti alla televisione con le stampelle ed il ghiaccio sulla caviglia».
Ora? «Un nuovo punto di partenza, dopo il secondo posto agli assoluti. Avrò le gare del Circuito Isu, in Lussembrugo ed in Slovenia, e per ottenere punti nel ranking mondiale dovrò lottare per essere nelle prime cinque».
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