
Sport
Lunedì 04 Giugno 2012
Incontrastato dominio africano
alla Maratonina di Cantù
Cinque africani ai primi cinque posti della gara andata in scena nella città brianzola. Il successo è andato al marocchino Taofique El Barhoumi. In campo femminile, affermazione della Lo Grasso davanti alla canturina Castiglioni
L'ha spuntata su tutti, e alla grande il ventunenne, Taofique El Barhoumi (Atl. Casone Noceto), dopo l'argento dello scorso anno alle spalle del coéquipier Hichami Abou El Abbas. Buono il suo tempo di 1h07'49", ma superiore di 2'17" rispetto al record stabilito nel 2009 dal keniano Kibet.
Ma non è mancata la grossa sorpresa, perché il favorito numero uno Lahcen Mokraji non è neppure salito sul podio, arrivando quarto, pagando un'improvvisa defaillance negli ultimissimi chilometri. Prima della partenza la punta di diamante della Daini Carate Brianza aveva dichiarato di sentirsi «molto bene», ma l'esito della gara ha tradito le sue ambizioni di vittoria.
Quanto agli italiani, 6° Mortillaro (a 2'37"), 7° un bravissimo Pizzato (3'59", 1° dei master), 9° Andrea Ruggiero (5'34") e 10° Matteo Malinverno (6'02") della Cometa Pusiano.
Fra le donne si è imposta nettamente la bergamasca Maria Lo Grasso (1h22'21", Fo' di Pè) nei confronti della canturina Ilaria Castiglioni (staccata di 1'02") e di Maria Cocchetti (a 1'33", Atl. Paratico). Quarta la lecchese Paola Testa (2'14", Camelot) e 7ª la canturina Francesca Moscatelli (5'07", Atl. Brescia).
Leggi l'approfondimento nell'edizione de La Provincia in edicola lunedì 4 maggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA