Sport / Como città
Sabato 14 Aprile 2018
Allarme Como Nuoto
Scivolone con Ancona
Pallanuoto A2 L’ennesimo stop accorcia la classifica nelle zone basse. In serie B cade anche la Pallanuoto Como (in casa)
Vela Nuoto Ancona | 11 |
Como Nuoto | 7 |
Vela Nuoto Ancona: Bartolucci Donati E., Casieri, Breccia, Pantaloni, Baldinelli (1), Pierone, Simo (3), Dipalma (2), Barillari, Bartolucci D. (2), Sabatini, Cesini (1), Alessandrelli (1). All.: Pace.
Como Nuoto: Garancini, foti (1), Pagani (1), Susak, Busilacchi (3), Cantaluppi, Lava, Mandaglio, Beretta (1), Pellegatta (1 su rigore), Cassano, Casadio, Ferrero. All.: Venturelli.
arbitri: De Girolamo e Minelli.
note - parziali: 2-1, 2-2, 6-4, 1-0. Sup.num.: Vela Nuoto Ancona 3 su 11, Como Nuoto 1 su 6. Espulsione definitiva di Foti (CN) nel q.t. per proteste. Spettatori: 150 circa.
Volendo trovare una buona notizia nella sconfitta di Ancona della Como Nuoto, la possiamo scovare nella differenza reti degli scontri diretti: nel malaugurato caso di arrivo a pari punti in posizioni “delicate” di classifica, i lariani hanno una rete di vantaggio grazie al successo del match d’andata, terminato 10-5.
Busilacchi si riscopre goleador proprio dinanzi al suo pubblico, tre le sue marcature: due di queste sono servite per dare gli unici vantaggi alla Como Nuoto (0-1 in apertura, 2-3 nel secondo tempo).
La Vela Nuoto cerca con insistenza la vittoria, a cavallo tra il secondo e il terzo parziale mette a segno un piccolo break (3-0) che sembra poter determinare il risultato.
La Como Nuoto, priva di Fusi squalificato e nella quale ha esordito tra i convocati Enrico Casadio, nato nel 2003, torna sotto e per ben quattro volte sogna il pareggio, portandosi a meno uno dai marchigiani: la terza frazione è ricca di reti, mentre nella quarta le difese si rinserrano, gli attaccanti perdono lucidità ed incisività, Ancona porta a casa anche l’ultimo parziale e supera in classifica la Como Nuoto, ormai in serie negativa da tre partite.
LA CLASSIFICA: Quinto 48, Bologna 37, Crocera 36, Lavagna 32, Padova 31, Camogli 28, Ancona 19, Como Nuoto 18, Sori 15, Arenzano 10, Chiavari 6, Promogest 4.
PALLANUOTO SERIE B
PALLANUOTO COMO – NUOTO BERGAMO ALTA 5 -6
PALLANUOTO COMO: De Nicola, Crivellin A. (1), Riccioli (3), Maresca, Tedeschi (1), Arnaboldi, Colombara, Dato, Spalenza, Pitic, Crivellin L., Da Monte, Galfetti. All.: Zoni.
NUOTO BERGAMO ALTA: Facchinetti, Morotti (1), Pedersoli, Lorenzi, Ginocchio (1), Crippa, Foresti, Baldi L. (1), Baldi G., Tadini, Ferrari (3), Cavagna. All.: Foresti.
Arbitro: Doro di Padova.
NOTE: parziali: 3-1, 0-2, 0-2, 2-1. Sup.num.: PN Como 1 su 8, Bergamo A. 3 su 7. Uscito per falli Da Monte (PNC) nel t.t.. Spettatori: 100 circa.
COMO – C’è di che restare sgomenti. La Pallanuoto Como getta al vento un’occasione colossale per vincere, partendo col piede giusto ma sgonfiandosi nei tempi centrali. Il sussulto della quarta frazione serve a ridurre il gap e ad illudere che ad un’azione dalla fine almeno il pareggio potesse essere ancora raggiunto. Anche l’ultima azione però è mal condotta e porta ad un controfallo che vanifica ogni residua speranza. Bergamo apre le marcature con Ferrari, la doppietta di Riccioli intervallata dal gol di Tedeschi stende il tappeto di velluto sul quale pare poter camminare la squadra di Zoni. Bergamo sembra non reagire, o meglio, reagisce a modo suo non reagendo. Ogni pallone è giocato fino al limite dei trenta secondi, Foresti gioca e dà indicazioni ai suoi non senza lasciarsi scappare qualche imprecazione. I due parziali dei tempi centrali lasciano a bocca asciutta la Pallanuoto Como, incapace di levarsi di dosso la ragnatela costruita dagli ospiti.
Addirittura, in apertura di terzo tempo, Bergamo non contende neppure la palla al centro pur essendo in superiorità numerica: cose mai viste, è la melina innestata sul catenaccio applicato alla pallanuoto. Però funziona: il parziale di 0-5 mette in affanno i gialloblu, che sbagliano palombe, uomini in più e persino qualcosa in difesa. Crivellin e Riccioli rompono l’astinenza, il punteggio torna a farsi incoraggiante (5-6): Zoni chiama time-out a trenta secondi dalla sirena, il pallone finisce dopo un attimo alla Bergamo Alta, che lo congela come solo lei sa fare.
LA CLASSIFICA: Brescia 36, Varese e Mestrina 19, Sea Sub Modena, Cus Geas e n: Bergamo Alta 17, NC Monza 14, Verona 13, Pallanuoto Como 12, Perugia 3.
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