Challenger di Como: luci dai big, fuori Arnaboldi-Rottoli

Torneo La prima conferma è stata quella della testa di serie numero 1, il brasiliano Thiago Seyboth Wild, che superato Franco Agamenone

Fuori la coppia comasca Arnaboldi-Rottoli, avanzano i “big”, Paire incanta. È stata un’altra giornata di grande tennis al Challenger di Como, baciata da un bel sole non opprimente. E il tabellone del singolare, che ha completato il primo turno, ha regalato molte conferme e poche sorprese.

La prima conferma è stata quella della testa di serie numero 1, il brasiliano Thiago Seyboth Wild, che superato Franco Agamenone 6-3 6-4. Sempre nel singolare, ha strappato applausi il francese Benoit Paire, una classe cristallina che ha messo in mostra in soli 48 minuti contro il malcapitato connazionale Calvin Hemery, in arrivo dalle qualificazioni. Certe smorzate a fil di rete, Hemery non le dimenticherà in pochi giorni... Finisce presto, 6-1 6-0.5 Paire, consueta barba “hipster” è certamente candidato ad arrivare fino in fondo, se saprà esprimere sempre questo livello di tennis.

Avanza anche il nuimero 2, Zsombor Piros (battuto il tedesco Luois Wessels), out invece a sorpresa il numero 3, Thiago Monteiro, battuto da Luciano Darderi.

Dal torneo di doppio – ma domani è attesissimo nel singolare – esce invece Fabio Fognini. In coppia con il sedicenne Emanuele De Sanctis ha provato a tenere in piedi il match contro Luciano Darderi e Franco Agamenone. Perso il primo set 6-0, Fognini e De Sanctis si sono aggiudicati il secondo 6-5, prima di soccombere al super tie break 10-2. Ma non era certo il doppio la vetrina scelta da “Fogna” per dimenticare l’eliminazione dalle qualificazioni agli Us Open.

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