Comense e Gioy, palestre
aperte per la nuova fase

Le due società hanno ripreso la preparazione dopo il lockdown

Gioy e Ag Comense hanno ripreso ieri l’attività. Nel tempo del coronavirus hanno accettato la scommessa e, nonostante le tante regole da rispettare, lanciano un segnale incoraggiante per il futuro. Per ora la ripartenza riguarda le sezioni agonistiche (Gold e Silver), ma ci sono già i programmi per i corsi promozionali.

La palestra di Albese, di proprietà della Gioy, in via Pellegrini ha accolto i primi ginnasti, nel rispetto del distanziamento sociale. Ingresso ed uscita separati; lezioni a piccoli gruppi (con un massimo di 15 ginnasti) e della durata di una cinquantina di minuti. «Ho lo fortuna di avere molto spazio a disposizione e quindi non ci sono problemi per fare rispettare le distanze - spiega il presidente Sergio Loi -. Ho sanificato l’intera palestra e dopo ogni allenamento provvederò a mettere in sicurezza, nuovamente, l’ambiente e gli attrezzi».

La Gioy ha voglia di tornare alla normalità. «Da lunedì prossimo si riparte con l’attività sportiva a tutti i livelli e andremo avanti sino a fine luglio», annuncia Loi. Che ha anche ufficializzato un calendario settimanale per i corsi, compresi i Kinder gym, per i più piccoli, da 3 a 5 anni. Tutta l’attività, anche quella di Alzate, si concentrerà sulla struttura di Albese.

Numeri importanti per la ripresa dell’Ag Comense. Ieri è toccato alle prime ginnaste dell’agonistica (complessivamente 15 della categoria Gold e 60 della Silver nella ritmica; 8 Gold e 55 Silver per l’artistica), nella palestra di via dei Partigiani, sanificata e dotata anche di quattro “punti” con i dispenser per il liquido igienizzante. Anche per la società nerostellata gli allenamenti si svolgeranno a piccoli gruppi, al massimo di 15 persone. «Questa situazione richiede un impegno maggiore per le nostre le tecniche che devono lavorare su tre turni di allenamento, nella stessa giornata», spiega il presidente Patrizia Bollinetti.

La responsabile tecnica, Paola Bassani, ha preparato un calendario che prevede, per ogni ginnasta, almeno 2-3 allenamenti a settimana. Dal 15 giugno via libera anche per i corsi promozionali.

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