Como, è padel mania
Campionessa comasca

Basta al calcetto del giovedì sera con gli amici, la nuova moda è il padel. Da fenomeno passeggero, questo sport, molto simile al tennis, che però si pratica sempre in doppio, è nato in America latina, e dopo aver fatto proseliti anche nella penisola Iberica, è giunto in Italia e da “moda del momento” sta sempre più diventando una pratica di riferimento tra gli amanti della racchetta.

Caratteristica fondamentale del padel sta proprio nel suo campo che è circondato da una vetrata che i vari giocatori possono utilizzare per mettere in difficoltà gli avversari o per difendersi sugli smash di chi attacca. L’avanzata di questo sport si può spiegare brevemente in due fattori: in primis la facilità, soprattutto rispetto al tennis, con cui in poco tempo si può imparare a giocare, in secondo luogo la mole di ex calciatori – Zanetti, Cambiasso, Totti per citarne solo alcuni - che, a furia di stories Instagram con la racchetta in mano, ha avvicinato il grande pubblico a tale pratica. Anche Como, nel suo piccolo, è una città amante del padel e anzi, è proprio della nostra città la campionessa italiana. Giulia Sussarello infatti è una vera e propria icona del movimento, domenica ha trionfato ai campionati italiani assoluti di Riccione in coppia con Chiara Pappacena. Un traguardo importante - ottenuto senza perdere nemmeno un set - per Giulia giunta al suo decimo titolo nazionale. Ma anche tra i profani, come detto, il padel ha da tempo iniziato a ottenere ampi consensi, e sempre più appasionati si stanno legando a tale disciplina. Un altro importante passaggio lo stiamo vedendo con il proliferare di campi e strutture in tutta la nostra provincia. L’ultimo in ordine di tempo è stato quello da poco a Menaggio, nella frazione di Loveno. La struttura, realizzata dall’azienda Limonta Sport per conto del Comune di Menaggio, è in erba sintetica e si trova appunto nel centro sportivo Loveno 84 (per info Federico 348/3900251 o Mary 340/0675516). n