Coppa del Mondo, è dolorosa
la rinuncia di Rizzelli e Busato

Le due comasche sono reduci da infortuni e quindi costrette a dare forfait

Nel fine settimana ritorna la Coppa del Mondo di artistica femminile. L’appuntamento è a Cottbus, in Germania, ma purtroppo non ci sarà nessuna ginnasta comasca. Martina Rizzelli, che ha fatto benissimo nella prima parte della Coppa, entrando in finale in tutte e tre le uscite, è ferma al palo per l’infortunio subito a settembre. Ha invece ripreso ad allenarsi nei giorni scorsi Sofia Busato che però non ha la forma e la condizione per partecipare ad un impegno di così alto livello.

Per Rizzelli (21 anni) purtroppo cadono anche le speranze di poter partecipare alla seconda Olimpiade, dopo quella di Rio 2016. La Coppa del Mondo offre la possibilità a livello individuale di staccare il pass nei singoli attrezzi.

E la portacolori della Polisportiva Fino Mornasco, aveva intrapreso proprio questa strada, puntando sulle parallele. Dove, come detto, ha centrato tre finali e a luglio ha intascato il quinto posto alle Universiadi. Poi a settembre, durante un allenamento, la caduta con le “dure” conseguenze per il gomito.

«Non ha ancora ripreso ad allenarsi, anche perché deve togliere il tutore che è stato applicato subito dopo l’infortunio -spiega Laura Rizzoli, allenatrice di Rizzelli e Busato -.È stato messo per tenere fermo il gomito. Si è deciso di non intervenire chirurgicamente ma adesso bisognerà verificare la stabilità e la tenuta del tendine, interessato dalla caduta. Dobbiamo aspettare e vedere come si evolverà la situazione».

Tempi di recupero lunghi e addio a Tokyo 2020. «Quando tornerà in palestra dovrà tirar su la muscolatura e poi piano piano procedere con gli allenamenti», aggiunge Rizzoli.

Futuro tutto da scoprire anche per Busato (19 anni). «Sofia sta riprendendo in questi giorni, ma dobbiamo ancora capire cosa potrà fare -spiega l’allenatrice della Polisportiva -.Ha già “rotto” due volte il ginocchio e quindi bisogna andare molto cauti. Lei, ovviamente, ha il grande desiderio di ritornare all’alto livello che aveva raggiunto, ma bisogna capire se ne vale la pena, soprattutto per la sua incolumità. Probabilmente gareggerà in serie A2 con la Polisportiva, portando il volteggio. Ma per il momento non si parla assolutamente dei due avvitamenti. È troppo rischioso».

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