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Domenica 05 Febbraio 2023
Ferrari, è un fantastico bis. Coppa del Mondo tutta d’oro
Scherma La comasca dell’Aeronautica in trionfo nel fioretto anche a Jena. Ormai è la reginetta dell’Under 20. Percorso netto e successo in due derby
Il bis immediato. Carlotta Ferrari l’ha rifatto, a distanza di un paio di settimane, e ha vinto anche la tappa della Coppa del Mondo Under 20 di fioretto a Jena. La comasca, sulla pedana tedesca, ha compiuto un percorso perfetto, ripetendo il successo di Zagabria, confermando di essere tra le più forti tra le giovani.
La portacolori dell’Aeronautica si è concessa anche una piccola vendetta, eliminando l’altra azzurra Alice Gambitta che poco prima aveva estromesso Lea Zoni, uscita al terzo turno. Carlotta Ferrari ha iniziato il cammino liberandosi, nella prima diretta, per 15-6 della statunitense Victoria Pevzner. La comasca nel secondo assalto ha concesso solo otto stoccate alla polacca Karolina Zurawska. Negli ottavi sulla strada della nerostellata si è presentata l’ucraina Kristina Petrova, che però ha dovuto battere in ritirata, messa sotto con il punteggio di 15-6.
Nei quarti è iniziato il tabellone dei derby tra le italiane. Il primo è stato quello con Alice Gambitta, che nel turno precedente aveva eliminato Lea Zoni. Ferrari ha vendicato la compagna alla Comense Scherma, imponendosi con il punteggio di 15-8. In semifinale ha provato a sbarrare la strada alla comasca, l’altra azzurra Matilde Calvanese, che è riuscita mettere a segno dieci stoccate.
Lo score conclusivo di 15-10 mandava Ferrari alla seconda finale consecutiva per la conquista dell’oro. Dove di fronte si è trovata, un po’ a sorpresa, Greta Collini. Match a senso unico con la comasca ha preso subito il largo ed ha chiuso imponendosi per 15-7.
Lea Zoni ha saltato la prima diretta e al debutto ha battuto per 15-9 la moldava Maria Cojocari. Nella seconda ha incrocia la lama con l’italiana Vittoria Pinna e si è imposta per 15-10. Anche negli ottavi il tabellone poneva di fronte alla nerostellata un’azzurra, Alice Gambitta ma questa volta l’esito è negativo (8-15 lo score per l’avversaria).
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