L’altra passerella di De Vecchis
Adesso “veste” l’Aeronautica

Il campione di Cermenate si divide tra pedane e attività professionale

«Sono fiero di annunciare che il mio brand “Timmuz” è diventato fornitore ufficiale del team dell’Aeronautica Militare». Tommaso De Vecchis è orgoglioso del risultato ottenuto in soli due anni di attività della sua linea di abbigliamento sportivo per la ginnastica.

Il cermenatese (28 anni) oltre ad essere ai vertici dell’artistica maschile ed in lizza per partecipare al Campionato europeo di dicembre (sempre che la pandemia, lo permetta) sta facendo passi da gigante anche nell’attività lavorativa.

Tutto è iniziato due anni fa, quasi per gioco, con il comasco che ha avuto l’idea di realizzare una linea di pantaloni maschili e body femminili, da allenamento. Molto particolari e per nulla convenzionali, con dei disegni  ironici e caratterizzati da accostamenti di colori assurdi che rendono la linea spiritosa e mai banale.

L’idea è subito stata apprezzata nel mondo della ginnastica e così il brand è diventato sempre più istituzionale, sino ad arrivare a vestire gli atleti tesserati con l’Aeronautica Militare. Il top dell’artistica in Italia con Marco Lodadio, Ludovico Edalli, Andrea Cingolani e Paolo Principi.

Gli avversari di sempre proprio di De Vecchis nelle gare nazionali e nella rincorsa alla maglia della nazionale, nei mondiali e nei continentali.

«Ho realizzato la divisa da gara - spiega il cermenatese -. Anzi due, con una variante di blu: dallo scuro a uno più chiaro. E anche le magliette per gli atleti, i tecnici e i dirigenti».

Le divise griffate Timmuz hanno debuttato al Palavesuvio, nella terza giornata del campionato di serie A1. Così sulla stessa pedana si sono ritrovati il campione comasco e i ginnasti “vestiti” con il suo brand.

Una doppia soddisfazione per De Vecchis che oltre ad essere riuscito a portare la Ginnastica Salerno, società della quale difende i colori, alla finalissima per il titolo, ha assistito al debutto ufficiale del suo brand.

Il bis sarà a novembre nei campionati italiani assoluti, ancora a Napoli (ovviamente anche qui con il punto di domanda per la situazione Covid). Il sogno del cermenatese è però quello di andare a Tokyo per le Olimpiadi. Se non direttamente come atleta (la qualificazione è decisamente complicata) almeno come “stilista”.

Gli avieri Lodadio (agli anelli) e Edalli (nel concorso generale) hanno infatti intascato il pass per i giochi della prossima estate e quindi porteranno il marchio “Timmuz” nella più importante manifestazione sportiva mondiale.

Un risultato eccezionale per un atleta ancora in attività e che sta già guardando al futuro, al dopo carriera agonistica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA