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Giovedì 11 Maggio 2023
Meroni, baby campionessa. Già una stella del windsurf
La storia La quindicenne comasca ha vinto il campionato Pan America Jr: «Sono passata dal pattinaggio sul ghiaccio al tennis, poi un regalo di papà...»
Mimosa Meroni ha vinto il campionato di Windsurf Ifca Pan America Slalom 2023 nella categoria Junior (Under 17), svoltosi sull’isola di Bonaire nei Caraibi Olandesi.
La giovane atleta comasca, 16 anni il prossimo 2 agosto, non è arrivata a caso a questo successo, ma è stata selezionata in base alle sue credenziali: l’anno scorso, infatti, per la prima volta in maglia azzurra, ha conquistato in Turchia la medaglia d’argento al Mondiale Ifca Slalon 2022, sempre negli Under 17.
Percorso agonistico veloce
Il percorso agonistico di Mimosa, oltre che veloce, è particolare perché fortemente legato alla sua famiglia, residente a Carate Urio. Papà Maurizio è originario di San Siro in alto lago e la mamma Sule di Istanbul, con doppia cittadinanza italiana e turca, tanto che Mimosa passa le vacanze scolastiche estive ad Alacati sul mar Egeo vicino a Smirne, antica colonia romana.
Solo l’anno scorso è approdata alla Nazionale italiana, perche sino a fine 2021 ha gareggiato con i colori della Turchia. Non solo: per il suo carattere aperto ed il modo di relazionarsi con gli altri, l’ Associazione Mondiale Ifca le ha affidato l’incarico di World Youth Rapresentative, ovvero rappresentante della gioventù, con il compito di rapportarsi con tutti i settori della disciplina del Windsurf anche in cabina di regia degli eventi collegati.
Come è nata la passione per il windsurf? «Ho iniziato a mettermi in gioco a 11 anni – ribatte Mimosa – facendo pattinaggio allo stadio del ghiaccio di Casate, poi ho giocato a tennis nell’impianto di San Fermo della Battaglia, ma la svolta decisiva è stata il 2 agosto del 2016, giorno del mio ottavo compleanno, in cui mio papà, che è stato anche lui windsurfista, mi ha regalato tutto l’occorrente per dedicarmi a questo sport. Mi è piaciuto subito e dopo due anni di pratica sono arrivati i primi risultati, con diversi podi europei e mondiali».
Dove vai ad allenarti per mantenere un così elevato livello di performance? «Nei weekend in Alto Lago e sul Garda, dove in entrambi c’è molto vento. A Gera Lario, purtroppo non ci sono strutture adeguate e devo ricorrere al fai da te, Quindi mi appoggio al Circolo Surf Torbole sul Garda per la rifinitura, dove c’è tutto ciò che occorre e mi segue personalmente l’allenatore Dario Pasta, ex olimpionico».
Come concili lo sport con lo studio? «Al mattino frequento la International St.Louis School a Milano e al pomeriggio mi alleno con gli attrezzi in casa e alla sera vado in palestra . Riesco a coniugare perfettamente studio e pratica sportiva».
«Ora il Mondiale»
Prossimi impegni? «Tra un mese, a inizio giugno, il Mondiale Under 17 a Calasetta in Sardegna, poi ad agosto gli Europei. Non mi basta più arrivare seconda, ma voglio il gradino più alto del podio perché è l’ultimo anno di Junior. L’anno prossimo, infatti, passo Under 21».
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