Ruggeri, vittoria con menzione
Tra i migliori contro la Romania

Un debutto migliore non poteva esserci per Davide Ruggeri. Il comasco ha indossato ieri per la prima volta la maglia della Nazionale Emergenti (è un gradino sotto all’assoluta) che si è imposta, alla grande, per 50-26 con la Romania. Il terza linea ha calcato il prato dello stadio Lanfranchi di Padova, con la fascia da capitano al braccio. Un compito -al quale era abituato per averlo assolto per alcuni anni nell’Under 20 -che ha portato a termine nel migliore dei modi. Ruggeri a 22 anni ha coronato un altro sogno.

Dopo il debutto nel massimo campionato (è in forza al Rovigo, campione d’Italia in carica), dopo quello in campo internazionale con il Benetton Treviso e aver indossato le maglie delle Nazionali giovanili, ecco la “prima volta” con la selezione Emergenti. Il quindici guidato da Alessandro Troncon ha il compito di testare i giovani che un domani potrebbero essere chiamata nella selezione assoluta. La risposta arrivata dal confronto contro la Romania è stata più che positiva. Gli azzurri infatti hanno dominato dal primo all’ultimo minuto, mettendo a segno sette mete contro un’avversaria che era tutt’altro che semplice.

E che era composta, per la metà, da giocatori che fanno parte della Nazionale maggiore. Ruggeri non è entrato nel marcatore -sarebbe stata la classica ciliegina sulla torta -ma è rimasto in campo, con la maglia numero 7, per tutti gli ottanta minuti. Assolvendo il ruolo da capitano con grande determinazione e ricevendo l’attenzione dei compagni. La sua prestazione non è passata inosservata:il comasco infatti è stato indicato, assieme ad Alongi, Albanese e Halafihi tra i migliori in campo. E l’avventura in azzurro è solo all’inizio.