Villa d’Este riparte dal migliore: Piatti. «Un progetto per rivitalizzare il tennis»

Quando due eccellenze, una del mondo dell’hôtellerie di lusso e una del tennis, si incontrano il binomio non può che essere vincente.

In vista della riapertura del 16 marzo di Villa d’Este, è stato presentato dal giornalista Massimo De Luca nella sala Verdi dell’Hotel Palace di Como, il progetto Villa d’Este Tennis Clinics, la partnership tra l’albergo a cinque stelle di Cernobbio e il comasco Riccardo Piatti, uno dei più importanti allenatori di tennis al mondo.

La ricerca della perfezione

Un’unione di assoluto valore che si fonda sulla ricerca della perfezione e dell’eccellenza da offrire non a giocatori professionisti, ma ad amatori della racchetta.

Difatti, Tennis Clinics sarà un pacchetto di cinque giorni (4 notti) comprensivo di soggiorno a Villa d’Este, in cui ogni cliente potrà, sotto l’occhio di Piatti e del suo staff, migliorare la propria tecnica di gioco.

«Villa d’Este è un contenitore di storia – esordisce Giuseppe Fontana, presidente di Villa d’Este Hotels -. Qui è passata la storia non solo di Como, ma dell’Italia e il tennis da noi ha sempre avuto un ruolo importante. Partiamo con questo progetto con l’idea di rivitalizzare il tennis partendo da un nome che ha fatto la storia di questo sport come Riccardo Piatti».

Piatti ha legato il suo nome a Bordighera, sede del Piatti Tennis Center, ma è da Como che il futuro maestro con la sua racchetta in legno Tad Davis, ha mosso i primi passi in questo sport: «Villa d’Este è casa mia e resta una parte di me: qui a 5 anni ho iniziato a giocare a tennis e poi ho passato la mia gioventù. Quando mi è stata proposta questa opportunità l’ho colta al volo perché qui ho le mie origini. Non cerco del talento, ma legare il mio nome a un’eccellenza che è simbolo di perfezione».

Per spiegare il progetto del Villa d’Este Tennis Clinics ha preso parola Andrea Volpini, direttore sportivo del Piatti Tennis Center: «Vogliamo riservare al cliente un’attenzione massima e l’attività si svolgerà su 4 campi in terra rossa. In ogni struttura ci saranno massimo due giocatori scelti in base al livello. La nostra idea è quella di ricreare a Como quello che già c’è a Bordighera: avremo un supervisore, quattro maestri, un video analista e un fisioterapista. Durante questa esperienza, il tennista giocherà sia la mattina sia il pomeriggio e a pranzo potrà osservare le sue immagini per cercare di migliorare la propria tecnica».

Un’esperienza unica

Un’esperienza unica dove all’amatore verrà riservata la stessa attenzione che si dà a un campione.

Un’iniziativa che ha già quattro date fissate: dal 19 al 23 marzo, la prima, dal 23 al 27 aprile, la seconda, seguite da due appuntamenti a fine ottobre e a fine novembre.

La linea comune di questo Tennis Clinics resta una: l’eccellenza. Ciò si evince anche dalle parole di Davide Bertilaccio, Ceo di Villa d’Este Hotels: «Lo sport è qualcosa di importante per noi e per tutti gli ospiti del nostro hotel. Con Riccardo vogliamo creare un binomio di lusso e credo che questo progetto possa dare un valore aggiunto alla nostra offerta».