Arcellasco e Menaggio
La salvezza è “diretta”

Reti: Brizzolara 30’pt, Rossetti 2’st, Brizzolara 26’st.

ARCELLASCO: Galbusera 6,5, Annunziata 7, Colombo 7, Spreafico 7 (Dell’Oro sv 32’st), Brizzolara 8 (Giussani sv 44’st), Garofoli 7, Castelnuovo 7 (Corti sv 36’st), Tremolada 7, Agostoni 7 (Caligiuri 6,5 20’st), Lombardi 7, Rossetti 8 (Molteni sv 40’st). All. Ottolina

7,5.

MARIANO: Comi 5,5, Casartelli 5,5 (Di Stefano 5,5 17’st), Bianchi 6, Trabattoni 5,5, D’Aprile 5,5 (Giobbi 5,5 25’st), Garbero 5, Iacopetta 6 (Salifou 6 30’st), Cascino 6, Secchi 5,5, Giugliano 5,5 (Merenda 6 41’pt), Gualandris 5,5 (Forno 5,5 27’st). All. Battistini 5,5.

Arbitro: Moretti di San Benedetto del Tronto.

note - Ammoniti: Spreafico, Garofoli e Castelnuovo (A). Spettatori: 200 circa.

ERBA - Un anno fa era stata festa-promozione. Ora, per l’Arcellasco, al “Lambrone” di Erba è festa-salvezza.Non si fa mancare mai nel finale di stagione nulla l’Arcellasco e, stavolta, il traguardo è stato sofferto e mai scontato. La parola “fine” è stata scritta al termine di un derby contro il Mariano subito ben indirizzato, ma che non era scontato. Vero è che gli avversari non avevano più nulla da chiedere al campionato, ma è altrettanto vero che le polemiche che hanno accompagnato la sfida dell’andata potevano pesare.

Ma, a pesare davvero, è stata la determinazione della squadra di mister Ottolina, trascinata dai suoi due leader, vale a dire Brizzolara – autore di una doppietta che chiude la sua carriera nel calcio dilettanti – e Rossetti, a segno nella sfida dell’anno. Per l’Arcellasco sarà ancora Eccellenza, e lo sarà anche per il Mariano, che chiude da neopromossa in settima posizione, con una Coppa Italia in bacheca e con la soddisfazione di essere arrivata ai quarti di finale della fase nazionale. «Per noi – commenta a caldo Andrea Colombo, ds dell’Arcellasco – è stata una stagione bellissima ma pesante: complimenti ai ragazzi e allo staff e anche al Mariano. Cosa succederà? Dateci 48 ore di riflessione e di festa, ma credo si chiuderà un ciclo fantastico, in cui sono stati centrati tutti gli obiettivi: in questo momento non so dire se Ottolina sarà ancora il nostro mister».  

Reti: Aletti (M) 9’pt e 40’pt, Colombo (V) 35’pt.

MENAGGIO: Pedrazzini 7 (De Simoni 7 45’pt), Longoni 6, Foti Randazzese 6, Falotico 7, Aletti 7,5 (Abate sv 44’st), Spaggiari 6 (Salice sv 48’st), Gorla 7, Bianchi 6,5, Smart 7, Fratelli 6 (Mi.Sampietro sv 41’st), Zanella 6 (Bordoli sv 32’st). All. Castellini 8.

VIBE RONCHESE: Brambilla 5, Citterio 7, Colnago 5,5, Mico 5,5, Crimella 6,5, Brivio 5,5, Colombo 7, Fiore 6,5, Sagno 6, Bandini 6 (Bixheku 6 29’st), Perego 5,5 (Spina 6,5 22’st). All. Ciofi 6,5.

Abitro: Marinoni di Lodi.

note - Ammoniti: Longoni, Gorla, Fratelli, Mi.Sampietro (M). Colombo, Fiore (V). Spettatori: 170 circa.

DONGO - Il Menaggio vince di misura la partita più importante della stagione contro la Vibe Ronchese e ottenendo la tanto agognata salvezza nel girone B di Promozione. Con questi tre punti scaccia tutti i fantasmi di playout: risultato ottenuto da un grande gruppo, sempre molto unito e composto da molti dei titolari che hanno giocato la scorsa stagione in Prima Categoria, dimostrando di non mollare mai nemmeno al cospetto di avversari di caratura superiore.

«Salvezza meritatissima, siamo stati sul pezzo fino alla fine nonostante le difficoltà – spiega Andrea Castellini, tecnico del Menaggio – non dimentichiamoci che dieci titolari lo scorso anno giocavano in Prima Categoria. Un ringraziamento speciale al presidente Fraquelli, artefice di tutto questo, che questa settimana ha lasciato. Questa è stata l’ultima partita anche per me: entrambi resteremo sempre i primi tifosi del Menaggio».