Atletica / Como città
Venerdì 12 Marzo 2021
Arrighi a fine mandato
«Ora i paralimpici»
«È stata una bella esperienza, ma è giusto che ci sia un ricambio per far sì che chi mi sostituirà abbia motivazioni sempre nuove»
È terminata dopo quattro anni intensi l’avventura di Katia Arrighi alla guida della Delegazione provinciale comasca del Coni. Con l’elezione del nuovo presidente regionale Marco Riva – in programma domani - andranno a decadere anche tutte le deleghe provinciali, che dovranno essere ri-assegnate.
Ma Arrighi non si ricandiderà: «È stata una bella esperienza, ma è giusto che ci sia un ricambio per far sì che chi mi sostituirà abbia motivazioni sempre nuove».
Quattro anni come detto intensi, ricchi di soddisfazioni ma anche di problemi, l’ultimo grande dura da un anno ed è relativo alla pandemia: «È stata davvero una cosa devastante – ricorda Katia Arrighi – perché abbiamo dovuto fronteggiare una prova durissima per tutto lo sport: ma credo che nel tessuto sportivo di Como si sia data dimostrazione di grande voglia di andare avanti. Non ho visto chiudere nessuno perché fosse stanco, anzi tutte le società hanno cercato di fare del loro meglio tramite incontri e lezioni on line per portare avanti la loro attività».
Un bilancio comunque positivo di questo quadriennio per la Arrighi: «Ho incontrato in questi anni persone e istituzioni stupende, nella nostra provincia c’è tantissima gente che si dà un gran da fare per portare avanti lo sport nel migliore dei modi, e senza di loro vi assicuro che nella nostra provincia lo sport sarebbe già morto».
Anche a livello sportivo c’è di che essere contenti: «Abbiamo avuto tanti atleti di successo, anche in ambito paralimpico. Fare un nome in particolare non mi va, perché poi ne dimenticherei tanti altri, ma sono stati tutti bravissimi e ho un grande ricordo per ognuno di loro».
Come detto, Katia Arrighi non si ricandiderà e quindi la sua carica di delegato comasco verrà a decadere e il nuovo presidente regionale del Coni Marco Riva dovrà nei prossimamente assegnarla a qualcun altro. Ma per l’ormai ex delegato c’è in ballo una nuova avventura in un settore altrettanto affascinante:
«In questi anni, come ho già dichiarato in precedenza, ho avuto modo di conoscere meglio il mondo paralimpico, e mi sono legata tantissimo a questo settore. Il 20 marzo - conclude - ci sarà l’elezione del Cip (il Comitato Italiano Paralimpico, nda) della Lombardia, con candidato unico Pierangelo Santelli, che io conosco molto bene. Io saro nella commissione e il mio intento nei prossimi anni sarà proprio quello di dedicarmi completamente a questo mondo stupendo che ho avuto modo di apprezzare in particolar modo durante il periodo di delegato provinciale del Coni»
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